ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] conosciuti durante le sessioni del concilio del 1438: tra i nomi più importanti, Pier Candido Decembrio, Ambrogio Traversari, Lorenzo Valla, Poggio Bracciolini, Francesco Barbaro, Flavio Biondo, Leon Battista Alberti. Numerose furono le traduzioni ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] somministrato dei medicamenti velenosi ("venenata medicamina"), portandolo rapidamente a morte. Fu sepolto nella chiesa pavese di S. Ambrogio, da lui stesso edificata o, forse, restaurata.
Al momento della sua morte il Regno longobardo godeva di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Claudio Leonardi
Francesco Santi
Claudio Leonardi ha segnato il panorama della storiografia del nostro tempo per l’energia delle iniziative intraprese, che hanno guadagnato agli studi sul Medioevo latino [...] monografie:
Anastasio Bibliotecario e l’ottavo concilio ecumenico, «Studi medievali», 1967, 8, pp. 59-192.
Spiritualità di Ambrogio Autperto,«Studi medievali», 1968, 9, pp. 1-131.
Alle origini della cristianità medievale: Giovanni Cassiano e Salviano ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] come Sulpicio Severo e Orosio tacciono del battesimo, così come Rufino, anche quando lodano il principe cristiano. Ambrogio parla di questo battesimo per sottolineare che Costantino è il primo imperatore a riceverlo, trasmettendo, così, la fede ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] egli abbia l’autorità di scomunicare il principe, come attestano gli esempi di papa Innocenzo con l’imperatore Arcadio e di Ambrogio con l’imperatore Teodosio29. Il quadro dei rapporti fra papato e Impero che emerge dal mélanges di testi costruito da ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] fin dal 1955 quelli per le feste dei due santi milanesi, s. Carlo Borromeo, il 4 novembre, e soprattutto s. Ambrogio, il 7 dicembre. Tra i problemi posti dalla crescita della città l'arcivescovo dovette misurarsi con quello della costruzione di nuove ...
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storiografia
storiografìa
Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, in quanto si possano riconoscere in essa un’indagine critica e dei principi metodologici.
Storiografia [...] di Landolfo seniore, comprendenti la prima il periodo 925-1077, la seconda quello più lungo che va da s. Ambrogio al 1085. Patarini, riformatori, vescovi imperiali sono i protagonisti di una narrazione serrata, con inserimento dei vari personaggi ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] ’anima la fede nella parola divina»73. Nei capitoli successivi Eusebio menziona numerosi casi specifici: il ricchissimo Ambrogio, distolto dall’eresia gnostica, che ne sostenne finanziariamente l’attività letteraria74; il legato d’Arabia Sesto Furnio ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] cultuale slava, appartenenza confessionale e identità culturale tra i Romeni transilvani nella seconda metà del ‘500, in Sant’Ambrogio e i santi Cirillo e Metodio. Le radici greco-latine della civiltà scrittoria slava, Atti del primo dies academicus ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] Inst.), non avendo trovato un commento completo C. ne compilò uno egli stesso servendosi d'Origene, s. Agostino, s. Ambrogio, s. Gerolamo e lasciò pagine bianche per aggiunte. Per simile scopo raccolse in un volume quanto s. Gerolamo aveva scritto ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....