DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] il proprio paese, e non intendevano affatto andare in America. Il capitano, persuaso, invertì la rotta e il Rass. stor. salern., X (1949), 1-4 (ora in Scritti di storia meridionale, Salerno 1970, pp. 184, 228, 369); G. De Crescenzo, Diz. salernitano ...
Leggi Tutto
FORTEGUERRI, Bartolomeo
Toni Iermano
Nacque a Siena il 24 febbr. 1751 da Niccolò e Berenice Pannilini. La sua antica famiglia, che apparteneva anche al patriziato di Pistoia, aveva espresso nei secoli [...] per una lunga spedizione in sostegno delle tredici colonie d'America contro il Regno Unito.
Le navi da guerra si recarono del F. in A. Simioni, Le origini del Risorgimento politico dell'Italia meridionale, Messina-Roma 1925, I, pp. 58-61; II, pp. 257 ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] lungo e in largo la neonata confederazione degli Stati Uniti d'America, oltre a parte del Canadà, e fece la conoscenza di questa volta per il Portogallo, la Spagna e la Francia meridionale. Da questa esperienza, eccezionale per un italiano dell'epoca ...
Leggi Tutto
DI BROCHETTI, Enrico
Nicola Labanca
Nacque a Napoli l'8 nov. 1817 da Elisabetta Baccuet e dal barone Giuseppe, ufficiale superiore del genio del Regno delle Due Sicilie e dal 1836 al 1845 ministro di [...] , Settembrini, C. Poerio ed altri condannati politici esiliati in America via Cadice. La missione gli fruttò gli elogi della Corona. per divenire capo di stato maggiore del dipartimento marittimo meridionale.
Negli anni tra il 1859 ed il 1861, ...
Leggi Tutto
DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] Zanetti, maestra elementare. Il D. trascorse gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza a Torino, dove la madre insegnava. In questo periodo accaddero due fatti che segnarono profondamente la sua vita: ...
Leggi Tutto
Tematiche delle emigrazioni
Matteo Sanfilippo
Le emigrazioni internazionali hanno una storia lunga, che conosce un’improvvisa accelerazione durante l’Ottocento a causa della congiuntura socio-economica [...] (la fuga degli antichi rivoluzionari nei Paesi Bassi e nelle Americhe) si unisce a quello economico, ma anche nella Gran Polonia austriaca e russa e l’Ucraina) e quella meridionale (penisole Iberica, Italiana, Balcanica). Alla fine dell’Ottocento ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Valerio
Giuseppe Parlato
PIGNATELLI, Valerio. – Nacque a Chieti il 19 marzo 1886 da Michele e da Emilia Valignani.
Fu tenente di cavalleria nella guerra italo-turca, ufficiale di ordinanza [...] l’ordine di recarsi al Nord per concordare l’attività clandestina meridionale, ma non ottenne da Napoli un lasciapassare per il Nord discreti sostegni economici provenienti dagli italiani emigrati in America Latina.
Alla fine del 1946 il principe ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] di un aumento dell’inflazione come accadde nell’Italia meridionale con la messa in circolazione delle Am-lire degli in Brasile e, da qui, andò in Argentina e Uruguay. In America Latina continuò a svolgere attività di tipo finanziario e dette vita a ...
Leggi Tutto
DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] la produzione di tessuti per camiceria e biancheria. La ditta, dal capitale di 160.000 lire, esportava in Europa, Oriente, America centrale e meridionale.
La nuova società, che nel 1915giunse a disporre di 1.300 telai (dei quali 500 a Legnano, 300 a ...
Leggi Tutto
BARDESONO di Rigras, Cesare
Antonio Saladino
Nacque a Torino il 27 giugno 1833, dal conte Girolamo e da Maria Teresa Valperga Santus; studiò a Stresa e a Torino, ove si laureò in giurisprudenza ed entrò [...] assai di quelle che subiscono i neri in America". Convinto della missione della borghesia nello Stato moderno di diritto, vedeva nell'impreparazione e grettezza dei ceti medi meridionali e nella conseguente miseria delle popolazioni contadine la ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...