ANGIÒ, Roberto
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, ultimo figlio di Giovanni, conte di Gravina, e di Agnese di Périgord, ancora bambino il 4 nov. 1330 fu presente, col padre e i fratelli [...] Piemonte d'interdetto, l'imperatore Carlo IV e lo stesso Amedeo VI di Savoia, cercò scampo a Pinerolo e in un secondo Riccio, La genealogia di Carlo II, in Arch. stor. Per le prov. napol., VII(1882), pp. 673 s.; VIII (1883), pp. 20 s.; M. Camera, ...
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accogliere
Amedeo Quondam
. In senso proprio, come " ricevere " una persona con un particolare atteggiamento (in D. sempre favorevole) dell'animo, è usato in Pg XIV 6 (dolcemente... acco'lo, suggerisce [...] da Dio nell'Empireo con un fulgore di luce; cfr. l'uso di ‛ accoglienza ' in questa stessa accezione. Così in Pg VII 90.
Nel senso di " raccogliere ", " radunare ", " mettere assieme ", appare in Cv IV XII 10 (detto delle ricchezze), e in If XIV ...
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CLEMENTI, Maria Giovanna Battista, detta la Clementina
Andreina Griseri
Figlia di Gio. Pietro Giuseppe Bussano (Bussana, Buzana), chirurgo, e di Maria Cristina Ausineti, nacque intorno al 1692, probabilmente [...] un Ritratto di Carlo Emanuele III con il figlio Amedeo III che, come altri, rivela uno stile prossimo della civiltà piemontese del Settecento. Il castello di Guarene, Torino 1979, ad Indicem; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, VII, p. 82. ...
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adunare (aunare)
Amedeo Quondam
Nel senso di " radunare ", " mettere assieme ", riferito sia a persone, o gruppi di persone (Vn XIV 1 Appresso la battaglia de li diversi pensieri avvenne che questa gentilissima [...] a lo luogo proprio che per essa è il centro dell'universo (Cv III III 2). Altrove il verbo è riferito alla riflessione: If VII 52 Vano pensiero aduni, e Pg XV 60 e più di dubbio ne la mente aduno.
In Pd XXVII 94 compare nel contesto del paragone ...
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AGNESE (Agnesina) di Saluzzo
Anna Maria Patrone
Figlia di Bonifacio di Saluzzo e di Maria la Sarda, sorella quindi di Manfredi III, fu chiamata, solitamente, Agnesina per distinguerla dalla zia Agnese, [...] avuto luogo nel 1202), al quindicenne Amedeo di Savoia, il futuro Amedeo IV. Il matrimonio non fu mai A. de Peguilhan "Lifol e il put e il filol", in Studi Romanzi, VII (1911), pp. 307-309; Id., Poesie provenzali storiche relative all'Italia, ...
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BIANCHINI, Fedele
Amedeo Ricci
Figlio di Saverio, agrimensore comunale, e di Petronilla Bottoni, nacque a Macerata il 27 ott. 1791; per la sua particolare attitudine alle belle arti fu mandato a Roma [...] copia della Testa di Napoleone del Canova.
Per la città di Ancona il B. scolpì tre colossali busti marmorei dei papi Pio VII e Leone XII(Loggia dei mercanti) e di S. Carlo Borromeo (atrio del seminario vescovile). A Maiolati-Spontini è suo il ...
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consumare
Amedeo Quondam
. Nel senso proprio di " logorare ", " deteriorare ", " ridurre a nulla ", riferito, allo stizzo, in Pg XXV 23 Se t'ammentassi come Meleagro / si consumò al consumar d'un stizzo; [...] dello spirito, del cuore, in Rime LXX 12 Guardate ben s'i' son consumato, / ch'ogni mio spirto comincia a fuggire, in lf VII 9 (con forte rilievo, nelle parole di Virgilio a Pluto: Taci, maladetto lupo! / consuma dentro te con la tua rabbia) e ancora ...
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DELLA VALLE, Martino
Paolo Viti
Nacque in Monferrato, probabilmente intorno alla metà del sec. XV; le uniche notizie biografiche su di lui si ricavano dalla sua attività di tipografo, operoso nel penultimo [...] Torino 1887, pp. 74, 99; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, III, Torino-Roma 1895, p. 227; G. Fumagalli of books printed in the XVth Century now in the British Museum, VII, pp. 1012 s.; Gesamtkatalog der Wiegendrucke ...
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benigno (benegno)
Amedeo Quondam
L'aggettivo compare numerose volte e con accezioni diverse. Il senso più proprio è quello di " incline alla bontà, alla generosità " (detto di D., in If V 88 O animal [...] la natura umana li apparecchi la terra a seminare!; della virtù di Cristo, in Pd XXIII 85), e quindi " dolce ", " amorevole ": in Pg VII 104 è l'aspetto di Enrico di Navarra; in XV 102 è detto di Pisistrato; in XIX 44 della voce che dice: " Venite ...
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BETTINI (Bettino), Antonio
Nino Carboneri
Nato a Vezia, dal settembre, 1657 il B. risulta operoso nella cappella della S. Sindone a Torino come "serviente" alle dipendenze dell'architato Amedeo di Castellamonte, [...] L. Brentani, Antichi maestri d'arte e di scuola delle terre ticinesi. Not. e doc.,II,Como 1938, pp. 107 s., 110 n. 1; VII, Lugano 1963, pp. 232, 235 n. 8; G. Chevalley. Vicende costruttive della chiesa di S. Filippo Neri di Torino,in Boll. del Centro ...
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tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...