DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] Vaticana, Vat. lat- 5336, ff. 45r-72v; Cod. Chig. J. VII. 266, ff. 89v-90r; Ildiario romano di Jacopo Gherardi da Volterra, in 1896, ad Ind.; A. Segre, Delle relazion tra Savoia e Venezia da Amedeo VI a Carlo II (III) [1366-1553], in Atti della R. ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] 1724 questi gli procurò l'incarico, da parte di Vittorio Amedeo II di Savoia, di eseguire due vedute del castello M. Chiarini, 'Monsù Alto', le maître de Locatelli, in Revue de l'art, VII (1970), p. 18; M.M. Mosco, Les trois manières d'A. Locatelli, ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] 288, fasc. I) un abbozzo di poema in lode di Amedeo VI di Savoia, il Conte Verde, di cui restano quarantasei tragica di F. D., Padova 1973 (con presentazione di G. Falena, a pp. VII-XI); Id., Aspetti della lingua e dello stile di F. D., Roma 1974;M. ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] opponeva alla tassazione dei beni ecclesiastici voluta da Vittorio Amedeo II.
Nel settembre 1701, il M. accettò l , LXXIX, coll. 26-29; R. Streit - J. Dindinger, Bibliotheca missionum, VII, Freiburg i.Br. 1931, ad ind.; Enc. Italiana, XXXIV, s.v.; ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] il mancato conseguimento della pace. Nemmeno l'intervento del conte Amedeo di Savoia, a fianco del C., ottenne alcun risultato. destinati a chiese. Landolfo era fedele a Urbano VI e Clemente VII l'aveva già scomunicato da Fondi. Il C. gli impose l ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] Giovanni da Canal e appunto Zeno, catturati dal conte Amedeo IV di Savoia, alleato di Federico, e liberati per Ricerche sulle insegne del potere ducale a Venezia durante il Medioevo, in Studi veneziani, VII (1965), pp. 33 s., 49, 82 s., 85, 88 s., 91 ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] di dispacci da Vienna, 1728-1732 (Ibid., Mss. It., cl. VII, 6532). Gli avvenimenti del 1733 l'indussero a redigere due scritti in guerra di successione austriaca, "gli ottimi ordinamenti" che Vittorio Amedeo II aveva dato allo Stato sabaudo. Il F. era ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] datate appunto in quell'anno, per il mausoleo di Vittorio Amedeo II nella navata sinistra, ed avevano in opera la Fede, III, pp. 1421 s.; U.Bertagna, ibid., I, pp. 69-72; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, pp. 234 s.; Encicl. Ital., X, p. 753. ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] e alla nuova critica. Benemerito degli studi biblici ed ebraici, traduttore ammirato del Cantico dei Cantici e del Salmo VII di Davide (donde si ispirò il tragediografo del Saul, meritamente perciò dedicato al C.), non contribuì punto all'esegesi ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] viaggio di ritorno da Modone.
Il passaggio alla parte di Clemente VII è attestato per la prima volta da un incarico da questo non confermato di Penne e Atri - Jean de Brogny e Amedeo di Saluzzo; nella seconda elezione, inoltre, Guillaume Fillastre.
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tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...