COLOMBO, Giacomo
Giovanni Nuti
Quartogenito di Domenico e di Susanna Fontanarossa, nacque intorno all'anno 1468 a Genova, dove i suoi abitavano in una casa posta in vico Dritto, in borgo S. Stefano, [...] . le navi tentarono una rotta più meridionale rispetto a quella seguita da Cristoforo due 75, 83, 85; A. Ballestreros Beretta, Cristóbal Colón y el descubrim. de America, in Hist. de America, Barcelona-Buenos Ayres 1945, IV, pp. 189, 193, 202, 419; ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] fra le più significative furono il rilancio della Banca dell'Italia meridionale, di cui fu consigliere d'amministrazione dal 1919 e vicepresidente dopo la trasformazione in Banca d'America e d'Italia; la costituzione della Canapa italiana società per ...
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DAL POZZO TOSCANELLI, Paolo
Marianne Mahn-Lot
Nacque a Firenze nel 1397 da una famiglia di mercanti, il cui interesse precipuo era il commercio delle spezie, allora minacciato dall'avanzata dei Turchi.
Frequentò [...] indurre in errore: egli rappresentava l'estremità meridionale dell'Africa come collegata da una fascia di di umanisti, Firenze 1967, pp. 41-66; S. Crinò, Come fu scoperta l'America, Milano 1943, pp. 59-162; P. E. Taviani, Cristoforo Colombo. La genesi ...
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DONDINI
Sisto Sallusti
Il capostipite di questa famiglia di attori fu Carlo, che il Rasi definì "artista di molto pregio per le parti di primo attore e generico primario". Vaghe e incerte sono le notizie [...] lo scritturò quale secondo brillante. Con questo rimase in America dal 1889 al 1893 facendo parte della compagnia G. giro della compagnia paterna attraverso i teatri dell'Italia meridionale. Rimasta presto orfana, fu educata in un collegio di ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] il compito di coordinare l'agitazione economica e politica meridionale con quella del Centro-Nord; il rafforzamento dei 1915); Per Carlo Tresca. Un episodio della lotta di classe in America, Milano 1916; La pace e l'assetto futuro dei popoli, Milano ...
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CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] 761; infine Il diritto pubblico federale degli Stati dei Centro-America, Bologna 1891).
Di grande interesse sono, poi, gli studi provvedimenti legislativi e di governo adottati nell'Italia meridionale durante la lotta al brigantaggio per le violazioni ...
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GRIECO, Ruggero
Giuseppe Sircana
Nacque a Foggia il 19 ag. 1893 da Giuseppe, impiegato postale, e da Teodolinda Pomarici, appartenente a una famiglia di nobili decaduti.
Sulla formazione del G., rimasto [...] della terra, mentre nel suo tentativo di leggere la questione meridionale, al di là degli schemi, si avvertiva l'influsso quale rappresentò il partito italiano e diresse l'ufficio per l'America Latina (aprile 1929 - agosto 1930). Rientrato a Parigi, ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] , tappa obbligata di un non fortunato viaggio in America.
Nella capitale inglese si fermò per circa dieci anni napol. e la rivoluzione siciliana del 1848-49, in Il 1848 nell'Italia meridionale, Napoli 1950, p. 131; G. Quazza, Il contrasto tra Torino e ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] fu forse all'origine di un soggiorno biennale del G. in America, inizialmente a Boston e New York, dove tenne corrispondenze per alcuni una delle poche imprese moderne in ambito meridionale, aveva provocato una situazione debitoria molto pesante ...
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PACE, Giuseppe
Carmine Pinto
PACE, Giuseppe. – Nacque a Castrovillari il 5 febbraio 1826 da Muzio e da Maria Baratta, primo di dodici figli.
Il padre esercitava la professione legale e possedeva rilevanti [...] particolarmente pericolosi, fu consentito l’esilio a vita in America settentrionale. Pace, con Carlo Poerio, Luigi Settembrini, Silvio un uomo d’azione: fu tra i molti meridionali che scelsero di combattere in prima persona il brigantaggio ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...