FORTE (Forti, Fortis), Giovanni Bernardo
Pamela Anastasio
Nacque a Savona intorno al 1420 da Iacopo e Violante De Ferrari, ambedue nobili savonesi, ed entrò come novizio nel convento agostiniano di [...] citazioni, che sono tratte in ugual misura da fonti sacre e profane: in particolare Agostino e Tommaso, ma anche Ambrogio, Girolamo, Anselmo, Aristotele, Lattanzio, Boezio e non ultimo Dante, del quale sono citate molte terzine della Divina Commedia ...
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CASNEDI, Carlo Antonio
Francesco Raco
Nato a Milano il 5 maggio 1643 da Francesco Maria, senatore regio, e da Caterina Rumma. entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 30 luglio 1663 nella provincia [...] dei missionari delle Indie, seguì anche con molta attenzione il viaggio in Oriente del visitatore apostolico Giovanni Ambrogio Mezzabarba, incaricato da Clemente XI di raccogliere precisi elementi di giudizio sulla controversia intorno ai cosiddetti ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] del Sig. Gherardo Borgogni, di nuovo poste in luce. Al molto mag. & generoso signore, il Sig. Gio. Ambrogio Figino, Bergamo, Comino Ventura, 1594; La bucolica di Virgilio tradotta da don Girolamo Pallantieri, il Solingo Accademico Confuso, et ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Giovanni Crisostomo - che su quello latino - Cicerone e Seneca sulle virtù, mediati con ogni probabilità attraverso Ambrogio, Ambrogio stesso, Cassiano, Martino di Braga e soprattutto Agostino (V. Paronetto, Une présence), Leone Magno, Cesario di ...
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L'Universita Cattolica per l'Italia
Maria Bocci
Un progetto nazionale
La progettazione di un ateneo cattolico nell’Italia di Porta Pia, della questione romana e del divario tra appartenenza religiosa [...] tempi di Gemelli, a cominciare dall’indisponibilità della Curia e del Seminario a permettere che l’ateneo di piazza S. Ambrogio se ne dotasse48. E tuttavia il problema veniva ancora sollevato dentro e fuori l’Università Cattolica, avendo a che fare ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...]
77 Col nome di «Religio» tra 1934 e 1944, poi tra 1947 e 1949 con la primitiva denominazione e la conduzione di Ambrogio Donini.
78 Trattasi di Angelo Brelich (di cui si veda Verità e scienza. Una vita in Id., Storia delle religioni: perché?, Napoli ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] continuò l'opera di reinterpretazione del pensiero teologico e metafisico tradizionale basato sull'esegesi delle Sacre Scritture, su Ambrogio, Basilio e soprattutto Agostino. Egli fu inoltre tra i primi a realizzare un'opera di riflessione sui nuovi ...
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GHETTI, Andrea (Andrea da Volterra)
Guido Dall'Olio
Nacque a Montecatini Val di Cecina, presso Volterra, intorno al 1510. Del padre si conosce soltanto il nome, Jacopo. Nel 1524 o 1525 entrò nel convento [...] Bernardo Giunta, 1544). Le dottrine sostenute dal G. in quest'opera gli costarono una denuncia del domenicano senese Ambrogio Catarino Politi all'Inquisizione romana. Perciò, dopo aver predicato la quaresima a Ferrara, il G. dovette difendersi dalle ...
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PRÜFENING, Abbazia di
W. Telesko
Monastero benedettino, od. chiesa parrocchiale di St. Georg, situato presso Ratisbona, nella Baviera, fondato dal vescovo di Bamberga Ottone I (1102-1139; Annales Pruveningenses; [...] unità anteposte ai testi: il Glossarium Salomonis, del 1158-1165 (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 13002), l'Hexaemeron di s. Ambrogio, del 1165-1170 ca. (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 14399) e il Dialogus de laudibus Sanctae Crucis, del 1170-1175 ...
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FEDELE da San Biagio (al secolo Matteo Sebastiano Palermo Tirrito)
Gioacchino Barbera
Nacque a San Biagio Platani (Agrigento) il 18 genn. 17 17 da Nicola Palermo e Maria Tirrito. Come egli stesso racconta [...] per il cardinale ponente, oggi irreperibili, mentre esiste tuttora una Gloria di s. Pio V, nella chiesa di S. Ambrogio alla Massima, comunemente riferita (Rudolph, 1983; Siracusano, 1986) a questo suo secondo soggiorno romano.
Nel 1767 dipinse, per ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....