Pittore, nacque nel 1598 presso Varese; morì a Milano nel 1674. Allievo del Morazzone, lavorò poi come pittore di corte a Torino presso il duca Vittorio AmedeodiSavoia a ritratti e quadri storici. Recatosi [...] Roma, si volse, secondo gli antichi suoi biografi, a una maniera più dolce. Infine, a Milano, esplicò fertilissima attività di ritrattista e di pittore religioso. Sue opere si trovano a Milano in S. Carlo, in S. Vittorino, in S. Antonio Abate; nella ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Basilea; anzi dichiaravano contumace il papa, il 26 giugno 1438 lo deponevano e l'8 luglio nominavano pontefice AmedeodiSavoia (Felice V).
Ma gli appoggi ai basileesi scemavano man mano; Francia ed Impero, dapprima neutrali, si schierarono per ...
Leggi Tutto
Storia delle esplorazioni. - Di una penetrazione umana nei mari o fra le terre inospitali della calotta artica durante l'antichità classica non abbiamo alcuna notizia. La navigazione di scoperta, condotta [...] verso N. da altre terre intraviste dalla spedizione del Payer. A dissipare tali dubbî attese la spedizione (la prima con bandiera italiana) di S. A. R. Luigi AmedeodiSavoia, duca degli Abruzzi, mossa nel giugno 1899 con la Stella Polare dal Fjord ...
Leggi Tutto
Penisola di forma trapezoidale, che costituisce l'estremità NO. del continente americano, situata tra 55°30′ e 71°30′ di latitudine N. e fra 130° e 168° di longitudine O., avendo i suoi estremi di terraferma [...] da H. S. Bryant, americano, non arrivò oltre il ghiacciaio Agassiz; la seconda, comandata da S.A.R. Luigi AmedeodiSavoia, duca degli Abruzzi (e ne facevano parte Umberto Cagni, Francesco Gonella, Vittorio Sella e Filippo De Filippi, con quattro ...
Leggi Tutto
Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] , Luigi XIII e Gastone, duca d'Orléans, e tre femmine, Elisabetta, sposa di Filippo IV di Spagna; Cristina, sposa di Vittorio AmedeodiSavoia; ed Enrichetta Maria, sposa di Carlo I d'Inghilterra; ma ad assicurare l'eventuale successione c'era una ...
Leggi Tutto
Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] e 11 vescovi, elessero l'ex-duca AmedeodiSavoia, che assunse il nome di Felice V, e fu, com'è noto, l'ultimo antipapa. Lo riconobbero i duchi diSavoia e di Milano, Alberto duca d'Austria, Giovanni di Baviera, qualche principe tedesco minore, la ...
Leggi Tutto
Capitale federale e città tra le più belle della Svizzera. Per molto tempo la località conservò carattere militare e fu solo dopo la pace di Vestfalia che cominciò ad espandersi ad ovest dei suoi vecchi [...] forma defnitiva: banda rossa in oro, con un orso nero. Dopo la morte di re Rodolfo, Berna rinnovò, il 9 agosto 1291, il trattato difensivo con il conte AmedeodiSavoia (fino al 1293). In una riforma costituzionale del 18 febbraio 1294, fu istituito ...
Leggi Tutto
Piccola frazione del comune di Sommacampagna (prov. di Verona), con 323 ab.; è posta al limite meridionale dell'anfiteatro morenico del Garda, 146 m. sul mare, e presenta un aspetto pittoresco con colline [...] uomini e 80 ufficiali. Ma i granatieri di Lombardia, che sono più in basso, al Gorgo, attaccati di fianco, risentono della difficile situazione e cedono terreno; il principe AmedeodiSavoia, loro comandante, è ferito. Allora dall'alto, il generale ...
Leggi Tutto
Cenni storici. - Speciale menzione meritano, per l'Oriente, le carceri cinesi, indiane ed ebraiche. In Cina si ebbero varie forme, dai ceppi a prigioni anguste, dal sistema indiretto e raffinato di estremo [...] trasformazioni. Scrittori come Rolandino ci hanno trasmesso descrizioni raccapriccianti delle carceri medievali; AmedeodiSavoia nel 1391 rimproverò i suoi ufficiali di Nizza per le terribili conseguenze che aveva il soggiorno in quelle carceri; i ...
Leggi Tutto
. Antichissima e celebrata famiglia astigiana che spiegava l'insegna dell'aquila; ora estinta nella linea maschile. Il nome, che in origine suonava Adelfero o Adelfiero, si ridusse poi ad Alfero o Alferio. [...] nei primissimi anni del '300; Federigo, a cui rimase il palatium di Magliano, e che fu credendario di Asti, nel compromesso del 5 agosto 1309 tra AmedeodiSavoia, il comune e i fuorusciti; Martino, che ebbe gran parte nelle fazioni politiche, fu ...
Leggi Tutto
amedeo
amedèo s. m. – Moneta (propr. amedeo d’oro) di Vittorio Amedeo I, duca di Savoia, del valore di dieci scudi d’oro, emessa nel 1633 dalla zecca di Torino.
beato amedeo
beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...