CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] 1582 aveva sposato Ippolita Spinola, dalla quale ebbe Francesco, e, dopo la morte di lei, nel 1585 Lelia figlia di Ambrogio Spinola, che gli diede numerosi figli tra i quali Stefano, Anna (sposa a Vincenzo Squarciafico), Domenico, Cecilia (sposa a G ...
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CROTTI, Lancellotto
Franca Petrucci
Figlio di Lucolo, svolse attività diplomatica e amministrativa al servizio del duca di Milano dalla fine del primo quarto del XV secolo.
Nel 1425, mentre perdurava [...] 176; F. Cognasso, Il ducato visconteo..., in Storia di Milano, VI, Milano 1955, pp. 310, 360; Id., La Repubblica di S. Ambrogio, ibid., p. 410; Id., Istituz. comunali e signorili, ibid., pp. 491, 494; G. Resta, Le epitomi di Plutarco nel Quattrocento ...
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DURAZZO (Grimaldi Durazzo), Giacomo
Carlo Bitossi
Nacque a Genova, probabilmente nel 1503, da Giovanni e Margherita Monsa.
Apparteneva ad una famiglia "popolare" di lontana origine albanese (il capostipite [...] 7 settembre, data alla quale la moglie risulta già vedova. Venne sepolto nella cappella dell'Assunta della chiesa di S. Ambrogio.
Dal matrimonio (piuttosto tardivo, a giudicare dai dati anagrafici certi dei suoi figli) con Maria Maggiolo di Vincenzo ...
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BIRAGO, Lampugnino
Massimo Miglio
Figlio di Guidone e Caterina Landriano, nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV.
Si trova anche testimoniato con il nome di Lampo, Lappo e Lapo, [...] visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. 342; Id.,La Repubblica di S. Ambrogio,ibid., p. 447; F. Catalano,La nuova Signoria: Francesco Sforza, ibid., VII, ibid. 1956, p. 6; E. Garin,La cultura milanese ...
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DE MARINI (Marini, Marino), Giovanni (Giovanni Pio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1450. Della sua nascita, formazione, attività professionale e politica non si hanno notizie [...] dei marchese del Monferrato, reo di non aver pagato 4.184 lire) compare solo il fratello del D., Tomaso, in società con Ambrogio Spinola e Nicola Sauli. Anche in questo caso le ipotesi sono due: o quella, più probabile, che il D. a quella data ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] visconteo da Gian Galeazzo a Filippo Maria, in Storia di Milano, VI, Milano 1955, p. 353; Id., La Repubblica di S. Ambrogio, ibid., pp.426, 441; Id., Istituzioni comunali e signorili di Milano sotto i Visconti, ibid., p.491; F. Catalano, La nuova ...
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ARCIMBOLDI, Guidantonio
Nicola Raponi
Primogenito di Nicolò e di Orsina Canossa, l'A. fu avviato come il fratello Giovanni allo studio del diritto e come lui introdotto fin da giovane alla corte dei [...] XIII, 3 (1886), p. 85; E. Motta, Gian Giacomo Trivulzio in Terra Santa, ibid., pp . 860-878; D. Sant'Ambrogio, Noterelle d'arte, in Lega Lombarda, 23 luglio 1905; A. Annoni, L'edificio quattrocentesco della Bicocca presso Milano, Milano 1922, pp. 10 ...
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ASSERETO, Biagio
Giovanni Balbi
Nacque a Genova, verso la fine del sec. XIV, da Costantino, membro del Consiglio degli Anziani: apparteneva ad una famiglia di origine popolare originaria di Recco, ma [...] che forse presentiva l'imminente fine, lasciò cadere l'invito e non scrisse più.
Circondato dai figli, Francesco, Stefano, Battista, Ambrogio, Giuliano, l'A. morì il 25 apr. 1456, con il triste presentimento che essi, divisi da rivalità e da diverse ...
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Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] del compito a cui si sentiva chiamato dalla Scrittura, L. insorgeva contro quello che, nella durissima Responsio ad Ambrogio Catarino (1521), additava ormai come l'Anticristo. Il 10 dic. 1520, alla scadenza del termine concessogli dalla Exsurge ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] l'austerità moderata della nobiltà veneziana) si evidenzia nel sostegno dato dal papa a Camaldoli ed al suo generale Ambrogio Traversari, non tanto per l'attività di umanista quanto per la personale devozione e l'attività riformatrice del Traversari ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....