AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] i secoli dai sovrani di casa Savoia. Il principe, dopo l'ascesa al trono, gli affidò il compito di tradurre in atto quel con Camillo Cavour, Amedeo Peyron e Cesare Alfieri, si fece promotore della creazione di un ricovero di mendicità e nel 1838 ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] , ma il C. paventava che il debole Benedetto XIII capitolasse di fronte al Savoia e quindi ancor più "si era ivelenito contro il re Vittorio" (Carutti, Storia del regno di Vittorio Amedeo p. 438). Infatti, pur sussistendo una situazione che poteva ...
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CIGNA, Giovanni Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Mondovì il 2luglio 1734 da Filippo e Andretta Beccaria. Il padre, medico, l'avviò agli studi nella città natale, dove ebbe come insegnanti di filosofia [...] dilatandone le possibilità d'uso e di sviluppo.
Nel 1783 Vittorio Amedeo III consentì alla trasformazione della il c. si sposò con Teresa Prandi, il cui padre era medico dei Savoia Carignano, e da lei ebbe due figlie. Dal 1780 la sua salute si ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] per l'Esposizione nazionale del 1881 - fu intitolato Vittorio Amedeo II, quasi a sottolineare il legame ideale fra il con i destini di Roma. La glorificazione della nuova capitale procede di pari passo con quella dei Savoia: Roma dei cesari ...
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CHIOVENDA, Emilio
Valerio Giacomini
Nato a Roma il 18 maggio 1871 da Andrea e Maria Antonia Pirazzi Maffiola, di famiglia proveniente da Premosello (Novara), compì i primi studi al collegio Rosmini [...] pp. 789-819; Sugli erbari della Biblioteca Angelica di Roma, in Annali di bot., VI (1908), pp. 427-48; Francesco Petrolini, botanico del sec. XVI, ibid., VII(1909), pp. 339-447; Angiospermae, in Luigi AmedeoSavoia-F. De Filippi, Il Ruwenzori, Relaz ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] lavorava ancora per i Savoia alla commissione più importante della sua vita: le sculture per la cappella di S. Uberto nel per la Venaria Reale il B. fu nominato scultore in marmo di Vittorio Amedeo II; ma egli rìtornò a Carrara dove già prima del ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] per il Monumento al principe Amedeo d'Aosta, battendo di stretta misura, dopo una prova di spareggio, il Bistolfi (realizzato gli fu commissionato il rilievo bronzeo con l'Apoteosi di casa Savoia, destinato alla nuova aula del Parlamento a Roma, ...
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PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] i suoi rapporti con Casa Savoia: in particolare ricordiamo la citata Carica di cavalleria al comando del colonnello Assalto alla Cavalchina nella battaglia di Custoza e Il Principe Amedeo ferito nella battaglia di Custoza (entrambi in collezioni ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] presule, Benedetto XIII volle avviare una trattativa per cercare di risolvere le controversie e inviò presso il Savoia fra' Tommaso da Spoleto. Vittorio Amedeo II mandò invece a Roma Vincenzo Ferreri, marchese d'Ormea, che da ottimo diplomatico non ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] a Torino per felicitare Vittorio Amedeo III per la salita al trono di Sardegna, soppressa per difficoltà di protocollo, giunse finalmente per il G. la desiderata nomina a residente presso la corte dei Savoia, in sostituzione di G.F. Zen (11 settembre ...
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amedeo
amedèo s. m. – Moneta (propr. amedeo d’oro) di Vittorio Amedeo I, duca di Savoia, del valore di dieci scudi d’oro, emessa nel 1633 dalla zecca di Torino.
beato amedeo
beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...