GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] il fatto che non sia stato un confratello a recitare l'elogio funebre del G.) e a qualche allusione di Ambrogio Dei, l'editore del Serraglio, che giustifica il ritardo nella pubblicazione ricordando enigmaticamente che "bisogna accomodarsi a' tempi e ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] sette sacramenti, i sette peccati dell'Antico Testamento e le sette virtù cristiane.Nuove vie vennero aperte quando Ambrogio Lorenzetti, al fine di rinnovare il concetto millenario della presenza dell'Antica alleanza all'interno della Nuova, dipinse ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] egli abbia l’autorità di scomunicare il principe, come attestano gli esempi di papa Innocenzo con l’imperatore Arcadio e di Ambrogio con l’imperatore Teodosio29. Il quadro dei rapporti fra papato e Impero che emerge dal mélanges di testi costruito da ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] . Come commissario del S. Uffizio per le province venete, nel '44 il D. compie indagini nei confronti del milanese frate Ambrogio, eremitano, che viene inquisito a Venezia, di ritorno da Cipro, ove sembra che avesse svolto un'attività ereticale, ed è ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] fin dal 1955 quelli per le feste dei due santi milanesi, s. Carlo Borromeo, il 4 novembre, e soprattutto s. Ambrogio, il 7 dicembre. Tra i problemi posti dalla crescita della città l'arcivescovo dovette misurarsi con quello della costruzione di nuove ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] . Tra numerosi edifici sacri nel 1932 completò S. Maria Annunciata in Chiesa Rossa in linee che si ritrovano nei Ss. Ambrogio e Antonio a Cremona, in mattoni a vista e con pronao classicheggiante. Il laterizio richiama la tradizione lombarda ma il ...
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Eusebio biografo
I bioi di Eusebio nel quadro del discorso agiografico tardoantico
Adele Monaci Castagno
Se si pensa a Eusebio di Cesarea, viene in mente certamente l’Eusebio storico, l’Eusebio apologista, [...] ’anima la fede nella parola divina»73. Nei capitoli successivi Eusebio menziona numerosi casi specifici: il ricchissimo Ambrogio, distolto dall’eresia gnostica, che ne sostenne finanziariamente l’attività letteraria74; il legato d’Arabia Sesto Furnio ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] nel pensiero di s. Cipriano (m. nel 258; Epistula LXIII ad Caecilium, 13; PL, IV, col. 395), di s. Ambrogio (De Sacramentis, V, 1; PL, XVI, col. 465) e in numerose altre fonti patristiche, nonché consuntivamente ripresa da Guglielmo Durando ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] Alceste Santini con la collaborazione di don Lorenzo Bedeschi, Carlo Bo, Corrado Corghi, Giorgio La Pira, Lucio Lombardo Radice, Ambrogio Donini e padre Giulio Girardi. Il periodico, sorto come agenzia di stampa settimanale nel 1964, si trasformò in ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] Sole a svolgere tale funzione. Già quest'ultimo tema permette di accostare immediatamente alla figura di Calcidio quella di Ambrogio Teodosio Macrobio, intorno a cui si continua a disporre di informazioni assai scarne; difficilmente tuttavia i suoi ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....