CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] ). L'opera, "che veniva data in prima esecuzione per l'America, scatenò un vero putiferio nel pubblico e nella Conquest (1918), A Woman of impulse (1918), The Two Brides (1919), Amore che ritorna (1921).
Fonti e Bibl.: Necrol., in IlGiornale d'Italia, ...
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Bergman, Ingmar (propr. Ernst Ingmar)
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico e teatrale svedese, nato a Uppsala il 14 luglio 1918. Autore fortemente radicato nella cultura teatrale e letteraria del [...] 1944, Spasimo, che segnò anche la sua prima esperienza sul set). Nel frattempo anche l ; Sommarlek (1951; Un'estate d'amore), film quasi autobiografico, in cui emerge l'illusione di una prossima tournée in America. Il film, nel prologo suggestivo e ...
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Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] ad affermare un nuovo genere di comicità: prima di lui il comico, da Charlot d'estate (1958) di Gianni Franciolini, in Brevi amori a Palma di Majorca di Giorgio Bianchi e in Il Londra, 1966, e Un italiano in America, 1967, di S.); oppure studiandone ...
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DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] il D. abbia seguito Gigli nell'America settentrionale, dove era stato anche qualche anno prima con E. Caruso e dove rimase dei canti popolari, dalle nenie e filastrocche ai canti d'amore, gelosia, lontananza e tradimento; dai canti di "guapparia" ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] all'atto di costituire il primo suo ministero, gli offrì New York Times, 19marzo 1972; F. Gabrieli, Amore di Seneca. Una scelta delle "Lettere a Lucilio" pp. 416-468; II, pp. 73 s.; Lettere dall'America di G. Salvemini 1947-49, a cura di A. Merola ...
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CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] al 1492, ma probabilmente qualche anno prima, si stabilì a Venezia, in contrada fantasia ma con inesausto amore, presenta sorridenti figure sempre 1915, pp. 500-551; B. Berenson, Dipinti venez. in America, Milano-Roma 1919, pp. 178-200; R. Van Marle, ...
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Bertolucci, Bernardo
Paolo Bertetto
Regista cinematografico, nato a Parma il 16 marzo 1941. Per B. il cinema rappresenta insieme un'estensione della vita e una profonda avventura nell'immaginario, un [...] autori e volontà di parlare in prima persona. Il suo percorso creativo 1967) inserito nel film a più voci Amore e rabbia (1969): il tema della Bowles), l'osservatore delle mitologie del buddismo tra America, Tibet e India (Little Buddha, 1993, Piccolo ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] pronunciato nella ricorrenza del quarto centenario della scoperta dell'America, quelli per conunemorare i martiri della Giovine. It dei primi anni dopo il '70; L'anello di Salomone,ibid. 1883, vacua e imprecisa rievocazione del regno e degli amori ...
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Cooper, Gary (propr. Frank James)
Gaia Marotta
Attore cinematografico statunitense, di padre inglese, nato il 7 maggio 1901 a Helena (Montana) e morto il 13 maggio 1961 a Brentwood (California). Interprete [...] saldi principi morali nei quali l'America dell'epoca si riconosceva ampiamente. Ebbe è una trovatella francese legata da rapporto di amore-odio a C. di cui finisce per dimessi, che lo allontanò per la prima volta dallo stereotipo dell'eroe epico ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] e letterarie. Risalgono a questo primo periodo, fra il 1878 e e riviste, a rappresentare l'amore delle arti, la profonda cultura, Gazzetta, 15 nov. 1948; C. E. Oppo, Il padre d'America, in IlGiornale della Sera, 24 nov. 1948; A. Lancellotti, Pittori ...
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stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...
laccio
làccio s. m. [lat. *laqueus, lat. volg. laceus; nel sign. 1 b, adattam. dello spagn. lazo che ha lo stesso etimo]. – 1. a. Funicella con cappio a nodo scorsoio per catturare uccelli o selvaggina, e in genere ogni fune a nodo scorsoio...