Vedi DELO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
DELO (v. vol. iii, p. 45 ss.)
Ph. Bruneau
Nell'isola, dominata dal monte Cinto (112 m) sono proseguiti gli scavi della Scuola francese.
Topografia. - Nel 1960 [...] di frammenti di un pavimento del primo piano in opus vermiculatum rappresentante Licurgo ed Ambrosia (v. ambrosia, vol. i, p. 315): Licurgo brandisce la doppia ascia, mentre Ambrosia invoca la Terra colpendo il suolo con la mano e si trasforma in ...
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CANSACCHI, Martino (Martino di Bartolomeo d'Amelia)
Mirella Tocci
Figlio di Bartolomeo, notaio e giudice, nacque ad Amelia (Terni) intorno al 1315. Secondo C. Cansacchi - autore dell'unica biografia [...] di Tuccio de Cesaris da Todi che testò il 21 marzo 1409, nominando erede universale la figlia Ambrosia. Ebbe quattro figli, Francesca, Ambrosia, Francesco ed Andrea.
Secondo il Cansacchi il C. fu autore di numerosi consilia, i cui manoscritti ...
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(gr. ᾿Απόλλων) Divinità della religione greca, figlio di Zeus e di Leto (Latona). La sfera nella quale esercita la sua sovranità è costituita principalmente dalla musica, dalla medicina, dalla mantica; [...] Delo e partorisce dopo 9 giorni di doglie, alla presenza delle grandi dee; A., subito dopo aver gustato il nettare e l’ambrosia, si libera dalle fasce e proclama la sua natura e i suoi attributi essenziali: la lira, l’arco, l’attività oracolare. La ...
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Nella mitologia antica è il dio benefico, originario della Tessaglia, che vigila sulle greggi e sui prodotti della terra, la quale, nella primitiva concezione greca, gli è madre. Presiede alla coltura [...] in Libia, dove nacque Aristeo affidato dal padre alle Ore e a Gea, che con l'ambrosia e il nettare lo resero immortale. Il nettare e l'ambrosia che dànno l'immortalità ad Aristeo dimostrano che l'autore dell'Eea volle conciliare la forma cirenaica ...
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sentire [indic. imperf. I e III singol. anche sentia; pass. rem. I e III singol. anche sentio; pass. rem. III plur. anche sentier]
Alessandro Niccoli
Verbo di notevole frequenza, con circa 230 presenze [...] , dice D., mi senti' un vento dar per mezza / la fronte, e ben senti' over la piuma, / che fé sentir d'ambrosïa l'orezza. / E senti' dir: " Beati cui alluma / tanto di grazia... "; " il verbo ‛ sentire ' è qui ripetuto quattro volte in quattro ...
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LICURGO (Λυκοῦργος, Lycurgus)
Angelo Taccone
Figlio secondo i più di Driante, secondo altri di Ares. La leggenda omerica (Il., VI, 130 segg.) lo colloca in Nisa: colà egli avrebbe inseguito le atterrite [...] . Di origine alessandrina è probabilmente la punizione che troviamo narrata da Nonno (Dionisiache, XXI), secondo la quale una delle Menadi, Ambrosia, afferrata e trascinata da Licurgo, invoca la Terra, ed è da questa cambiata in un ceppo di vite che ...
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COLOMBINI, Francesco
Teresa Butturini
Incerta è la data di nascita (1550 secondo il Rostirolla, secondo il quale i dati relativi al C. si riferirebbero a due persone diverse; 1573 secondo il Fétis e [...] per sonare, op. 9, Venezia 1634, presso A. Vincenti; Madrigali concertati a cinque voci e il basso continuo, Antwerpen 1640; Ambrosia sacra, sive cantiones sacrae II, III, IV, V, VI, VII vocibus cum basso continuo, liber tertius, Antwerpen 1639 e ...
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Poiché Crono divorava tutti i figli nati da lui e da Rea, questa volle sottrarre a tale sorte Zeus, e lo consegnò a Temide, la quale, a sua volta, lo affidò alla ninfa Amaltea perché lo allevasse. Amaltea [...] Creta. Più tardi s'immaginò che la capra fosse stata assunta in cielo fra le stelle, e che dalle sue corna stillassero nettare e ambrosia. Si narrò anche che un suo corno, rottosi, venne riempito dalla ninfa Amaltea con fiori e frutta e donato a Zeus ...
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CREMONA, Antonio
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Milano, come si deduce da una lettera indirizzatagli da Leonardo Bruni ("quandoquidem tu Mediolanensis es": Epistolarum..., VII, 5, pp. 90-92), all'inizio [...] di rompere persino l'amicizia col suo maestro, che lo aveva esortato ad amarla in modo non platonico, ma epicureo. Poi Ambrosia, anche questa cantata dal Panormita; e infine Marchia, in onore della quale il C. compose personalmente la sola elegia che ...
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Il termine allergia fu proposto nel 1904 dal pediatra viennese C. von Pirquet per indicare una modificazione della 'capacità di reagire' dell'organismo. Fu merito, poi, dei medici tedeschi K. Praustnitz [...] della Parietaria judaica, mentre negli Stati Uniti oltre alle Graminacee rivestono notevole importanza i pollini di Ambrosia artimisiifolia e di Ambrosia trifida. I pollini delle piante ad alto fusto sono meno importanti, sia per la minore frequenza ...
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ambrosia
ambròṡia s. f. [dal lat. ambrosia, gr. ἀμβροσία, der. di ἄμβροτος «immortale»]. – 1. a. Nelle credenze mitologiche antiche, cibo dell’immortalità, di cui si nutrivano gli dei omerici (così come il nettare ne era la bevanda; ma secondo...
ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...