COSTAGUTI, Andrea
Federica Paglieri
Nacque in Liguria, probabilmente a Chiavari (Genova) (Schede Vesme), ma se ne ignora l'anno di nascita. Le notizie pervenuteci riguardano solo il periodo che va dal [...] Amedeodi Castellamonte, nominato ingegnere ducale nel 1639e autore delle principali opere edilizie di lettere spedite alla duchessa diSavoia sino al 1663, anno della morte di Cristina, e poi accusato di fronte al papa Alessandro VIIdi connivenza ...
Leggi Tutto
CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] più tardi fu trasferita nella chiesa di S. Silvestro e sostituita da una replica). Ma, a parte le statue di Hautecombe, l'opera più importante eseguita per i Savoia, è il grandioso monumento (1837-1843) ad Amedeo VIII, nella cappella della S. Sindone ...
Leggi Tutto
JESI (Iesi), Samuele
Federico Trastulli
Nacque a Correggio, presso Reggio Emilia, il 4 sett. 1788 da Israele Isacco e Allegrina Camerini. Rimasto presto orfano, "mostrò fin dall'infanzia non dubbia, [...] di Lucca e l'incisione della lastra (su disegno di L. Metalli) che riproduce i Ritratti diAmedeo e Luisa Cristina diSavoiadi A. Van Dyck nella Galleria Sabauda di Encyclopaedia, VII, New York-London 1904, p. 158; A. Balletti, Storia di Reggio nell ...
Leggi Tutto
BORGONIO (Bergogno, Borgono), Giovanni Tomaso
Luciano Tamburini
Figlio di Giovanni Antonio, capitano nel castello di Dolceaqua, nacque, probabilmente a Perinaldo (Imperia), nel secondo decennio del [...] Savoia, Torino 1965, passim e tavv.; Id., Scenografie e balletto nel teatro barocco, in I Quaderni del Teatro Stabile della città di Torino, VII (1966), p. 77; L. Tamburini, I teatri di Torino, Torino 1966, pp. 19-21; A. Griseri, Le metamorfosi del ...
Leggi Tutto
DELL'AQUILA (de l'Aigle, Delaygli), Giorgio (Giorgio Fiorentino)
Elena Rossetti Brezzi
Di questo pittore fiorentino si ignora la data di nascita mentre sappiamo che morì nel 1348. Quasi tutte le notizie [...] a ricordo della sosta che qui fece l'imperatore Enrico VII, cognato diAmedeo V, quando, nel 1310, si recò a Roma 5 s.; L. Cibrario, Origini e progresso delle istituzioni della monarchia diSavoia,Torino 1855, p. 106;F. Gabotto, La pittura a olio in ...
Leggi Tutto
CAMPANA, Ignazio Giovanni Vittoriano (Ignace-Jean-Victor o Victorien)
Luciano Tamburini
Nacque a Torino il 23 nov. 1744 da Giuseppe Giacinto e Anna Margherita Curlando, figlia del pittore Giacomo Antonio, [...] pel duca diSavoia": l'autore è detto "Valeriano", ma si tratta di semplice errore di trascrizione del di principi sabaudi nonché per copie dell'effigie del sovrano e ritratti dei conti di Provenza (Maria Giuseppina, figlia di Vittorio Amedeo ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Filippo
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Filippo. – Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 16 giugno 1818. La famiglia, di estrazione borghese, era formata dal padre Antonio, «prima avvocato [...] Savoia: in particolare ricordiamo la citata Carica didi Custoza e Il Principe Amedeo ferito nella battaglia di Torelli, Cenno sull’Esposizione di belle arti aperta nel R. Museo borbonico nel 30 maggio 1839. I, in L’Omnibus, VII (1839), 25-26, ...
Leggi Tutto
FEROGGIO (Ferroggio), Francesco Benedetto
Rita Binaghi Picciotto
Figlio dell'architetto e ingegnere Giovanni Battista (cfr. voce in questo Dizionario) e di Anna Maria Manera, nacque a Torino verosimilmente [...] del teatro (Ibid., Savoia Carignano, Cat. 52, mz. 4). Inoltre al F. fu affidato l'incarico di recarsi a Monza per ), e nel corso dello stesso anno, avendo il re Vittorio Amedeo III deciso di erigere a sue spese una specola ad uso dell'Accademia delle ...
Leggi Tutto
DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] D. di uno stipendio annuo di lire 1.500, con l'obbligo di lavorare in esclusiva per i Savoia e di ammaestrare " e 1963), Lo stratagemma di Casilino, al cui cartone poté forse mettere mano il giovane Vittorio Amedeo Rapous. Questi arazzi sono tutti ...
Leggi Tutto
FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] ordinato dalla principessa di Sardegna per celebrare la casa Savoia rappresentante Amedeo VI, ricevendo l Roma 1840, p. 6; G. Checchetelli, Villa Torlonia fuori Porta Pia, in Il Tiberino, VII (1841), n. 19, pp. 73-75; A. Nibby, Roma nell'anno 1838, IV ...
Leggi Tutto
tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...