ZENO, Carlo.
Martino Mazzon
– Nacque a Venezia tra il 1334 e il 1337 da Pietro (il Dragon, perché aveva come emblema un drago), discendente di Marco (detto Cumano, fratello del doge Ranieri, v. la voce [...] ’ per la partenza dei colleghi inviati alla corte di Amedeo; fu quindi inviato nell’isola per convincere Zanachi e i : M. Barbaro - A.M. Tasca, Arbori de’ patritii veneti, VII, pp. 337-381, 454; Notarile,Testamenti chiusi, Miscellanea alfabetica, b. ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] 1787.
Fonti e Bibl.: Venezia, Biblioteca naz. Marciana, Mss. it., cl. VII, 715 (=7629), Degli studi e del genio di fra Paolo; cl. IX, 3374, 3419/VIII: Epistolario Moschini (sei lettere ad Amedeo Svajer); Bassano del Grappa, Biblioteca civica, XII.28 ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] 1077 presenziò a Canossa, insieme con Matilde, Adelaide ed Amedeo di Torino, ed Ugo di Cluny, ai preliminari dell' per la Storia d'Italia, I, p.395, n. CXIX; Gregorii VII Registrum, a cura di E. Caspar, in Epistolae selectae in usum scholarum ...
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DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] Vaticana, Vat. lat- 5336, ff. 45r-72v; Cod. Chig. J. VII. 266, ff. 89v-90r; Ildiario romano di Jacopo Gherardi da Volterra, in 1896, ad Ind.; A. Segre, Delle relazion tra Savoia e Venezia da Amedeo VI a Carlo II (III) [1366-1553], in Atti della R. ...
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LUCATELLI (Locatelli), Andrea
Rossella Leone
Figlio di Giovanni Francesco, nacque a Roma, in Trastevere, il 19 dic. 1695 (Gaburri; Michel, 1996, p. 524).
Benché attualmente più noto come Locatelli, [...] 1724 questi gli procurò l'incarico, da parte di Vittorio Amedeo II di Savoia, di eseguire due vedute del castello M. Chiarini, 'Monsù Alto', le maître de Locatelli, in Revue de l'art, VII (1970), p. 18; M.M. Mosco, Les trois manières d'A. Locatelli, ...
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DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] 288, fasc. I) un abbozzo di poema in lode di Amedeo VI di Savoia, il Conte Verde, di cui restano quarantasei tragica di F. D., Padova 1973 (con presentazione di G. Falena, a pp. VII-XI); Id., Aspetti della lingua e dello stile di F. D., Roma 1974;M. ...
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URBANO V, papa, beato
Michel Hayez
URBANO V, papa, beato. – Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, dipartimento di Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale, e da Amphélise di Montferrand, [...] Avignone il re di Danimarca, il potente Valdemaro IV Atterdag, Amedeo VI conte di Savoia, benché alleato sul piano politico e dagli eventi, rinviò l’apertura del processo (1375). Clemente VII rivalutò la sua posizione, al contrario di Urbano VI, che ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] opponeva alla tassazione dei beni ecclesiastici voluta da Vittorio Amedeo II.
Nel settembre 1701, il M. accettò l , LXXIX, coll. 26-29; R. Streit - J. Dindinger, Bibliotheca missionum, VII, Freiburg i.Br. 1931, ad ind.; Enc. Italiana, XXXIV, s.v.; ...
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COLONNA, Agapito
M. Dyikmans
Era, come risulta dal suo testamento, figlio di Giacomo detto Sciarra del ramo di Palestrina della famiglia, il noto protagonista dell'oltraggio di Anagni, e non suo nipote [...] il mancato conseguimento della pace. Nemmeno l'intervento del conte Amedeo di Savoia, a fianco del C., ottenne alcun risultato. destinati a chiese. Landolfo era fedele a Urbano VI e Clemente VII l'aveva già scomunicato da Fondi. Il C. gli impose l ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] Giovanni da Canal e appunto Zeno, catturati dal conte Amedeo IV di Savoia, alleato di Federico, e liberati per Ricerche sulle insegne del potere ducale a Venezia durante il Medioevo, in Studi veneziani, VII (1965), pp. 33 s., 49, 82 s., 85, 88 s., 91 ...
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tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...