Antica provincia francese; corrisponde al territorio compreso nei dipartimenti dell'Isère, della Drôme e delle Alte Alpi. Si estende dalle alte cime alpine che sovrastano la frontiera franco-italiana fino [...] questioni di confine con i Savoia e trasformò il Consiglio Delfinale in Parlamento. Quando nel 1456 fra Carlo VII e il l'invase Vittorio Amedeo II, nel 1815 durante i Cento Giorni Vittorio Emanuele I. Nel castello di Vizille presso Grenoble il ...
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Alpinismo
Alessandro Filippini (curatore)
Paola Ornella Antonioli (curatore)
Alessandro Gogna
Linda Cottino
Antonella Cicogna
La storia
Le origini
di Alessandro Filippini, Alessandro Gogna
Come [...] (4304 m), Picco Luigi Amedeo (4470 m), Monte Bianco di Courmayeur (4769 m), Aiguille Perrod, guide di Courmayeur. Ma la cessione della Savoia fece sì che , senza però raggiungere la vetta (45 lunghezze, VII grado, A3 e A4); ancora Jeglič, con Marko ...
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Benedetto XIII
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbraio 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] della riforma universitaria di Vittorio Amedeo II e le energiche misure di lui in in tutta la Chiesa del papa Gregorio VII, già santificato da Paolo V; , Roma 1933.
V., poi, P. Savoia, L'episcopato beneventano di papa Orsini, Acerra 1973; A. Casino, ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] attuazione. I Savoia ripetono più volte il tentativo di segregare gli ebrei residenti nei loro territori e Amedeo VIII, nel Il ghetto, di L. Wirth, Milano 1968, pp. IX-XXVIII.
Colorni, V., Ghetto, in Novissimo digesto italiano, vol. VII, Torino 1968 ...
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AZEGLIO, Roberto Taparelli marchese d'
Narciso Nada
Nacque a Torino il 24 sett. 1790 da Cesare e da Cristina Morozzo di Bianzè. Nel 1800, essendosi la famiglia trasferita a Firenze in conseguenza dell'occupazione [...] i secoli dai sovrani di casa Savoia. Il principe, dopo l'ascesa al trono, gli affidò il compito di tradurre in atto quel con Camillo Cavour, Amedeo Peyron e Cesare Alfieri, si fece promotore della creazione di un ricovero di mendicità e nel 1838 ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] del 1881 - fu intitolato Vittorio Amedeo II, quasi a sottolineare il guida dell'Excelsior, enunciate nel quadro VII, ove appare il Pantheon dedicato allo di Roma. La glorificazione della nuova capitale procede di pari passo con quella dei Savoia ...
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CHIOVENDA, Emilio
Valerio Giacomini
Nato a Roma il 18 maggio 1871 da Andrea e Maria Antonia Pirazzi Maffiola, di famiglia proveniente da Premosello (Novara), compì i primi studi al collegio Rosmini [...] pp. 789-819; Sugli erbari della Biblioteca Angelica di Roma, in Annali di bot., VI (1908), pp. 427-48; Francesco Petrolini, botanico del sec. XVI, ibid., VII(1909), pp. 339-447; Angiospermae, in Luigi AmedeoSavoia-F. De Filippi, Il Ruwenzori, Relaz ...
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PALEOLOGI di Monferrato
Annibale Bozzola
La dinastia dei P. seguì nel Monferrato a quella degli Aleramici, estintasi nel 1305 con la morte di Giovanni I. Una sorella del defunto marchese, Iolanda (Irene, [...] 'aleramico Manfredo IV di Saluzzo. Il riconoscimento e l'investitura che Teodoro ottenne da Enrico VII (1310) pose una buona parte del Monferrato cadde per i raggiri diAmedeo VIII nelle mani dei Savoia. Neppure i successori, il timido Giovanni IV ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] di S. Vincenzo de' Paoli, rette da Girolamo Marcello e da Amedeo romanzo Ponte di sole, uscito nel 1936 e vincitore del premio Savoia-Brabante, di fedeli e autorità ecclesiastica: numerose le ricorrenze, come il VII centenario della morte di ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] a richieste di più ampie facoltà da parte di Vittorio Amedeo II si era aggravato dopo che casa Savoia ebbe annessa Devoti, Institutionum canonicarum, cit., II, Romae 18185. Nel titolo VII, concernente le res sacrae e in particolare le ecclesiae, un ...
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tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...