Nome comune della pianta perenne (Cynara scolymus) delle Asteracee e del suo capolino fiorale immaturo, commestibile, di cui si mangiano il ricettacolo e la base delle brattee fiorali.
Il c. è noto solo [...] all’apice o inermi, verdi o violette, per la precocità ecc.
Il c. è coltivato in quasi tutta l’Europa meridionale e in America, richiede terreni profondi e soffici, non umidi, e clima mite; si moltiplica piantando in autunno i germogli basali, che ...
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Genere di piante già classificato nelle Enoteracee, e incluso nella famiglia Onagracee dalla moderna sistematica cladistica (v. fig.). Comprende circa 80 specie (alberi o arbusti) dell’America Centrale [...] e Meridionale e 2 della Nuova Zelanda, alcune delle quali si coltivano per i bei fiori, penduli, spesso rossi e violaceo-azzurri, di lunga durata. Si conoscono anche diversi ibridi. Si moltiplicano per talea; preferiscono l’ombra e terreno ricco di ...
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Famiglia di piante Dicotiledoni, ordine Protesali. Sono alberi con foglie 3-7 lobate munite di grandi stipole concresciute; i fiori, disposti in capolini globosi, sono ciclici, eteroclamidi, con 3-8 pezzi, [...] . Le più note sono il platano d’America (Platanus occidentalis) e il platano (Platanus orientalis) o platano d’Oriente, originario del Mediterraneo orientale sino all’Himalaya, spontaneo anche nell’Italia meridionale e in Sicilia. Sono alberi che ...
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Albero (Ochroma lagopus) della famiglia Bombacacee, dell’America Centrale e Meridionale (versante pacifico delle Ande), caratteristico per il legno più leggero del sughero (1 m3 ha massa di circa 150 kg), [...] usato fin dall’epoca precolombiana dagli indigeni per farne canotti o zattere per la navigazione, costituite da più tronchi uniti da giunchi intrecciati. Il legno di b. si usa in aeromodellismo e come ...
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Arbusto (Viburnum l.; fig. 1) delle Caprifogliacee, diffuso nell’Europa centro-meridionale, coltivato nei giardini per i fiori bianchi riuniti in densi corimbi.
Sono così chiamate anche le numerose varietà [...] colturali di L. camara (fig. 2), arbusto delle Verbenacee originario dell’America intertropicale, comunemente coltivato in area mediterranea per i fiori vivacemente colorati di bianco, giallo, rosso in varie sfumature. ...
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Botanico e viaggiatore francese (La Rochelle 1773 - Santa Ana, Argentina, 1858). Fu con A. von Humboldt nell'America Centrale e Meridionale in un viaggio durato cinque anni (1799-1804). Ritornatovi (1816), [...] vi restò fino alla morte visitando numerosi paesi. Ha lasciato importanti opere botaniche, fra cui Plantae aequinoctiales (1805-1809, due volumi), in collaborazione con A. von Humboldt ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] , che va fino alla metà del sec. XVII: pionieri ardimentosi e conquistatori avidi riconoscono le parti interne dell'America Settentrionale e Meridionale; marinai d'ogni paese frugano i mari e le terre artiche, alla ricerca di passaggi verso l'Asia ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] Parigi (1606-1673), che studiò la flora dell'Europa meridionale; Joseph Pitton de Tournefort di Aix (1656-1708), il non trascurò di descrivere nuove piante trovate nei suoi viaggi in America, nelle isole del Pacifico e nelle Indie Orientali; Herman ...
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VECCIA
Fabrizio CORTESI
Giuseppe PAPAROZZI
. La Vicia sativa L. è pianta della famiglia Leguminose-Papilionate, annua o bienne, con fusto semplice o ramificato, pelosetto o glabro. Le foglie sono [...] tempi assai remoti: in seguito alla coltura è diffusa alle Canarie, Madera, Madagascar, Africa meridionale, Asia orientale, America Settentrionale e Meridionale, Australia, Nuova Zelanda.
La veccia è una pianta rustica, molto resistente alla siccità ...
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ZUCCA (latino scientifico: cucurbita; fr. courge; sp. calabaza; ted. Kürbis; ingl. pumpkin)
Augusto BEGUINOT
Alberico BENEDICENTI
Genere della famiglia Cucurbitacee (Linneo, 1735). comprendente una [...] delle quali le perenni sono certamente originarie dell'America Centrale, le tre annuali (C. pepo L., C. maxima Duch. e C. moschata Duch.) secondo alcuni sono anche centro-americane, secondo altri dell'Asia meridionale.
Per l'origine americana della C ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...