GREGORIO
Irene Scaravelli
Nacque, forse a Bergamo, nella seconda metà del sec. XI. Fu certamente monaco (così si definì egli stesso nella pergamena di fondazione dell'abbazia di Vallalta), ma la sua [...] munifici benefattori, tra cui, in questo caso, numerose donne.
G. fu successore, nella sede episcopale di Bergamo, di Ambrogio (III), morto il 21 ott. 1133.
Come narrano alcune deposizioni di testimoni, conservate nell'Archivio capitolare (Lupi, coll ...
Leggi Tutto
AGAZZARI, Stefano
Ludovico Gatto
Figlio di Giovanni, nacque a Siena nel 1354. A quattordici anni entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, nel monastero di S. Salvatore di Lecceto, a poche miglia [...] di Montefeltro, conte di Urbino e signore di Gubbio, affezionatosi all'A., procurò alla nuova congregazione il monastero di S. Ambrogio, situato in una località aspra e montuosa, poco distante da Gubbio. Il pontefice Martino V che, come Gregorio XII ...
Leggi Tutto
ANSELMO della Pusterla
Maria LUisa Marzorati
Nulla sappiamo della sua nascita e della sua famiglia. Completò la sua educazione in Francia con altri giovani milanesi; fu nel 1107 a Parigi e a Tours presso [...] le diverse classi sociali e coronò Corrado il 29 giugno 1128 in S. Michele di Monza, quindi a Milano in S. Ambrogio.
Negli ultimi mesi del 1128 e nel corso dell'anno successivo, mentre si andavano preparando tempi difficili per il suo episcopato, A ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] V e Clemente VIII. Uno stile nuovo si impose, amministrativo e tecnico, costruttore e pragmatico. Come al tempo di s. Ambrogio, Milano, i cui cittadini acquistarono al Sud una nuova influenza, divenne un centro rivale di Roma. Della sua residenza a ...
Leggi Tutto
GUIDO (Guido Fiorentino)
Stephan Freund
Nacque a Firenze, presumibilmente alla fine dell'XI secolo. Secondo Chacón (Ciaconius) discendeva dalla famiglia Bellagio, ma la notizia non è documentata; anche [...] . Prassede, e con l'appoggio di Robaldo, arcivescovo di Milano, risolse una vertenza tra i canonici e i monaci di S. Ambrogio a Milano, sulla cui composizione era stato espressamente convocato un concilio a Novara. In seguito i due legati di Lucio II ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Margherita Giuliana Bertolini
Arcivescovo di Milano, secondo di tal nome, successe nel maggio del 998 a Landolfo II, morto il 23 marzo dello stesso anno. Chiamato in alcune fonti "Arnulphus [...] L'appartenenza a famiglia illustre è d'altronde confermata dal fatto stesso di essere A. giunto alla cattedra di s. Ambrogio e dal fatto che Landolfo, vescovo di Brescia, suo fratello, è designato come "atavorum virtute illustris". Fu progenitore di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da San Miniato
Viviana Pelloni
Nacque a Firenze il 7 luglio 1360 da Duccio, originario di San Miniato e notaio in Firenze, dove frequentava la cerchia di Zanobi da Strada e Francesco Nelli.
Poche [...] benedettino.
Nel 1422 G. divenne priore di S. Maria degli Angeli, dove rimase fino alla morte. Da una lettera di Ambrogio Traversari del settembre 1420 sappiamo che G. si occupava anche della gestione economica del monastero.
G. fu anche uomo di ...
Leggi Tutto
GUIDICCIONI, Alessandro
Simona Feci
Figlio di Aldobrando di Aldobrandino, nacque a Lucca nel 1489; aveva un fratello, Girolamo, nato nel 1479.
La famiglia - tra le più prestigiose della Repubblica - [...] Cancelleria papale, affidata solo una settimana prima al cardinale Alessandro Farnese, ma diretta dal segretario papale Ambrogio Ricalcati fino al 1538, allorché il Farnese assunse effettivamente la guida dell'ufficio. Per il giovanissimo cardinale ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] da Castiglionchio la sua Vita Arati e la versione dal greco della Vita di Pelopida di Plutarco. Per ispirazione del C. Ambrogio Traversari tradusse le Vite di Gregorio di Nazianzo e di Giovanni Crisostomo e, incoraggiato da lui, pubblicò gli atti del ...
Leggi Tutto
ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] Tortona, Voghera, finché giunse alla metropoli trionfalmente accolto dai Milanesi che, feriti per l'offesa recata al successore di Ambrogio, avevano ormai compreso come il destino di A. non potesse essere diviso da quello della loro città. Come atto ...
Leggi Tutto
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....