Malattia infettiva, endemica, parassitaria. L'agente specifico è un protozoo, l'Entamoeba dysenteriae (v. ameba). La localizzazione più comune delle amebe è il tratto intestinale, dove producono ulcerazioni [...] sia nella forma vegetativa che in quella cistica. La ricerca nelle feci offre particolari difficoltà, per differenziare l'amebiasi da altre forme non patogene. Pur essendo questa una malattia dell'uomo, può esser riprodotta sperimentalmente nel gatto ...
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diloxanide
Farmaco utilizzato nel trattamento dell’amebiasi intestinale, anche in associazione al metronidazolo (➔) nel corso di infezioni sistemiche. ...
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metronidazolo
Farmaco chemioterapico, antiprotozoario, che ha impiego di elezione nella tricomoniasi; è anche utile in caso di amebiasi, giardiasi e dracuncolosi e nelle infezioni di alcuni batteri anaerobi, [...] compreso Helicobacter pylori. Gli effetti collaterali sono a carico delle mucose (stomatiti, glossiti) e del sistema nervoso centrale (vertigini, sintomi cerebellari) ...
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(dal gr. χολή "bile" e κύστις "vescica") - È l'infiammazione della vescicola biliare, quasi sempre associata all'angiocolite (v.), in un processo morboso fondamentalmente unico, l'angiocolecistite. È prodotta [...] è primitiva, o secondaria, talvolta anche associata (appendico-colecistite) ad altri processi morbosi (tifo, colera, polmonite, amebiasi, pioemia, ecc.); unica o mista; i germi che si riscontrano in una colecistite secondaria possono essere diversi ...
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antiprotozoario
Farmaco utilizzato nelle malattie dell’uomo e degli animali provocate da protozoi, per es., la tripanosomiasi, l’oncocercosi, l’amebiasi, la malaria, la leishmaniosi (➔ antiparassitario). ...
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emetina
Farmaco, alcaloide dell’ipecacuana, piccolo arbusto della famiglia delle Rubiacee, del Brasile, coltivato in Argentina, India. Il suo uso in medicina come emetico ed espettorante è ormai abbandonato; [...] viene ancora impiegata, sotto forma di cloridrato, nella terapia delle amebiasi intestinali. ...
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paromomicina
Farmaco antibiotico, appartenente alla classe degli aminoglicosidi, ad ampio spettro d’azione verso batteri gram-positivi e gram-negativi, sia aerobi che anaerobi. La p. è indicata nel trattamento [...] delle infezioni del tratto intestinale da germi sensibili (per es., Escherichia coli, Shigella, ecc.), delle amebiasi intestinali, e nella sterilizzazione del tratto intestinale per la preparazione a interventi chirurgici sull’intestino. ...
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Malattia dell’ape adulta dovuta al Protozoo Cnidosporideo Microsporide parassita Nosema apis. Compare tra aprile e giugno. Dalle spore ingerite con gli alimenti esce, per azione dei succhi gastrici, un [...] germe ameboide, che penetra nelle cellule dell’epitelio intestinale e ne provoca la distruzione. Talvolta alla n. è associata l’amebiasi; l’azione concomitante dei due parassiti è causa di eccezionali mortalità. ...
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amebiasi
amebìaṡi s. f. [der. di ameba, col suff. -iasi]. – 1. Malattia infettiva, endemica soprattutto in alcuni paesi tropicali, provocata da un protozoo (Entamoeba histolytica) che si localizza più frequentemente nell’intestino, provocando...