ASINARI, Ottavio
Umberto Coldagelli
Nacque ad Asti nell'agosto del 1594 da Ottavio, signore di Casasco. Ordinato sacerdote ed entrato a far parte della Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo [...] panegirici in onore dei principi di casa Savoia. Fu per vari anni insegnante e poi preposto del collegio dei bamabiti di S. Dalmazzo, presso Torino, finché il 20 nov. 1634, su proposta di Vittorio Amedeo I, fu eletto vescovo di Ivrea da Urbano VIII ...
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FANGO (Fangi), Agostino (Agostino da Biella)
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Nacque a Biella (od. prov. di Vercelli), anteriormente al 1430. La sua famiglia apparteneva alla locale aristocrazia ed era strettamente legata ai conti, [...] poi duchi diSavoia; nel 1410 era stata investita, per la fedeltà dimostrata nei confronti diAmedeo VIII, del feudo e del castello di Castellungo, poco distante da Biella.
Molto giovane, il F. prese i voti, entrando nel locale convento di S. ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] con altri paesi, come quella, già antica, con casa Savoia. A C. XII risultò chiaro che varie concessioni fatte a Vittorio Amedeo II, di non essere stato quell'atto debitamente deliberato dagli organi della Curia e di esser bisognoso di riforma. Ma ...
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CORRADINI, Pietro Marcellino
Luisa Bertoni
Nacque a Sezze (ora prov. Latina) il 2 giugno del 1658 da Torquato, che era di famiglia originaria di Reggio Emilia, e da Porzia Ciamariconi. Compì alla Sapienza [...] , ma il C. paventava che il debole Benedetto XIII capitolasse di fronte al Savoia e quindi ancor più "si era ivelenito contro il re Vittorio" (Carutti, Storia del regno di Vittorio Amedeo p. 438). Infatti, pur sussistendo una situazione che poteva ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] presule, Benedetto XIII volle avviare una trattativa per cercare di risolvere le controversie e inviò presso il Savoia fra' Tommaso da Spoleto. Vittorio Amedeo II mandò invece a Roma Vincenzo Ferreri, marchese d'Ormea, che da ottimo diplomatico non ...
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ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] Vittorio Amedeo II di un'estensione dell'antico indulto di Nicolò V riguardante le nomine ai vescovati e alle abbazie, e da vertenze relative ai benefici ecclesiastici in Piemonte, si era aggravato per l'acquisto, da parte dei Savoia, della Sardegna ...
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CHIONIO, Francesco Antonio
Donatella Balani
Nato a Monastero di Lanzo in provincia di Torino nel 1709 dal notaio Giovanni Battista e da Anna Torreno, apparteneva ad un'agiata famiglia dell'alta Val [...] , con l'acquisto di un feudo in alta Savoia e del titolo baronale (1789).
Il C. frequentò la facoltà di legge torinese, ove si gli effetti innovativi delle riforme di Vittorio Amedeo II, e la realtà di una professione svolta sotto unregime ...
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BURONZO DEL SIGNORE (Signoris), Carlo Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vercelli il 22 ott. 1731 da Giuseppe e da Anna Teresa Berzetti, si laureò in utroque iure all'università di Torino il 26 giugno [...] si verificò in Piemonte, dopo la morte di Vittorio Amedeo III e di Ignazio Corte. Sotto le pressioni del nuovo 'imperatore francese di passaggio a Torino il B. si sentì rimproverare aspramente per il suo attaccamento alla casa Savoia. Perciò, ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] XI aveva rifiutato di riconoscere ai Savoia l’assegnazione della Sardegna e, conseguentemente, il diritto di nomina alle sedi regio a Vittorio Amedeo II, nel dicembre 1726, e con il concordato del 1727.
A Pipia fu richiesto di cooperare all’accordo ...
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GIACOBINI, Benedetto Ludovico
Sandra Migliore
Nato a Fobello, in Valsesia, il 5 ag. 1650 da Francesco e Margherita de' Neri (o Negri), dopo aver trascorso un breve periodo a Nancy, in Francia, insieme [...] sacramenti e fu per questo allontanato.
La condotta coerente e integerrima tenuta in questa circostanza gli valse la stima duratura proprio di casa Savoia - soprattutto di Vittorio Amedeo II, che gli indirizzò varie lettere e lo avrebbe voluto a capo ...
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amedeo
amedèo s. m. – Moneta (propr. amedeo d’oro) di Vittorio Amedeo I, duca di Savoia, del valore di dieci scudi d’oro, emessa nel 1633 dalla zecca di Torino.
beato amedeo
beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...