CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] il bilancio della città, reso deficitario dagli anticipi alla Regia Camera erogati attraverso il Banco di Sant'Ambrogio; infine, la concessione di qualche speciale privilegio, mediante cui si rendessepalese la particolare benevolenza della Corona ...
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GARBARINO, Francesco
Oriana Cartaregia
Nacque a Genova nel 1607 da Raffaele di Francesco e Maria Orengo d'Albenga. La famiglia Garbarino, originaria di Albenga, si era insediata a Genova intorno al [...] del tutto. Se ne deduce che egli sia morto a Genova durante il 1672.
Fu sepolto nella chiesa del Gesù (S. Ambrogio), dove lo stemma dei Garbarino (un castello a tre torri d'argento sormontato da tre stelle) è ancora visibile sulla colonna sinistra ...
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CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] ed ebbero i loro beni confiscati. Solo dopo il 4 apr. 1258, giorno in cui fu sottoscritta la pace di S. Ambrogio, fu loro concesso di rientrare in città, di recuperare le proprietà sequestrate e riebbero il diritto di ricoprire cariche politiche, a ...
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COTTA, Pietro
Franca Petrucci
Di famiglia milanese, nacque da Serrando nel secondo decennio del sec. XV. Le prime notizie su di lui sono del 1428 e del 1430: giureconsulto e cosignore della Valcuvia, [...] ), p. 262; F. Cognasso, Il ducato visconteo, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, ad Ind.;Id., La Repubblica di S. Ambrogio, ibid., ad Indicem;F. Catalano, La nuova Signoria, ibid., VII, Milano 1956, pp. 6, 61 s.; L. Cerioni, La diplom. sforzesca ...
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CRIVELLI, Danese
Giancarlo Andenna
Nacque dopo il 1210 dal milanese Landolfo, che fu podestà di Brescia nel 1251. Mentre combatteva con suo padre in difesa di Milano fu fatto prigioniero nel 1239 da [...] a Milano. La complessa carta di concordia, sottoscritta tra nobili e popolari il 4 apr. 1258 nella basilica di S. Ambrogio, contiene ben tre clausole relative al C., dalle quali è facile cogliere il suo contrastante atteggiamento politico.
In primo ...
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GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] componenti la grande ambasceria romana, nominata il 20 nov. 1503 e partita il 6 febbr. 1504, guidata da Giovanni Ambrogio Fieschi e comprendente il personale migliore del ceto dirigente genovese. Il G. non compare neppure nel biennio 1506-07, all ...
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BIANCHI, Federico Vincenzo Ferreri, duca di Casalanza
Bruno Di Porto
Nacque a Vienna il 1º febbr. 1768 da padre comasco, ivi trasferitosi come intendente dei beni del principe di Liechtenstein, e da [...] in Italia il comando delle truppe collocate sulla destra del Po.
Sostenuto il 4 aprile, al ponte di Sant'Ambrogio sul Panaro, il primo urto delle truppe murattiane, il 10 passò alla controffensiva avanzando, con successivi combattimenti, fino a ...
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COLONNA, Francesco
Stefano Andretta
Figlio di Giulio Cesare, principe di Palestrina, e di Artemisia Orsini, le fonti a disposizione non permettono di stabilirne il luogo e la data di nascita. La prima [...] nella selezione dei comandanti presso l'arciduca, il C. ottenne di ritornare sotto le bandiere spagnole.
Nel 1604 Ambrogio Spinola, inviato da Filippo III nei Paesi Bassi per attaccare la Frisia e contenere l'attacco sferrato da Maurizio ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Cosimo
Elena Fasano Guarini
Nacque dopo il 1621 da Giovan Girolamo, conte di Conversano, e da Isabella Filomarino. Nel 1647-48 partecipò alla repressione dei moti antifeudali e [...] ad alcune manifestazioni contro l'inquisitore C. Piazza, che aveva tra l'altro fatto imprigionare un cameriere personale dell'A., Ambrogio Lanza (il Piazza si diede alla fuga da Napoli in seguito ai tumulti dei nobili). Fu rilasciato, e poté ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] . patrizie milanesi, App. a D. E. Zanetti, La demografia…, cit., Pavia 1972, pp. 20, 101, 258; A. Cova, Il Banco di S. Ambrogio nell'economia milanese del secc. XVII e XVIII, Milano 1972, pp. 85 s.; V. Spreti, Enc. stor. nobiliare ital., II, p. 484 ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....