Lingua degli Ebrei ashkenaziti, nata intorno al 10° sec., quando Ebrei provenienti dalla Francia e dall’Italia settentrionale si stabilirono in Renania. Il termine deriva dal ted. jiddish, alterazione [...] aree dell’Europa centrale e orientale. Prima della Seconda guerra mondiale, era parlato in Europa, negli USA, nell’AmericaMeridionale, da una popolazione di circa 11 milioni di individui. In seguito alla Shoah e poi all’assimilazione, sia volontaria ...
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Americanista (Crossen sull'Oder, pol. Krosno, 1849 - Berlino 1922); si occupò soprattutto di problemi linguistici (Das Konjugationsystem der Mayasprachen; Die mexikanischen Bilderhandschriften A. von Humboldts [...] in der Bibliothek zu Berlin) e fu prof. a Berlino di lingue e antichità americane. Fu più volte nell'AmericaMeridionale e nel Messico. Scrisse oltre 250 opere raccolte in 5 volumi (1902-23). Postumo: Einige Kapitel aus dem Geschichtswerk des Fray ...
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Raffaele Simone
Lingue
E glòssama e’ fonì, fonì manechò (in griko, «La nostra lingua è voce, voce soltanto»)
Lingue minacciate
di Raffaele Simone
20 febbraio
Alla vigilia della giornata internazionale [...] sono vecchi di qualche anno. E chi conosce anche solo il nome del puelche o del baure? Lingue dell’AmericaMeridionale, hanno rispettivamente 5 e 13 parlanti. O forse, ancora, li avevano; oggi potrebbe non esserne sopravvissuto nessuno.
Si calcola ...
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L’espressione italiano dell’emigrazione designa tutte le forme di italiano parlate, nei paesi di destinazione, da emigrati italiani e dai loro discendenti. Questa nozione esclude le forme di italiano apprese [...] stagionali caratterizzati da consuetudini di pendolarismo su distanze più o meno grandi: per es., transatlantiche tra Italia e Americameridionale per i mietitori campani del tardo XIX secolo; transalpine tra la Val di Zoldo e il Cadore (Belluno ...
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Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] lasciato l'Italia) appare compromessa sin dalla seconda generazione, è proprio in queste aree (Stati Uniti, Canada, AmericaMeridionale, Australia) che lo studio dell'italiano viene praticato più largamente. A quanto pare, nel 1987 gli studenti d ...
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PIDGIN E CREOLE, LINGUE
Maurizio Gnerre
(v. pidgin-english, XXVII, p. 164; creole, lingue, XI, p. 833)
Le lingue p. e c. parlate attualmente sono forse più di 200, presenti in tutti i continenti, con [...] p. e c. basati sul francese, più numerosi di quelli già menzionati, sono parlati dall'Africa occidentale alle Antille, dall'Americameridionale all'Oceano Indiano e all'Asia, sparsi in varie regioni dell'ex impero coloniale francese. Un c. di questo ...
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MACCIONI (Machoni, Machony, Macioni), Antonio
Gianni Fazzini
Nacque a Iglesias, in Sardegna, il 10 ott. 1671. Nell'atto relativo al battesimo (20 ottobre, nella parrocchia S. Chiara), redatto in catalano, [...] de los cielos, oggi rara e poco nota (fu ristampata a Madrid nel 1753 e a Buenos Aires nel 1878).
Tornato in Americameridionale nel 1734, fu di nuovo maestro di novizi a Córdoba; il 10 genn. 1739 divenne provinciale del Paraguay, fino al 2 febbr ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] verso S, occupò Kiev ed estese il suo dominio su tutta la R. meridionale. Più tardi, riunite le terre russe sotto il suo scettro, Vladimiro I Iskander, E. Popov, subito ristampato in America, mentre in Francia Sinjavskij pubblica la rivista ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] nel 740 regno delle Asturie; nel 9° sec. la frontiera meridionale fu portata fino al fiume Duero e la capitale trasportata a León e in quella per l’indipendenza degli Stati Uniti d’America.
L’alleanza franco-spagnola si spezzò con la Rivoluzione ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] Karafuto) e delle Curili (giapp. Chishima, di cui le quattro più meridionali tuttora rivendicate dal G.), e a S con l’isola di Formosa connesse con i flussi migratori (specialmente verso le Americhe) e soprattutto con la Seconda guerra mondiale, e ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...