Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Fracastoro
Francesca Maria Crasta
Girolamo Fracastoro, nella cui visione si fondono tradizione aristotelica, suggestioni lucreziane e neoplatoniche, si colloca al centro della scena intellettuale [...] nel Kitāb fī al-Hay’a (Compendio di astronomia), noto in latino come De motibus coelorum, di Abū Ishāq Nūr al-Dīn al-Bitrūǧī legno di guaiaco o lignum sanctum, suggerito dalla ninfa America, custode delle selve.
Il Syphilis conferma quanto Fracastoro ...
Leggi Tutto
GHIGLIANOVICH, Roberto
Rita Tolomeo
Nacque a Zara il 17 luglio 1863 da Giacomo, avvocato e deputato alla Dieta provinciale di Dalmazia per il partito autonomista dalmata, e da Luisa Africh.
Cresciuto [...] diffondere, anche a livello divulgativo, la storia e la civiltà latina e veneta della Dalmazia.
Sempre grazie agli aiuti della Dante , lo convinsero ad abbreviare la permanenza in America. Nei mesi successivi soggiornò prevalentemente a Parigi dove ...
Leggi Tutto
GORGOLINI, Pietro
Angelo D'Orsi
Nacque a Castrovillari, nel Cosentino, il 22 maggio 1891, da Michele e da Maria Lamuraglia.
La madre era piemontese, il padre romagnolo-marchigiano, Michele, il quale [...] amore di Giosuè Carducci, Cesena 1891), per poi diventare insegnante di latino e greco nei licei, e quindi preside; concluse la sua dieci volumi, per le cure dello stesso G., sugli aborigeni d'America. L'opera non vide mai la luce ma, al suo posto, ...
Leggi Tutto
CLAVIGERO (Clavijero, Clavixero), Francesco Saverio
Charles E. Ronan
Nato a Vera Cruz, in Messico, il 9 settembre 1731 da Blas e María Isabel de Echegaray, trascorse i suoi primi anni nella Bassa Mixteca, [...] S. Geronimo a Puebla, intorno al 1740, vi studiò grammatica latina, poesia e retorica, poi passò al collegio di S. Ignazio Mondo nei confronti del Nuovo Mondo, e se la scoperta dell'America fosse stata un errore.
Il C. iniziò la composizione della sua ...
Leggi Tutto
DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] Colombo.
Di questa lettera non si ha l'originale latino, ma una traduzione in volgare nell'Historia di Las Casas umanisti, Firenze 1967, pp. 41-66; S. Crinò, Come fu scoperta l'America, Milano 1943, pp. 59-162; P. E. Taviani, Cristoforo Colombo. La ...
Leggi Tutto
PERSICO, Camillo
Gabriele Ingegneri
PERSICO, Camillo (in religione Ignazio). – Nacque a Napoli il 30 gennaio 1823, figlio di Francesco Saverio, capo di ripartimento dell’Intendenza generale dell’esercito [...] occidentali in due vicariati, affidati però ancora a vescovi latini, con vicari generali malabaresi, e infine nel 1896 in the United States, New York 1907; O. Jeron The capuchins in America, in Historical records and studies, V (1909), pp. 323-328; ...
Leggi Tutto
BALBIANI, Celestino
Silvana Simonetti
Nacque a Milano il 24 sett. 1880 da Natale, noto organaro. Appresa l'arte organaria dal padre, il B. poté poi valersi, insieme con il fratello Luigi (nato a Milano [...] ma anche all'estero, in modo speciale negli Stati Uniti d'America. Qui infatti, nel 1925, la sua casa fu la A. Bambini, C. Chiesa e Surbone; 1941, S. Giovanni a Porta Latina in Roma; 1950, organo principale della basilica della Santa Casa di Loreto, ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] scoperta del Nuovo Mondo e i viaggi degli Italiani in America, in collaborazione con P. Amat di San Filippo, uscita dei nomi propri italiani di persona (Genova 1901) e L'ape latina, dizionarietto di 2588 frasi, sentenze, proverbi, motti… (Milano 1911 ...
Leggi Tutto
ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] testo dannunziano, le Elegie romane, con a fronte una versione latina curata dal sacerdote Cesare De Titta, amico di D'Annunzio, e mettere ordine nei suoi affari dissestati, soggiornò a lungo in America. I suoi rapporti con D'Annunzio, tuttavia, non ...
Leggi Tutto
BORDON (Bordone), Benedetto
Myriam Billanovich
Nato a Padova intorno al 1450 da modestissima famiglia - sarto il nonno, barbieri il padre Baldassarre e un fratello -, fu uomo di varia cultura e multiforme [...] di un incunabolo coi Dialoghi di Luciano tradotti in latino, che il miniatore stesso aveva raccolto e fatto Frizzoni, Bologna 1884, pp. 158 s.; H. Harisse, The discovery of North America, London-Paris 1889, pp. 447, 559-561; Duc de Rivoli [V. ...
Leggi Tutto
latino
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Latīnus]. – 1. a. Relativo o appartenente all’antico popolo di origine indoeuropea che in età storica abitava il Lazio; del Lazio antico, o di Roma, dei Romani: i popoli l. (sostantivato, i Latini); la stirpe...
latino-americano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente all’America latina: la letteratura latino-americana; il folclore latino-americano. Come sost., abitante o nativo dell’America latina: le caratteristiche somatiche dei latino-americani,...