ARRIGONI, Simone
Giuseppe Martini
Nacque a Milano intorno al 1463, figlio postumo di Simone, collaterale generale del ducato, morto nel 1462. Troviamo l'A. bene avanti nella carriera al tempo di Ludovico [...] scritte da G. P. Cagnola, G. A. Prato e G. M. Burigozzo, a cura di C. Cantù, Firenze 1842, pp. 228, 240, 244, 259; Ambrogio da Paullo, Cronaca milanese dall'anno 1476 al 1515, a cura di A. Ceruti, in Miscell. di storia ital., XIII(1873), pp. 119, 190 ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Pietro da Noceto ed Enea Silvio Piccolomini; inoltre per il suo tramite Tommaso dovette entrare in rapporto con Ambrogio Traversari, Francesco Filelfo, Biondo Flavio. Lo stesso vescovo lo ordinò sacerdote, sembra nel 1423, quando è testimoniato come ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] in occasione della commemorazione di don G. Minzoni a Milano, nell'agosto 1924, davanti alla basilica di S. Ambrogio) sia argomentando le proprie convinzioni in una serie di articoli intessuti di forti accenti sociali e patriottici, comparsi nella ...
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CAGAPESTO (Cacapisti, Pesto, Pisti), Gerardo
Gigliola Soldi Rondinini
Gli storici milanesi e lombardi non si sono finora occupati della famiglia Cagapesto, conosciuta e citata soltanto per la figura [...] dei maggiori della città); quella di Saronno e dintorni, dove si trovavano i beni del monastero e dell'Ospedale di S. Ambrogio; e infine, nella faggia di porta Romana, lungo un'importante via di traffico. Altre proprietà di Maffeo e Litulfo Cagapesto ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] la cattura dei rei e, il 14 dicembre, nominò un'altra commissione, composta dal L. come giureconsulto, da Paolo Negrone, Ambrogio Negro e Antonio Trucco. Il L. e i colleghi scrissero a Luigi XII per chiederne l'intervento, anche perché si sospettava ...
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GRIMALDI, Raniero
Riccardo Musso
Secondo di questo nome, primogenito di Carlo e di Luchinetta di Gherardo Spinola, nacque probabilmente a Genova, intorno al 1325. Trascorse la giovinezza alla corte [...] dopo il 1357, ebbe quattro figli maschi e una femmina, Grifetta, maritata a Ludovico Lascaris, consignore di Briga. Il maggiore, Ambrogio, combatté nel 1411 per il Comune di Genova contro i Fiorentini, morendo senza figli tra il 1430 e il 1433 ...
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DURAZZO, Marcello (Marcellino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1710 da Giovan Luca di Marcello e da Paola Franzone di Giacomo.
Fu battezzato in S. Sisto il 13 novembre come Marcello Giuseppe, [...] di governo - alcuni dei quali, come Ambrogio Doria, anche intelligentemente impegnati a formulare piani sepolto nella tomba gentilizia nella gesuitica chiesa di S. Ambrogio.
Dal suo matrimonio con Maria Maddalena Durazzo erano nati quattro ...
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CASATI, Danese
Agostino Borromeo
Nato a Milano intorno al 1628 da Gerolamo di Paolo Nicolò e da Bianca Crivelli, rimase orfano di padre in tenera età: già nel 1.631, infatti, la madre passava a seconde [...] il bilancio della città, reso deficitario dagli anticipi alla Regia Camera erogati attraverso il Banco di Sant'Ambrogio; infine, la concessione di qualche speciale privilegio, mediante cui si rendessepalese la particolare benevolenza della Corona ...
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GARBARINO, Francesco
Oriana Cartaregia
Nacque a Genova nel 1607 da Raffaele di Francesco e Maria Orengo d'Albenga. La famiglia Garbarino, originaria di Albenga, si era insediata a Genova intorno al [...] del tutto. Se ne deduce che egli sia morto a Genova durante il 1672.
Fu sepolto nella chiesa del Gesù (S. Ambrogio), dove lo stemma dei Garbarino (un castello a tre torri d'argento sormontato da tre stelle) è ancora visibile sulla colonna sinistra ...
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CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] ed ebbero i loro beni confiscati. Solo dopo il 4 apr. 1258, giorno in cui fu sottoscritta la pace di S. Ambrogio, fu loro concesso di rientrare in città, di recuperare le proprietà sequestrate e riebbero il diritto di ricoprire cariche politiche, a ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....