DEPIENE (Depienne, De Pienne, Des Pienes), Antonio
Adriana Boidi Sassone
Di origine parigina (Schede Vesme), fu attivo come disegnatore, ritrattista e incisore dopo il 1660, a Torino e provincia, in [...] Truchi, presso Torino, è firmata "Nobilis Depiene f." (Schede Vesme, p. 834).
Nel 1673 gli vennero commissionate da AmedeodiCastellamonte alcune delle sessanta tavole per l'opera a stampa La Venaria..., Torino 1674 (ma 1679): nel volume è inserito ...
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CERUTTI (Ceruti, Cerruto)
Andreina Griseri
Nati a Chieri da Gaspare e da una figlia del pittore Francesco Fea, i fratelli Antonio e Giovanni Francesco, data la consuetudine di lavoro nella bottega del [...] , e va inserita nei programmi organizzati dal Tesauro per i palazzi ducali a cui attendevano gli architetti Carlo e AmedeodiCastellamonte. In questo ambito rivestono preciso interesse anche le tele con scenografie e stemmi per i tornei e le giostre ...
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CARLONE, Tommaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giuseppe di Giovanni, della famiglia di artisti oriundi di Rovio presso Lugano, esordì come scultore a Genova a fianco del padre agli inizi del sec. XVII. [...] affidato a Bernardino Quadri l'esecuzione dell'altar maggiore e la decorazione a stucco del coro su disegno diAmedeodiCastellamonte, e nello stesso anno è probabile che il C. si accingesse all'ornamentazione delle cappelle della Madonna della ...
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FORMENTO, Simone
Bruno Signorelli
Figlio di un Giovanni Battista, torinese (Arch. di Stato di Torino, Sez. riunite, Insinuazionedi Torino, 1675, libro 3, c. 59), non sono noti altri dati anagrafici [...] scavi inferiori al richiesto proponendosi quale controllore dell'opera progettata da AmedeodiCastellamonte (Ibid., Sez. riunite, Art. 669, segnatura provvisoria F7). Il 29 giugno 1674 segnalò a Carlo Emanuele II che, su richiesta del governatore ...
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BARONCELLI, Gian Francesco
Nino Carboneri
Attivo in Piemonte nella seconda metà del sec. XVII, fu dapprima collaboratore diAmedeodiCastellamonte, per cui disegnò numerose tavole del volume sulla [...] è da annoverare tra gli architetti che hanno accolto le fondamentali lezioni del tardo Castellamonte e del Guarini.
Bibl.: O. Derossi, Nuova guida per la Città di Torino, Torino 1781, p. 195; P. Zani, Encicl. metodica critico-ragionata... delle Belle ...
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BETTINI (Bettino), Antonio
Nino Carboneri
Nato a Vezia, dal settembre, 1657 il B. risulta operoso nella cappella della S. Sindone a Torino come "serviente" alle dipendenze dell'architato AmedeodiCastellamonte, [...] , p. 41; L. Simona, Artisti della Svizzera ital. in Torino e Piemonte,Zurigo 1933, pp. 56 s.; L. Brentani, Antichi maestri d'arte e di scuola delle terre ticinesi. Not. e doc.,II,Como 1938, pp. 107 s., 110 n. 1; VII, Lugano 1963, pp. 232, 235 n. 8 ...
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BOUCHERON, Simone Giuseppe
Rosalba Amerio Tardito
Figlio di Andrea, nacque in Francia, ad Orléans, secondo le patenti ducali del 1º giugno 1662 con le quali Carlo Emanuele II di Savoia lo nominava "fonditore [...] Reale disegnata e descritta da AmedeodiCastellamonte [1672], Torino 1674). Nel 1666 riceve 403 lire "per due pompe di bronzo per la fontana del giardino del Castello di Racconigi".
Egli è pure l'autore di una nuova foggia di cannoni e nel 1670 gli ...
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CASTELLAMONTE, Carlo di
Luciano Tamburini
Figlio di Cesare, nacque intorno al 1560, e fu quindicesimo conte diCastellamonte della linea Cognengo. Fu tra i primi patrizi piemontesi professionalmente [...] dalla fondazione all'Unità d'Italia, Torino 1966, pp. 14-16, 24 s.; Politecnico di Torino, L'opera di C. e Amedeodi C. nel XVII secolo, Torino 1966; L. Tamburini, Iteatri di Torino, Torino 1966, pp. 15 ss., A. Cavallari Murat, Parole ai giovani su C ...
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BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] Carboneri con riferimenti ad A. Vitozzi, E. Negro di Sanfront e Carlo diCastellamonte, oltre che ai minori G. A. Biga e del tempo: vedi le planimetrie già citate, o i Funerali di Vittorio Amedeo I, dove la sfera quotidiana è riservata ai margini in ...
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DAUPHIN (Daufin, Dophin, d'Offin; italianizzato: Delfino, Delfin, Dolphino), Charles (erroneam. anche Claude o Claude-Charles)
Jacques Thuillier
Nacque certamente in Lorena (Félibien, 1679 e 1685) verso [...] nn. 47, 48, 52] da G. Tasnière, in A. Castellamonte, La Venaria reale... disegnato et descritto... l'anno 1672, Torino disegnò (disegno perduto) il frontespizio di una tesi con la celebrazione della Nascita di Vittorio Amedeo II (inciso da De Pienne; ...
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