GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] volontariato come soldato di sanità nell'ospedale militare di Milano, che aveva sede nell'ex monastero benedettino di piazza S. Ambrogio. Qui trovò ancora l'amico Necchi e fu per suo tramite che prese a frequentare un giovane sacerdote, Giandomenico ...
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BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] sola fede", fondata sulla Sacra Scrittura e comprovata dalla autorità dei padri della Chiesa: Agostino, Origene, Basilio, Ilario, Ambrogio. Ma se la giustificazione annulla il valore giuridico del merito, non annulla il valore etico delle buone opere ...
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GROSOLANO (Grossolano)
Gabriele Archetti
Non si hanno notizie sicure su G. prima della sua nomina a vescovo di Savona nel 1098. La sua conoscenza del greco e il nome "Crisolao", con cui è indicato nell'epitaffio, [...] 1958, p. 179 n. 216 (con l'errata indicazione di Landolfo da Vergiate, poiché il papa lo definisce preposito di S. Ambrogio, titolo invece portato da Landolfo da Baggio; così anche Ph. Jaffé, Regesta pontificum Romanorum, a cura di G. Wattenbach et ...
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GUIDO da Velate
Anna Maria Rapetti
Rampollo di una famiglia della nobiltà rurale di estrazione capitaneale insediata nel territorio di Varese, nacque presumibilmente nel primo quarto del sec. XI.
Non [...] nel 1053 da G. alla presenza di tutto il clero urbano, dai chierici ordinari ai preti decumani, dell'abate di S. Ambrogio e di diversi altri abati e monaci, nonché di molti laici "magiores et minores", durante la quale venne istituita la festa dell ...
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CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] si obbligò personalmente al pagamento dei servizi che ammontavano a 200 fiorini di Camera "et quinque minuta servicia". Il banchiere Ambrogio de' Spanocchi si impegno a saldare il debito entro il termine prescritto, nel corso di tre mesi.
Nel 1462lo ...
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PALLANTIERI, Bernardino
Elena Papagna
PALLANTIERI, Bernardino (in religione Girolamo). – Nacque il 20 maggio 1533 a Castel Bolognese da Francesco e da Lucrezia Volpi.
Avviò probabilmente gli studi nel [...] che, divenuto cardinale, intendeva impiegarlo come consigliere e segretario, nonché coinvolgerlo nell’edizione delle opere di s. Ambrogio cui stava lavorando. Tornò quindi a Bologna come reggente dello Studio francescano e custode del convento della ...
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BARETTI, Agostino
Nicola De Blasi
Nacque intomo alla metà del sec. XVI a Milano, ove fu alunno del collegio di S. Eustorgio e ricevé l'abito dell'Ordine dei predicatori. Maestro di sacra teologia, visse [...] La traduzione fu data alle stampe a Parigi nel 1630, in tre tomi, e ad essa il B. premise una sua dedicatoria ad Ambrogio Spinola, quale capitano generale dell'armata spagnola nelle Fiandre.
La data della sua morte è fissata da J. Quétif e J. Echard ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] autore spirituale prima di s. Bernardo, fino al principio del XX secolo ha prestato la penna ad Agostino, Ambrogio, Cassiano, Ambrogio Autperto, Anselmo, Bernardo.
Tra i suoi scritti si annoverano la Confessio theologica, che è giudicata il suo ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] omnium pontificum, a cura di C. Gaida in Rer. Ital. Script., 2a ed., III, 1, p. 345; Viaggio del clarissimo messer Ambrogio Contareno nella Persia(, in Viaggi fatti da Vinetia, alla Tana, in Persia(, Vinegia 1545, pp. 73v-79v, 92v; Pio II, Pontificis ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] con la Maddalena piangente,olio sutela, dispersa, altar maggiore); S. Marcellina (Vergine col Bambino ed i ss. Marcellina e Ambrogio,olio su tela, altar maggiore, dispersa); S. Maria dei servi (Vergine e santi,affreschi sulla volta; affreschi in una ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....