OELZE, Richard
Laura Malvano
Pittore tedesco, nato a Magdeburgo il 29 giugno 1900. Studiò al Bauhaus di Weimar dal 1921 al 1925. A Parigi nel 1933 venne a contatto col Surrealismo: da allora, legatosi [...] stesso anno una vasta retrospettiva della sua opera è organizzata ad Hannover, e più recentemente, dai musei d'arte moderna di Amburgo e di New York (1974). La sua pittura s'inserisce nell'ambito delle ricerche del Surrealismo, e in particolare è ...
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MARI, Enzo (App. IV, ii, p. 394)
Designer, grafico, illustratore e artista. Ha raggiunto fama internazionale nel settore del design, in cui si è distinto per la sperimentalità della sua ricerca formale [...] Museum of Art, del Moderna Museet di Stoccolma, dello Stedelijk Museum di Amsterdam, del Museum für Kunst und Gewerbe di Amburgo, della Galleria nazionale d'arte moderna di Roma. Ha ricevuto vari riconoscimenti, tra i quali si ricordano il Compasso d ...
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Architetto e pittore (Seifhennersdorf, Zittau, 1874 - Berlino 1968). Della stessa generazione di P. Behrens, H. Poelzig, J. Hoffman, contribuì alla riqualificazione del lavoro industriale. Fu caricaturista [...] ; museo Dahlem, 1914; grattacielo Kathreiner, 1929), svolse la sua attività di architetto a Francoforte s. M., Essen (grandi magazzini per la compagnia commerciale Sinn), Amburgo, Colonia, Dresda e, fuori della Germania, in Cecoslovacchia e Svizzera. ...
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Scultore tedesco (Berlino 1889 - Burgbrohl, Renania-Palatinato, 1981). Allievo di R. Scheibe e di S. Kolbe, fin dalle prime opere si volse alla ricerca di una interna strutturalità della forma plastica, [...] la sua arte come degenerata, M. poté riprendere a pieno l'attività dopo il 1945, dirigendo la scuola di belle arti di Amburgo (1946-50) ed eseguendo numerose opere monumentali, per la chiesa di S. Caterina a Lubecca, per il teatro di Lünen, ecc ...
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COCCHI, Francesco
Elena Tamburini Santucci
Figlio di Clemente, agiato commerciante, nacque a Budrio (Bologna) il 13 febbr. 1788. Solo a diciotto anni, superata l'ostilità paterna, prese le prime lezioni [...] infatti tratta la voce "Cocchi" per lo Hamburgisches Künstler-Lexikon, Hamburg 1854) e conservata nell'Archivio di Stato di Amburgo. Altre lettere sono conservate nella Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna e nell'Accademia di S. Luca di Roma. Ma ...
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VANLOO
Jacques Combe
. Famiglia di pittori originarî dei Paesi Bassi, i cui membri più eminenti lavorarono in Francia nel sec. XVIII.
Jacob, nato a Sluis circa il 1614, morto a Parigi il 27 novembre [...] volta a volta influenzato dai suoi contemporanei francesi e olandesi. Sue opere datate ai musei di Amsterdam, Berlino, Danzica, Haarlem, Amburgo, Riga e al Louvre.
Jean-Baptiste, nato ad Aix l'11 gennaio 1684, ivi morto il 19 settembre 1745. Allievo ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] di Soest, attivo in Vestfalia fino al secondo decennio del 15° sec., e il più giovane Maestro Francke che opera ad Amburgo. C. Witz, attivo a Basilea dal 1434, raggiunge con il suo brutale realismo una potenza plastica non comune; in netto contrasto ...
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Disegnatore di architetture e ornati (n. Leeuwarden 1527 - m. 1606). Si formò come pittore e collaborò ad architetture effimere, ma furono i suoi disegni (pubblicati ad Anversa dal 1555 in circa 500 incisioni) [...] est celeberrima ars inspicientis aut transpicientis oculorum aciei, 2 voll., 1604-05, ecc.). Oltre che nei Paesi Bassi, fu attivo a Francoforte, Amburgo, Danzica e Praga. Suoi collaboratori furono i figli Salomon (1556-1604) e Paul (1567-1630 circa). ...
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Pittore tedesco (Hagen 1912 - Ibiza 1999). Studiò a Dortmund alla Kunstgewerbeschule (1932-35) e lavorò come grafico industriale prima di potersi dedicare, alla fine della seconda guerra mondiale, esclusivamente [...] sono i primi oggetti tattili, Tastobjekte), fondamentali rimasero le qualità pittoriche e costruttive. Le opere di S., che insegnò ad Amburgo (1958-60) e a Karlsruhe (1966-77) e ricevette numerosi riconoscimenti (tra gli altri, il premio Rubens della ...
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Termine usato in relazione a trattati o raccolte di emblemi o immagini simboliche e allegoriche usate dagli artisti (particolarmente famosa è l’Iconologia di C. Ripa, 1593, con numerose edizioni successive). [...] , politiche, sociali. Gli studi avviati da A. Warburg e dagli studiosi che facevano capo alla sua biblioteca, prima ad Amburgo poi a Londra (F. Saxl, E. Panofsky, E. Cassirer, R. Wittkower, E. Gombrich), in netta contrapposizione con la storiografia ...
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amburghese
amburghése agg. e s. m. e f. – Della città di Amburgo, il principale porto della Germania, sulla riva destra dell’Elba, o del Land di Amburgo; abitante o nativo di Amburgo: gli a.; le amburghesi. Polli a., varietà domestica di gallinacei...
domicìdio s. m. La distruzione deliberata e sistematica di case, palazzi e infrastrutture civili in un insediamento abitato, in una città o in una zona circoscritta. | In senso ristretto e attenuato, la negazione del diritto all’abitazione....