BEROLDO
Giuseppe Scalia
Vissuto a Milano nella prima metà del sec. XII, il suo nome è strettamente legato alla composizione di trattati liturgici e, principalmente, all'Ordoet caerimoniae Ecclesiae [...] , alle vigilie delle feste e alle feste minori e maggiori. La parte rimanente dell'Ordo, che nel citato codice Ambrosiano seguela Expositio exceptati, è sviluppata secondo l'ordine del calendario liturgico ed è ricchissima di dettagli su ogni singola ...
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BRANCA, Giovanni Battista
Armando Petrucci
Nato a Brissago, nel Canton Ticino, il 7 febbr. 1722 da Salvatore, fu avviato alla carriera ecclesiastica. Studiò teologia nel Seminario maggiore di Milano [...] agli studi del sac.... G. B. B. raccolte nel mese di marzo del 1798, redatte da G. Bugati e P. Cighera; i mss. Ambros. Y. 178. sup. e R. 242. inf. contengono lettere sue ed a lui dirette. Vedi inoltre: G. A. Oldelli, Diz. storico-ragionato degli ...
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BONACCORSO da Bologna (Bonacorso, Bonaccorsi, Buonaccorsi)
Alfonso Maierù
Nato a Bologna intorno al 1230, entrò ben presto nell'Ordine dei domenicani e svolse la sua attività per un quarantennio nella [...] ms. Paris. gr. 1252 (da A. Dondaine, Contra Graecos, pp. 433-446, testo bilingue); il testo dello Pseudo-Gregorio, sulla base dell'Ambros. gr. D 78 sup. (dal Loenertz, L'épitre de Théorien, pp. 334-35, testo greco).
Si ignora la data della morte del ...
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FLORIANO (Florianus)
Paolo Bertolini
Quanto sappiamo della sua vita si trae essenzialmente da due lettere che egli inviò "ex monasterio Romeno" al vescovo di Treviri Nicezio (circa 526-566) e che, inserite [...] Aquitania, il noto scrittore ecclesiastico e cronista latino vissuto tra il 390 e il 460. Il carme è stato conservato dal cod. Ambros. 1, 85sup., dei sec. XV, dove appare al E 6r, inserito solo parzialmente in un commento anonimo alla citata opera di ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] Steinberg, Observ. in the Cerasi Chapel, in The Art Bull., XLI (1959), pp. 1183-90; Bibl. Ambros., F. Borromeo..., Indice delle lettere ... all'Ambros. Milano 1960, p. 216; M. Calvesi, Caravaggio o la ricerca della salvazione, in Storia dell'arte, IX ...
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DEVARÌS, Matteo (Matteo Greco o Matteo di Bari)
Massimo Ceresa
Nacque a Corfù intorno al 1505 da famiglia che professava il rito latino.
Ad appena otto anni fu condotto a Roma da Giano Lascaris o da [...] cardinale Alessandro, firmate "Matteo Greco"; l'ultima di esse è del 1572.
Il D. morì a Roma il 13 giugno 1581 (Ambros. D.423; lettera di Fulvio Orsini a Giovanni Vincenzo Pinelli).
Il giorno seguente il nipote Pietro rivolse una supplica al papa per ...
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CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] Fondo di religione, cartt. 3464, 3465, 3467, 3468, ff. n. n.; Uffici Giudiziari p. a.,cart. 181, sub nomine;Milano, Bibl. Ambros., ms. P 162 sup., F. Castiglioni, Appendix ad chronicon iurisperitorum de collegio Mediolani...,s. d., ff. 20r 21v; S.I.L ...
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GIOVANNELLI, Ruggero (Ruggiero)
Salvatore de Salvo
Nacque a Velletri intorno al 1560 da Francesco e da Francesca Demane. Forse allievo di G. Pierluigi da Palestrina, quasi nulla si conosce circa la sua [...] Giovanni Pierluigi da Palestrina, I, Roma 1828, p. 282; E. Schelle, Die Sixtinische Kapelle, Wien 1872, p. 264; A.W. Ambros, Geschichte der Musik, IV, Leipzig 1878, p. 95; R. Molitor, Die nachtridentinische Choralreform zu Rom, Leipzig 1901-02, I, pp ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] e le fonti della Galvagnana, in Bull. d. Istituto stor. ital., X (1892), pp. 93-128; Id., Il Do Situ Urbis Mediol. e la Chiesa ambros. nel sec. X, ibid., XI (1892), pp. 99-160; Id., I Fonti di Landolfo seniore, ibid., XIV (1895), pp. 7-70; Id., Le ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] , Massimo, Etruscologia, 7. ed. rinnovata, Milano, U. Hoepli, 1985, p. 147 e segg.
Pfiffig 1975: Pfiffig, Ambros Josef, Religio Etrusca, Graz, Akademische Druck-u. Verlagsanstalt, 1975.
Piganiol 1951: Piganiol, André, Sur le calendrier brontoscopique ...
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ambrosia
ambròṡia s. f. [dal lat. ambrosia, gr. ἀμβροσία, der. di ἄμβροτος «immortale»]. – 1. a. Nelle credenze mitologiche antiche, cibo dell’immortalità, di cui si nutrivano gli dei omerici (così come il nettare ne era la bevanda; ma secondo...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...