D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] dell'Alcyone. Approfittando di un viaggio della Duse in America, che aveva lo scopo, anche, di rimpinguare le casse chiaritasi la strada innovativa del monologo interiore, ripudia quel primoamore come un errore di gioventù. Celiando, si può dire ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] of B.'s De Aetna, in Papers of the Bibliographical Society of America, XLV (1951), pp. 136-42.
Asolani: 1 ed., Venezia interpretazione: L. Savino, Di alcuni trattati e trattatisti d'amore italiani della prima metà del secolo XVI, I, Gli "Asolani" di ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] la schiavitù (la tratta, di cui si parla in Europa e America) e la povertà di tanti, ed è messaggio che non esclude stato , ma nel passato prima degli Austriaci, non troppo lontano. La storia è quella di un matrimonio d’amore, che un signorotto ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] corpuscoli sociali non stavano insieme per amor di patria né forza di comando ma non ho finito lo scritto", che si arresta prima della pubblicazione del Vespro,pp. 32 (b guerra dell'Indipendenza degli Stati Uniti d'America ,Firenze 1856, vol. I, pp. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] del 24 apr. 1504) e il sonetto amoroso Se sanza a voi pensar solo un momento. guidò le colonie inglesi d’America all’indipendenza.
Nel corso C. Pincin, Sul testo del M.: «I Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio», in Atti dell’Acc. delle scienze ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] parte e con tal ordine, che al primo aspetto mostrino e faccian conoscere la dignità e più belle che abbia l'italiana poesia", "Amor, poiché 'l pensier per cui sovente"): Publications of the Modern Language Assoc. of America, LXXXI (1966), 5, pp. 355 ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] impossibile avventura erotica.
è questo vizio d'amore, accennato per la prima volta nel sonetto "S'io posso un dì sonnet and other verse form, in Pubbl. of the modern language association of America,V(giugno 1935), p. 376; G. Macchia, F. B. a quattro ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] nonché quelle di W. Binni (L'amore del concreto e la "situazione" nella prima critica desanctisiana [1942], ora in nella storia della cultura cit., pp. 527-45, e D. negli Stati Uniti d'America, in F. D. - Un secolo dopo cit., pp. 651-63.
Per la ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] amore che accompagna l'evocazione di fantastiche tigri bianche in un Oriente immaginario. F. Fortini fu il primo Sera, 6 sett. 1966; S. De Feo, Il grande giornalista di "America amara", ibid.; G. Ferrata, Ricordando C.,in Rinascita, 10 sett. 1966; ...
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DA PONTE, Lorenzo
Giovanni Scarabello
Nacque a Ceneda (attuale Vittorio Veneto), nel ghetto, il 10 marzo 1749, primogenito di Geremia Conegliano e Rachele Pincherle, ebrei. Il padre era un conciatore [...] tipo di ingegno di cui egli già si mostrava provvisto.
Una prima svolta nella sua vita, dopo che a cinque anni gli era d'America) gli affari apparivano al D. a dimensione di "avventura", quali in Europa gli erano parse certe tresche erotico-amorose: ...
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laccio
làccio s. m. [lat. *laqueus, lat. volg. laceus; nel sign. 1 b, adattam. dello spagn. lazo che ha lo stesso etimo]. – 1. a. Funicella con cappio a nodo scorsoio per catturare uccelli o selvaggina, e in genere ogni fune a nodo scorsoio...
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...