GUASCO, Bartolomeo
Stefano Simoncini
Nacque sul finire del XIV secolo probabilmente a Genova, anche se non è da escludere un'origine alessandrina della sua famiglia attestata da un documento notarile [...] G. lasciò Ferrara insieme con Antonio Fieschi, recandosi dapprima a Firenze, con una lettera commendatizia del Filelfo ad Ambrogio Traversari, quindi nuovamente a Sarzana dopo un breve passaggio a Piombino, in visita alla sorella del Fieschi. Ancora ...
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GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] interveniva, dietro indicazione dei "biglietti di calice", a eliminare consuetudini arbitrarie dei gesuiti della chiesa di S. Ambrogio; otteneva, col consenso dei teologi della Repubblica, con decreto 4 maggio 1669, l'espulsione del padre inquisitore ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] …, Napoli 1839; Elogio funebre del canonico Pasquale Vecchione, Catanzaro 1846; Lode sacerdotale al novello sacerdote d. Ambrogio Spadafora, Cosenza 1847; Memorie e documenti da servire per la storia della guerra dell'indipendenza italiana del 1859 ...
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DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] parte di un'altra al fratello Barzellino. Nel 1297 egli risulta impegnato in un importante investimento fondiario: un podere a S. Ambrogio pagato 900 fiorini e poi 5 insieme con il fratello Neri, la metà di tutte le case e terre possedute da Ciaco ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] sembra voler minimizzare a livello di capriccio personale, limitandosi a contestare solo ad alcuni di essi, tra cui Ambrogio Lomellini, autentica attività armata contro la Repubblica. Il D. viene anche incaricato di sorvegliare a Vienna l'attività ...
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FIESCHI, Carlo
Giovanni Nuti
Figlio di Niccolò di Tedisio del ramo ligure dei conti di Lavagna e di una Leonora, di cui ignoriamo il casato, nacque forse a Genova, nella seconda metà del sec. XIII. [...] in Genova, come, ad esempio, nel 1321, quando, il 26 agosto, diede in affitto una taberna sita nella zona di S. Ambrogio.
Ignoriamo quando e dove il F. sia morto.
Dalla moglie Teodora il F. ebbe numerosi figli: Giovanni (cui toccò il compito di ...
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COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] , sostanzialmente favorevole a questo, diffondono malumore in città verso l'antico alleato; solo l'arrivo in Italia di Ambrogio Spinola come governatore di Milano sembra segnare un ristabilimento di cordiali rapporti tra i due Stati (terzo libro). Il ...
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CASTIGLIONI, Giovanni Stefano
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nel 1456 circa da Francesco e da Francesca Rossi di San Secondo. Compì presumibilmente studi giuridici e nel 1483 fu [...] il C. incontrava di nuovo il monarca. Fu inviata allora infatti un'ambasceria, composta dal C., da Gregorio Panigarola, da Ambrogio da Firenze, da Ludovico da Vimercate e da Tommaso Landriani, che aveva l'incarico di sollecitare dal re l'applicazione ...
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GALLUZZI, Ferino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290 da Albizo di Bonifacio. Della madre si conosce solo il nome, Agnese. Ebbe tre fratelli, Tano, Comazo e Maghinardo e almeno una sorella, [...] . 30, c. 112; Riformatori degli estimi, s. I, vol. 6/2, c. 1; s. II, b. 162; Venticinquine, b. 7, aa. 1333, 1334, S. Ambrogio; b. 16, reg. 7, c. 20, S. Giacomo dei Carbonesi; Ufficio dei Memoriali, voll. 220, c. 209; 222, c. 301; 228, c. 132; 284, c ...
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BIRAGO, Andrea
Roberto Zapperi
Nacque con tutta probabilità a Milano, in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV, da Francesco e da Agostina di Marcellino Barbavara. Educato al mestiere delle [...] a cura di G. Müller, in Racc. di cronisti e doc. stor. lombardi ined., I, Milano 1856, p. 320. Cronaca milanese... di maestro Ambrogio da Paullo: a cura di A. Cerati, in Misc. di storia ital., XIII, Torino 1871, pp. 213-214; Cronaca della nobilissima ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....