Umanista (Cordova 1513 - ivi 1591), sacerdote e professore di retorica ad Alcalá. Pubblicò le opere dello zio Fernán Pérez de Oliva, aggiungendo di suo quindici discorsi di argomento morale e filosofico. [...] sunt in Hispania (1541) e nel 1559 fu nominato cronista reale. Continuò la Crónica general de España di F. de Ocampo e scrisse Las antigüedades de las ciudades de España (1575) attingendo a fonti, oltre che letterarie, epigrafiche, numismatiche, ecc. ...
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CHACÓN (Ciaconius), Alonso (Alfonso)
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Baeza nella provincia di Jaén (Andalusia). L'atto di battesimo, conservato nell'archivio della parrocchia di El Salvador di Baeza [...] .
Chi più di tutti contribuì allo sviluppo della sua attività di ricerca sul terreno dell'antiquaria e dell'archeologia fu certamente AmbrosiodeMorales. A lui il C. inviò relazioni e memorie su reperti epigrafici ed archeologici andalusi che ...
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Poeta spagnolo (Alcalá de Henares 1536 - ivi 1620 circa). Dimorò in Italia e nelle Fiandre. Tornato in patria, abbandonò lo studio delle lettere e la poesia, e sul letto di morte ordinò che tutte le sue [...] , le poesie del F. rivelano un'attenta imitazione dei modelli, specialmente di Orazio e del Petrarca. Molto nota è la lettera che, nel 1560, F. indirizzò ad AmbrosiodeMorales sull'Hablar y pronunciar el castellano. Scrisse anche poesie in italiano. ...
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