MAGNI, Paolo
Davide Daolmi
Non si hanno notizie in merito alle origini di questo importante compositore, attivo a Milano fra la fine del Seicento e i primi del Settecento.
L'ipotesi, avanzata da Boorman [...] di Milano; cfr. Magaudda - Costantini, p. 61), come si evince dal libretto: "gli artefici sono il sig. Gio. Ambrogio Leinati detto Carlo Ambrogio Lonati nell'atto primo e nel principio del terzo; nell'atto secondo e nel finimento pur del terzo il sig ...
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CASATI, Gasparo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Pavia all'inizio del sec. XVII. Erroneamente alcuni studiosi lo definiscono veneziano (Walther) o compositore di Venezia (Schilling) e fissano la data della [...] (Venezia, B. Magni, 1640, in 5volumi), dedicata dall'autore "Al rev.mo padre. D. Sebastiano Contarini abbate di Santo Ambrogio Maggiore di Milano, Conte di Campione, Limonta, et Civenna". Quest'opera contiene oltre alle composizioni del C., anche 2 ...
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BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] Roma, copia perfezionata dell'organo offerto nel 1913 e distrutto per uno scoppio di gas il 22 nov. 1914; 1915, S. Ambrogio a Milano; 1917, chiesa delle Aricelle del Sacro Cuore a Roma (con traspositore), collaudato da E. Boezi, R. Manari, L. Refice ...
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BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
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Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] organi del duomo, per il quale ufficio, che continuò fino alla morte, B. si valse della collaborazione del fiorentino fra' Ambrogio Siri, suo scolaro e confratello del convento di S. Maria Novella. Nel 1540 restaurò il grande organo della chiesa di S ...
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DELLA PORTA (Porta), Francesco
Mauro Macedonio
Nacque quasi certamente a Monza, verosimilmente tra il 1600 e il 1610.
I suoi dati anagrafici, desumibili peraltro solo indirettamente, sono stati oggetto [...] organista e compositore svolse dapprima, e "per molti anni" (cfr. Picinelli), la propria attività presso la chiesa di S. Ambrogio in Milano. Ricopriva tale incarico quando nel 1638 concorse per la prima volta (tentò in almeno tre occasioni, ma sempre ...
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FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] dodici apostoli. Nello scomparto centrale sono raffigurati la Vergine e s. Giuseppe in adorazione del Bambino, con S. Ambrogio e S. Agostino negli scomparti ai lati; nell'ordine superiore accanto alla Crocifissione, S. Antonio abate con s. Sebastiano ...
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COPPINI, Alessandro
Frank D'Accone
Figlio di Bartolomeo di Marchionne, nacque a Firenze o nei dintorni, verso il 1460. Entrò probabilmente nell'Ordine dei servi di Maria nel 1475, anno nel quale sappiamo [...] che, salvo qualche interruzione, mantenne sino alla fine dell'ottobre 1516, anche se negli ultimi anni fu coadiuvato da frate Ambrogio di Gismondo. Riassunto come organista della SS. Annunziata il 28 nov. 1497, pochi mesi dopo il C. riprese anche le ...
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FEDERICI, Vincenzo
Monica Guerzoni
Nacque a Pesaro nel 1764. Si ignora il nome dei genitori. Avviato dalla famiglia agli studi letterari e giuridici, imparò per diletto a suonare il cembalo sotto la [...] , durante il quale il compositore avrebbe assistito al brillante successo della sua Locandiera. Nel 1824 succedeva ad Ambrogio Minoj a in qualità di "censore" (direttore provvisorio) dello stesso conservatorio milanese, carica che avrebbe conservato ...
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FELINI, Riccardo
Aldo Bartocci
Nato a Trento il 7 marzo 1865 da Pietro e da Elena Bernardi, iniziò lo studio dell'armonia e del contrappunto privatamente. La vocazione sacerdotale, manifestatasi in [...] nel primo numero del Bollettino ceciliano, organo dell'Associazione italiana di S. Cecilia, allora diretto dal benedettino don Ambrogio Amelli di Montecassino. La diocesi trentina fu per il F. la fucina dell'apostolato liturgico-musicale grazie alla ...
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PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano
Francesco Lora
PISTOCCHI, Francesco Antonio Mamiliano (detto il Pistocchino o il Pistocco). – Figlio di Giovanni, violinista cesenate, nacque a Palermo nel 1659.
L’assunzione [...] duca di Parma, Ranuccio II Farnese. In quegli anni cantò nel teatro Fontanelli di Modena (1686: I due germani rivali di Carlo Ambrogio Lonati; 1691: L’inganno scoperto per vendetta di Perti), nel S. Salvatore di Venezia (1687: Il Maurizio di Domenico ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....