fare² (ant. facere /'fatʃere/) [lat. facĕre] (pres. fàccio, non com., fo /fɔ/, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e [...] ), sopprimere (ø), uccidere (ø); fare l'amore (o all'amore) ≈ andare a letto (insieme), (volg.) chiavare lo più all'imperfetto: lo facevo in America da dieci anni!] ≈ credere, immaginare, il primo stupore quasi di sogno, il primo turbamento ...
Leggi Tutto
Scrittore e regista cinematografico (Torino 1906 - Tellaro, La Spezia, 1999); educato in un collegio di gesuiti, studiò lettere nell'università di Torino, dove frequentò il gruppo gobettiano. Esordì con un racconto, Salmace (1929), cui seguirono...