deambulatòrio Parte di un edificio che nell'organismo architettonico complessivo ha funzione complementare rispetto a un'altra parte, in genere come ambiente di passaggio fiancheggiante un ambiente principale. [...] Nelle chiese medievali, soprattutto romaniche e gotiche, il d. è l'ambulacro che fiancheggia il coro seguendone l'andamento curvo. ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] di capitelli istoriati e per le rappresentazioni degli apostoli a tutta figura, di scuola tolosana, disposti sui pilastri d'angolo degli ambulacri (Durliat, 1990). Si tratta del primo esempio, ma forse non del più antico (per es. il c. cluniacense di ...
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Arte risalente ai primi secoli del cristianesimo, dalle origini al 6° sec. circa, nei territori di tradizione figurativa classica. L’arte p. si pone infatti nell’ambito e in sostanziale continuità con [...] o centrale; ad aula unica, a più navate, con e senza transetto, cruciformi, ottagonali, quadrati o circolari, con absidi, ambulacri e cupole, in cui l’implicito simbolismo planimetrico si sviluppa in basiliche, cattedrali, martyria e mausolei. ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] interno misurava 92,5 × 30 m e ospitava una peristasi di 20 × 4 colonne corinzie a separare lo spatium medium dall'ambulacro, a sua volta bordato a nord da un portico più stretto che si affacciava sull'area poi occupata dal Foro Transitorio e ...
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TEANO (Teanum Sidicinum)
A. de Franciscis
Città dei Sidicini, al confine settentrionale della Campania sita sul versante E del massiccio di Roccamonfina, al punto d'incontro della Via Latina con una [...] tardo-adrianea o antoniniana ed in cui il teatro fu ampliato fino ad avere un diametro di 85 m risalgono gli ambulacri esterni e l'edificio della scena. La scenae frons a pianta rettilinea della cui architettura a due ordini, di proporzioni grandiose ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Sud-Est asiatico
Janice Stargardt
Nicoletta Celli
Roberto Ciarla
Caratteri generali e aspetti strutturali
di Janice Stargardt
Nel Sud-Est asiatico il principale [...] tempio-stūpa di Abeyadana e in centinaia di altre strutture simili, l'introduzione di uno o, saltuariamente, di due ambulacri voltati circolari racchiusi all'interno della base dello stūpa, come a Pagan, e la convergenza dello stūpa e del tempio ...
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COSMATI
E. Bassan
Denominazione convenzionale con la quale si indicano gli artefici romani impegnati, nei secc. 12° e 13°, in lavori in marmo di prevalente carattere scultoreo-decorativo e architettonico, [...] eccezioni, come nel caso del chiostro lateranense, sicuramente ideato in toto dai Vassalletto, dove la copertura degli ambulacri con crociere nervate si collega ingegnosamente a un sistema di colonne e di lesene desunto da monumenti tardoantichi ...
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VASSALLETTO
E. Bassan
Famiglia di marmorari, scultori e architetti romani, attiva nella seconda metà del 12° e nel corso del 13° secolo.
Il corpus di opere riferito ai V. comprende una cospicua serie [...] e in quello ostiense. Poco riconosciute fino a oggi anche alcune sperimentali soluzioni costruttive, che videro negli ambulacri dei due chiostri l'inedita associazione di strutture architravate su colonne o di colonne addossate a parete, tutte ...
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MAGAZZINO (ὡρεῖον, σιτοϕυλακεῖον, ἀποϑηκη; horreum [granarium])
R. A. Staccioli
Speciali costruzioni ideate per scopi puramente pratici come depositi di derrate alimentari e, quindi, magazzini, ma per [...] (per esempio a Ferentino; ma qualcosa di simile, anche se più complesso, si sta scavando a Coimbra) con un ambulacro perimetrale a quattro bracci che si incontrano ad angolo retto limitando un quadrilatero interno a sua volta articolato con ambienti ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] tra loro da precisi rapporti dimensionali, dettati dalla luce delle vòlte, svolgendo intorno alle absidi traforate ambulacri poligonali nei quali le crociere dovevano adattarsi a piante oblique e irregolari, risolte mediante suddivisioni insolite e ...
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ambulacro
s. m. [dal lat. ambulacrum, der. di ambulare «camminare»]. – 1. a. Nella moderna terminologia archeologica, costruzione coperta destinata a passeggio (per lo più a portico), dagli antichi Romani detta ambulatio. Con accezioni più...
interambulacrale
agg. [comp. di inter- e ambulacro]. – In zoologia, con riferimento agli echinodermi, che si trova fra due ambulacri: zone, settori interambulacrali.