BUFFA (in arte Nazzari), Amedeo
Sisto Sallusti
Nacque a Cagliari il 10 dic. 1907 da Salvatore, proprietario di mulini e di un pastificio, e da Argenide Nazzari. Morto il padre nel 1913, la madre si [...] . 1941; 7 sett. 1942; Il Giornale d'Italia. 30 ag. 1936; 22 ag. 1939; Cima, 10 dic. 1938 (profilo critico di Puck, Galleria: AmedeoNazzari, p. 362); La Stampa, 7 febbr. 1941; Il Popolo, 7 apr. 1946; Il Tempo, 10 dic. 1950; 27 febbr. 1958; 23 febbr ...
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ZAMPA, Luigi
Stefania Carpiceci
ZAMPA, Luigi. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1905. Figlio di Rosa Smaltini, una sarta di origini tarantine, e di Vitaliano, un ferroviere romano, di fede socialista, fu [...] secolo – il ‘caso Cuocolo’ – che nel film diviene l’omicidio dei coniugi Ruotolo su cui indaga il giudice Antonio Spicacci (AmedeoNazzari), dal quale emerge il torbido intreccio tra camorra e borghesia a Napoli (Meccoli, s.d. [ma 1956], pp. 68 s ...
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ZAMBALDI, Silvio
Roberto Cuppone
– Nacque a Palazzolo sull’Oglio (Brescia), il 17 settembre 1870, figlio di Emilio, avvocato, e di Lucia Cicogna.
Di nobile origine veneta – il nonno Carlo fu presidente [...] – tradotto in tedesco e spagnolo; e nel 1956 ispirò il film L’intrusa di Raffaello Matarazzo, con AmedeoNazzari, Lea Padovani e Amalia Pellegrini).
Seguirono ancora, negli anni precedenti la guerra, scritture meno importanti per importanti ...
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MUSITELLI, Silvana
Enrico Lancia
(Lilia Silvi). – Nacque a Roma il 23 dicembre 1921, in una famiglia della borghesia agiata.
Di temperamento vivace, tanto che in famiglia le diedero il soprannome di [...] dalla sua vivacità e dalla sua candida personalità – fu un successo strepitoso per l’epoca e le dette occasione di conoscere AmedeoNazzari, divo di prima grandezza e con il quale poi fece coppia in commedie ch'egualmente riscossero enorme successo e ...
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BIANCOLI, Oreste
Roberta Ascarelli
Nacque a Bologna il 20 febbr. 1897 dal conte Carlo e da Matilde Badia. Come il B. afferma in alcune note autobiografiche scritte nel 1954, l'atmosfera della casa paterna [...] Si fece intanto più intensa la sua attività cinematografica. Come sceneggiatore collaborò nel 1936 a Cavalleria di G. Alessandrini, con AmedeoNazzari ed Elisa Cegani, e a Nozze vagabonde di G. Brignone, con Maurizio D'Ancora e Leda Gloria. Nel 1937 ...
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Titanus
Gaia Marotta
Casa di produzione italiana, nata a Roma nel 1928 per volere dell'imprenditore napoletano Gustavo Lombardo. Uomo colto e dotato di spiccato senso imprenditoriale, Lombardo, dopo [...] guerra, aveva solo voglia di divertirsi e di distrarsi. Uscirono così i primi feuilletons sentimentali di Matarazzo, interpretati da AmedeoNazzari e Yvonne Sanson, come Catene (1949), Tormento (1950) e I figli di nessu-no (1951), che riscossero un ...
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Sentimentale, film
Massimo Marchelli
Sentimentale anche sullo schermo è il termine consueto per indicare ciò che è relativo ai sentimenti, in particolare di natura amorosa (il romance inglese), come [...] epigoni), ma l'impianto drammaturgico e il rigore stilistico fecero assurgere i film interpretati dalla coppia AmedeoNazzari-Yvonne Sanson al più puro melodramma. Anche il contemporaneo maestro americano del melodramma, Douglas Sirk, ricorse ...
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Lattuada, Alberto
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Milano il 13 novembre 1914. Dotato di un robusto e plastico senso della costruzione visiva e di una raffinata cultura [...] chiave neorealista il suo talento visivo e il suo piglio narrativo, con due cupi drammi quali Il bandito (1946, con AmedeoNazzari e Anna Magnani) e Senza pietà (1948, interpretato da Carla Del Poggio, sua moglie dal 1945), dove mostrò una padronanza ...
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Squadrone bianco
Jean A. Gili
(Italia 1936, bianco e nero, 100m); regia: Augusto Genina; produzione: Francesco Giunta per Roma Film; soggetto: dal romanzo L'escadron blanc di Joseph Peyré; sceneggiatura: [...] già noto come attore teatrale. La scelta di questi interpreti si rivelò indovinata: negli anni successivi Giachetti, insieme ad AmedeoNazzari, sarebbe diventato uno dei beniamini del pubblico. Con il suo viso severo e l'aria un poco rigida, egli ...
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Catene
Stefano Della Casa
(Italia 1949, 1950, bianco e nero, 86m); regia: Raffaello Matarazzo; produzione: Labor/Titanus; soggetto: Libero Bovio, Gaspare Di Majo; sceneggiatura: Aldo De Benedetti, Nicola [...] i massimi successi commerciali) che dalla vita quotidiana. Questo incontro è anche visualizzato dallo star system che riesce a imporre. AmedeoNazzari, che era l'attore italiano più famoso insieme a De Sica (al punto da aver interpretato se stesso in ...
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