PARISANI, Napoleone
Eugenia Querci
– Nacque l’11 aprile 1854 a Camerino, dal conte Giuseppe, uomo di solide convinzioni liberali, e dalla principessa Emilia Gabrielli, discendente di Napoleone I attraverso [...] di Bernardino Feliciangeli, riferibili alla stessa epoca.
Alla VII Biennale, nel 1907, presentò Violetto e verde e del 1925, anno in cui fu nominato, con Ferruccio Ferrazzi e Amedeo Bocchi, accademico di merito residente dell’Accademia di S. Luca, ...
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COSTAGUTI, Andrea
Federica Paglieri
Nacque in Liguria, probabilmente a Chiavari (Genova) (Schede Vesme), ma se ne ignora l'anno di nascita. Le notizie pervenuteci riguardano solo il periodo che va dal [...] . La trasformazione fu merito precipuo dell'architetto Amedeo di Castellamonte, nominato ingegnere ducale nel 1639e identificati nemici lo avrebbero accusato di fronte al papa Alessandro VII di connivenza con i Francesi ai danni del principe Mario ...
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DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] per arazzi realizzati dal solo Francesco Demignot), da Vittorio Amedeo Cignaroli. Questo complesso di arazzi è diviso tra VIII (1924), p. 5; A. Telluccini, L'arazzeria torinese, in Dedalo, VII (1926), pp. 108 s., 112-128; H. Göbel, Wandteppiche, II, ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] Savoia, è il grandioso monumento (1837-1843) ad Amedeo VIII, nella cappella della S. Sindone nella cattedrale Milano 1885, pp. 307-387 (passim);V.Forcella, Iscriz. delle chiese di Milano, VII, Milano 1891, pp. 172 s.; IX, ibid. 1893, pp. 160, 164, ...
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CHEVALLEY, Giovanni (Jean)
Bruno Signorelli
Nato a Siena l'11 ott. 1868 da Amedeo e Carolina Minoglio, frequentò l'istituto tecnico e la Scuola di applicazione degli ingegneri di Torino, dove si laureò [...] .
Fonti e Bibl.: Necrologi in: La Stampa, 16 apr. 1954; Bollettino della Società piemontese di archeologia e belle arti, n.s., VI-VII (1952-53), pp. 225-228. Si veda, inoltre, il volume G. C. architetto, cit., e ancora: Atti del Consiglio comunale di ...
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PALMIERI, Pietro Giacomo
Chiara Travisonni
– Nacque a Bologna il 7 dicembre 1737 da Giovanni Battista e da Teresa Senegoni.
Dopo aver trascorso qualche tempo in Seminario a Bologna sotto la protezione [...] disegnatore di Luigi Vittorio di Carignano e richiesto da Vittorio Amedeo III come maestro di disegno dei duchi d’Angoulême e conservatore dell'Archivio dei rami, in Bollettino del Museo Bodoniano, VII (1993), pp. 133-152; M.T. Caracciolo, Dessins ...
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FIORONI, Luigi
Alberta Campitelli
Figlio di Nicola e Anna Rosa Pigliucci, nacque a Roma, come documentato dall'atto di battesimo della parrocchia di S. Andrea della Valle datato 7 genn. 1793. Non trova [...] Sardegna per celebrare la casa Savoia rappresentante Amedeo VI, ricevendo l'investitura dei suoi stati Roma 1840, p. 6; G. Checchetelli, Villa Torlonia fuori Porta Pia, in Il Tiberino, VII (1841), n. 19, pp. 73-75; A. Nibby, Roma nell'anno 1838, IV ...
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LAURO, Agostino
Alessandra Imbellone
Nacque a Torino nel 1806 dal tappezziere Giuseppe e da Lucia Albergante.
Nel 1823-24 si iscrisse alle scuole civiche di disegno, risultando fra gli allievi che avevano [...] disegno di G. Busato, di Ottone Guglielmo e del Conte Amedeo I, conclusi "lentamente ed a stento", perché "per la Fort, Le scuole elementari, professionali e secondarie, in Storia di Torino, VII, Torino 2001, p. 648; M. Tomiato, L'Accademia Albertina, ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] lo studio dei lavori di Arturo Martini, Marino Marini, Amedeo Modigliani e Constantin Brâncuși.
Nonostante il perdurare della malattia decorative, mentre nel 1955 non poté prendere parte alla VII Quadriennale di Roma, perché le sue opere subirono ...
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FARNESI, Nicola
Antonella Capitanio
Figlio di Pietro e di Elisabetta Del Greco, nacque a Lucca il 21 sett. 1836.
Suo padre era un piccolo artigiano, probabilmente liutaio (cfr. Giorgi, 1971, p. 19); [...] pia istituzione lucchese, e le medaglie per la morte di Amedeo di Savoia duca d'Aosta (ripr. in Comandini, 13; L. Forrer, Biographical Dict. of medallists, II, New York 1904, p. 73; VII, ibid. 1923, p. 292 (per Adolfo); F. Santini, N. F. il Cellini ...
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tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...