GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] l'autore si muove sulla scia già sicuramente segnata da altri controversisti e polemisti contemporanei, in particolare da Ambrogio Catarino Politi con le De certa gloria invocatione ac veneratione sanctorum disputationes (Lugduni 1542), da Giovanni ...
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CARLO IV di Lussemburgo, Imperatore
M. Mihályi
Nato nel 1316 a Praga, ove morì nel 1378, C. era figlio di Giovanni (1296-1346), conte di Lussemburgo e re di Boemia dopo la morte del cognato, ultimo [...] Serviti di Maria da Firenze, i Benedettini di rito ambrosiano da Milano - per i quali fece costruire il monastero di S. Ambrogio (1354) - e, sul confine tra Boemia e Lusazia superiore, fondò (1366) a Oywin un monastero per i Celestini provenienti da ...
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ASSEMANI, Giuseppe Simonio
Giorgio Levi della Vida
Bibliotecario ed erudito maronita italianizzato, nato a Ḥaṣrūn, villaggio nel Libano settentrionale (secondo altri a Tripoli da famiglia originaria [...] , la letteratura, la storia ecclesiastica siriache non fossero rimaste ignote all'Europa, dai primi conati di Teseo Ambrogio degli Albonesi alle ampie e mature pubblicazioni del maronìta Abramo Echellense che aveva anch'egli concepito una Bibliotheca ...
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PERRONI, Domenico Giuseppe
Giovanni Pizzorusso
PERRONI (Perrone), Domenico Giuseppe. – Nacque a Napoli da Aniello ed Elena Serino e venne battezzato il 1° aprile 1674.
Dopo aver studiato dai gesuiti [...] , Acta Congregationis Particularis, vol. 3, c. 9r, lettera del 17 gennaio 1717).
Nel settembre 1720 il legato pontificio Carlo Ambrogio Mezzabarba giunse in Cina con lo scopo di tentare un compromesso con l’imperatore a proposito delle disposizioni ...
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PACIFICO da Cerano
Giancarlo Andenna
PACIFICO da Cerano (o da Novara). – Nacque, probabilmente nel 1424, a Cerano, un borgo del territorio novarese.
Non si conosce il suo nome di battesimo, ma solo [...] del duca Galeazzo Maria Sforza. Il 25 ottobre 1478 la chiesa del convento fu consacrata dal vescovo ausiliare di Novara Ambrogio Caccia. Il 12 marzo di quello stesso anno Pacifico ricevette dal vicario generale dell’Osservanza francescana, Pietro da ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] . lavorò alla composizione dell'Episcopatus Cassinensis et abbatialis praefectura, uscita anonima nel corpus dell'Italia sacra di Giulio Ambrogio Lucenti (Romae 1704, coll. 454-1099), di vari volumi di efemeridi che coprivano la vita del monastero di ...
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CASALORCI, Enrico (Henricus de Cremona, de Casalorciis, Catalorcius)
Angela Dillon Bussi
Nacque a Cremona nella seconda metà del XIII secolo da una famiglia di antica nobiltà locale, la cui esistenza [...] al re; il giorno seguente, al giuramento di Pavia, ed infine, il 6 gennaio, fu tra coloro che assistettero in S. Ambrogio di Milano all'incoronazione del sovrano a re d'Italia. Pochi giorni dopo, il 12 gennaio Enrico VII interveniva in favore del C ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] traviamento per esaltare l'azione redentrice del suo illustre figlio), il F. fa culminare la sua inventio nel parallelo tra Ambrogio, fondatore della Chiesa milanese, e Carlo, che con la sua azione pastorale ne ha ripetuto gesta e iniziative. Sempre ...
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EGINARDO
V.H. Elbern
Cronista franco, nato da una nobile famiglia nel 770 ca. e morto nell'840.E. venne educato nel monastero di Fulda, in Assia, sotto l'abate Baugulfo e quindi mandato ad Aquisgrana [...] e tanto meno Vussino può essere sicuramente identificato con Vulfin, ossia Vuolvinio, il maestro dell'altare d'oro di S. Ambrogio a Milano (Buchner, 1919).Di grande interesse sono anche le costruzioni religiose commissionate da Eginardo. La chiesa di ...
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APOLLONIA da Cennino
Ada Alessandrini
Originaria di Cennino, castello nel contado di Siena (oggi Cennina, frazione di Bucine in provincia di Arezzo), nacque intorno al 1368 da un certo Ventura. Perse [...] vite, p. 92).Le suore dovettero quindi affrontare un periodo di controversie con il priore di S. Ambrogio, la parrocchia adiacente al convento di via Ghibellina, geloso della sua giurisdizione, mentre esse intendevano dipendere direttamente dall ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....