Romano, Ruggiero. – Storico italiano (Fermo 1923 - Parigi 2002). Laureatosi in Filosofia presso l’università di Napoli, nel 1948 si trasferì a Parigi su suggerimento di F. Chabod, del quale aveva frequentato [...] di Buenos Aires (1958-62) dal quale lo storico ha derivato quella profonda conoscenza della storia dell'AmericaMeridionale che gli ha consentito di elaborare importanti strumenti analitici dei processi storici del subcontinente, quali un concetto ...
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Geologo italiano (Feletto Umberto, Udine, 1897 - ivi 1954), prof. di geologia e paleontologia dapprima nell'univ. di Cuyo (Mendoza), essendo emigrato in Argentina in seguito alla sua esclusione dai concorsi [...] . di Torino (dal 1948) e di Roma (dal 1953). Socio corrispondente dei Lincei (1950). Si è occupato della geologia delle Prealpi friulane, ma il gruppo più importante dei suoi lavori riguarda la geologia e la paleontologia dell'AmericaMeridionale. ...
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Nome di alcuni fra i più venerati santi della cristianità: 1. Francesco Borgia (sp. Francisco de Borja). - Quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù (Gandía 1510 - Roma 1572). Pronipote [...] Entrato nell'ordine nel 1569 e sacerdote dal 1576, in Andalusia ricoprì diversi incarichi e fu predicatore; destinato all'AmericaMeridionale, vi giunse nel 1589. Da Lima proseguì, attraverso le Ande, fino alla odierna regione di Tucumán, dove fondò ...
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Scrittore statunitense (Sauk Center, Minnesota, 1885 - Roma 1951). Interessato ai molteplici e talvolta contraddittori aspetti della società americana, ma soprattutto alle vicende della gente comune, nelle [...] con diverse case e ditrici e pubblicando racconti su giornali e riviste. Nonostante i molti viaggi, in Europa, nell'Americameridionale e nelle Indie occidentali, rimase sempre molto legato alla sua terra d'origine, unica sua fonte di ispirazione ...
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Erudito gesuita (Geisa, Fulda, 1602 - Roma 1680). Eminente rappresentante dell'enciclopedismo seicentesco, i suoi eclettici interessi spaziarono dal campo degli studi linguistici alla geologia, dalla [...] alfabeto" (Ars magna Sciendi, 1669). Raccoglitore di antichità classiche, cristiane, orientali e della civiltà dell'AmericaMeridionale, costituì nel Collegio Romano (1651) un museo, detto dopo la sua morte Kircheriano, oggi diviso principalmente ...
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Direttore d'orchestra (Parma 1867 - New York 1957). Iniziò la sua carriera come violoncellista, ma si affermò presto come direttore sino a raggiungere un'enorme celebrità. L'interpretazione direttoriale [...] , e iniziò la sua carriera come violoncellista nell'orchestra Teatro Regio di Parma e di altre, in Italia e nell'AmericaMeridionale. Diresse per la prima volta a Rio de Janeiro nel 1886, e si affermò successivamente nei maggiori teatri d'Europa ...
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Famiglia di attori. Pietro (m. Napoli 1901) fu generico, poi nel 1890 capocomico, con E. Paladini, di una buona compagnia che condusse al successo nell'AmericaMeridionale; fu sua moglie dal 1862 Adelaide [...] F.-Negri (Napoli 1833 - Milano 1902) che, figlia d'arte, recitò da giovane nei teatri di Napoli e poi nelle maggiori compagnie (A. Majeroni, F. Ciotti - P. Marchi - G. Lavaggi, L. Bellotti-Bon, F. Pasta, ...
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Editore statunitense (n. 1860 - m. 1948), fondatore, insieme a John Hill (n. 1858 - m. 1916), del gruppo editoriale McGraw-Hill di New York. I due giovani, rispettivamente proprietario, il primo, dell'American [...] ; computers, Health professions, Medical publishing group e l'importante International group. Ha compagnie consociate in Europa, Asia, AmericaMeridionale e Africa. In Italia dal 1986 è attiva la McGraw-Hill Italiana che pubblica opere, originali o ...
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Libraio e editore (Heidelberg 1817 - Londra 1884). Dopo un periodo di esperienze nel commercio librario a Heidelberg, Gottinga, Amburgo, Francoforte sul Meno e Londra, nel 1856 si associò con il libraio [...] literature (1855; 2a ed. ampliata 1859). Estese poi il suo campo d'azione all'Oriente, all'Australia, all'AmericaMeridionale, appoggiando questa sua attività con la rivista Trübner's American (più tardi anche European) and Oriental literary record ...
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Pittore (Parigi 1900 - Woodbury, Connecticut, 1955). Imbarcatosi nella marina mercantile nel 1918, T. fu nell'AmericaMeridionale e in Africa. Tornato in Francia, dopo il servizio militare, si stabilì [...] a Parigi dove fu particolarmente vicino a J. Prévert. Nel 1923 un quadro di G. De Chirico, esposto alla galleria P. Guillaume, suscitò in lui la decisione di dedicarsi alla pittura. Vicino al gruppo surrealista, ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...