GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] e alla quale partecipò anche il duca di Savoia Amedeo VIII, entrato a far parte della Lega antiviscontea. -92; IV, pp. 21-28, 97, 100; VI, pp. 61, 65, 124-126, VII, p. 58; S. Davari, Notizie intorno allo Studio pubblico ed ai maestri del secolo XV e ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] nell'abitazione milanese di via Principe Amedeo in un raccoglimento quasi claustrale, accentuato Napoli 1961, pp. 1003-1005; L. Anceschi, Circostanze della fine di secolo, in Il Verri, VII (1962), n. 4, pp. s ss.; M. Pagliai, I libretti di A. B., ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] che Napoleone aveva proposto a C. E. e a Pio VII quand'erano a Foligno. C. E., sull'esempio e forse in Sardegna, Cagliari 1899, pp. 8-11; G. Genova Thaon di Revel, Vittorio Amedeo II e C. E. IV re di Sardegna, in Rassegna nazionale, 16 apr. 1903 ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] Giovanna Battista, componendo un dramma sulle ipotetiche imprese di Amedeo IV, La liberazione di Rodi, e una Storia ed eletti istoriografi ufficiali, in Atti della R. Acc. delle scienze diTorino, VII (1872-1873), pp. 112 ss., 538 ss.; V. Brocchi, Un ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] 39; Davis, 1986, p. 44) e nel 1687 Vittorio Amedeo di Savoia lo considerava possibile autore di un affresco in alternativa al . 34 n. 207; L. Ozzola, L'arte alla corte di Alessandro VII, in Arch. della Società romana di storia patria, XXXI (1908), pp. ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] ad A. viene indicato alla pubblica esecrazione suo fratello Amedeo. Fra i loro complici nell'opera di devastazione della Chiesa hist., Scriptores rer. Germanic. in usum schol., Hannoverae 1889, 1. VII, C. 33, p. 188). La proposta non fu accolta e, ...
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LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] opus sectile a schema reticolare con motivi complessi nell'area lateranense. Da un disegno della Collezione Lanciani, in Atti del VII Colloquio, Pompei… 2000, a cura di A. Paribeni, Ravenna 2001, pp. 539-548; M. De Nicolò, Il Campidoglio liberale, il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Balbo
Maria Fubini Leuzzi
Tra le figure più note del 19° sec. in Italia, Cesare Balbo si distingue per la complessa personalità, poco riducibile a schemi: protagonista del Risorgimento, provvisto [...] Il tema era già presente nelle lettere all’abate Amedeo Peyron Della letteratura nei primi XI secoli dell’era l’indipendenza; è inoltre il nostro migliore prosatore volgare (Lettera VII). L’ultimo argomento trattato è quello militare: il coraggio e ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] sua qualità di pubblico funzionario; fu eletto deputato per la VII legislatura (1860) del collegio di Avigliana e Giaveno, poi aveva già in parte tracciato con i due studi su Vittorio Amedeo II e Carlo Emanuele III, ora riproposto per un periodo più ...
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CARVAJAL, Bernardino Lopez de
Gigliola Fragnito
Nacque a Plasencia (Caceres) in Estremadura l'8 sett. 1456 da Francesco e Aldonca de Sande.
Nipote di quell'abilissimo diplomatico ed austero ecclesiastico [...] era infatti corsa voce che egli si fosse proclamato papa col nome di Urbano VII: ibid., XIII, col. 344). Il 28 dic. 1522, a S. . Ricerche sulle origini e la formazione del testo dello pseudo-Amedeo, Roma 1970, ad Ind.; C. Vasoli, Profezia e ragione ...
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tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...