AMBREVILLE, Anna Maria Lodovica d'
Gino Roncaglia
D'origine francese, nacque a Modena nel luglio 1693 (venne battezzata il 21 luglio 1693), da Giovanni Battista, violinista presso la corte estense - [...] in occasione della venuta dell'espertissimo giovinetto signor Amedeo Motzzart" (sic) - come si rileva Mem. d. R. Deputaz. di storia patria per le prov. modenesi, s. 7, VII (1931), p. 210; E. Schenk, Mozart a Mantova, in Studien zur Musi kwissenschaft, ...
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BUONACCORSI, Buonaccorso
Franco Cardini
Figlio di Piero di Buonaccorso, nacque a Firenze probabilmente intorno al 1380, dato che nel 1400 aveva raggiunto l'età necessaria per entrare nell'arte dei giudici [...] delicato incarico. Doveva recarsi presso il duca di Savoia, Amedeo VIII, per indurlo a far cessare la politica ostile adottata , a cura di G. Cecchini, in Quaderni dell'Accademica chigiana, VII (1944), p. V; C. Lupi, Delle relazioni fra la repubblica ...
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CHALLES, Hector Millet de
François-Charles Uginet
Settimo figlio del gran cancelliere di Savoia Louis Millet barone di Faverges e di Françoise Bay, venne battezzato a Chambéry il 3 settembre del 1568. [...] giugno 1631 la Savoia veniva restituita a Vittorio Amedeo I che nel frattempo era succeduto al padre Mémoires de l'Académie imp. de Savoie, s. 2, VI (1864), pp. 568, 577; VII (1864), pp. 11 s.; A. de Foras, Armorial et nobiliaire de l'ancien duché de ...
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CASSUTO, Nathan
Amedeo Tagliacozzo
Nato a Firenze l'11 ott. 1909 da Umberto e da Bice Corcos, si laureò nel 1933 presso la facoltà di medicina e nel 1937 prese la specializzazione in oculistica diventando [...] di Firenze, 18 maggio 1945"; Ibid., fondo Documentazione su clero e Resistenza, b. 1, Arch. Elia Della Costa, fasc. VII, "Memoria di don Leto Casini inerente l'assistenza prestata agli ebrei in Firenze nel momento più cruciale della discriminazione ...
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GARUFI, Carlo Alberto
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Nacque a Palermo il 14 febbr. 1868 da Gennaro e Domenica Ciampallari; nel 1891 conseguì il diploma in paleografia e diplomatica presso l'Archivio di Stato e nel 1894 la laurea [...] 47-125) e una storia dei Rapporti diplomatici tra Filippo V e Vittorio Amedeo II di Savoia… (Palermo 1914). Fondamentale fu poi la cura, per di Romualdo Salernitano e della Chronica di Riccardo da San Germano (VII, 1-2, Bologna 1909-35, 1936-38).
Il G ...
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BALBIANO di Colcavagno, Caterina
Fernanda Torcellan Ginolino
Nata nel 1670 da Gottofredo Alberico e da Marta Maria Benso di Isolabella, dama di corte della principessa Ludovica di Savoia, sposò in prime [...] . Nell'ambiente austero e chiuso della corte di Vittorio Amedeo II la cultura, la grazia e l'intelligenza della Perrero, Il matrimonio del margravio Carlo Filippo di Brandeburgo,in Rass. settimanale, VII (1881), n. 169, pp. 197 s.; G. Friedländer, Il ...
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carne
Amedeo Quondam
. Nel corpo dell'uomo indica la parte costituita dai muscoli distinta dalle ossa: una delle donne che circondano il carro della Chiesa era come se le carni e l'ossa fossero state [...] XXVIII 10, ove D. cita s. Paolo (Rom. 2, 28).
Quindi, per estensione, designa tutto il corpo dell'uomo: umana carne (Pd VII 147; cfr. anche XXVII 93); con risalto particolare in If XXXIII 63, nelle parole dei figli di Ugolino, che offrono al padre le ...
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Costanza d'Aragona
Raoul Manselli
Figlia di Manfredi, re di Sicilia, e della sua prima moglie Beatrice di Savoia (figlia del conte Amedeo IV), nata dopo l'inizio del 1249, si trovò, appena poco più [...] Pietro III d'Aragona viene come ribadito dal fatto che C., dopo questi 25 anni di vedovanza, di marito ancor si vanta (VII 127-129); e giustamente notò il Torraca (nel suo commento al luogo) che vi è in queste parole anche un'allusione alla maggior ...
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ASINARI, Folco (Folchetto)
Axel Goria
Vissuto negli ultimi decenni del secolo XIII e nei primi del XIV in Asti, apparteneva alla nota famiglia di banchieri. Nel febbraio dei 1276 era membro del Consiglio [...] rientrare pacificamente nella città, dopo una sentenza arbitrtde del conte Amedeo V di Savoia e dello stesso principe d'Acaia. Il incaricati di prestare il giuramento di fedeltà a Enrico VII; dal Lussemburghese il 23 dello stesso mese venne incluso ...
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COMANEDDI (Comanedi), Rocco
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Nacque poco prima della metà del sec. XVIII a Cima Valsolda (Como) e secondo la tradizione studiò pittura con Carlo Innocenzo Carloni. La prima commissione ufficiale di [...] e l'affresco decorativo che circonda la tela con il Beato Amedeo di L. Pécheux.
Nel 1790 affrescò le figure per negli Stati del re di Sardegna (catal.), Torino 1980, I, pp. 102 s.; III, pp. 1423 s.; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p. 266. ...
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tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...