Termine, coniato nel 1943 dall’americanista P. Kirchhoff, che indica la vasta area geografica in cui si svilupparono alcune tra le maggiori civiltà precolombiane del Nuovo Mondo, tra cui quelle maya e [...] . fiorì Monte Albán) e la Maya in Chiapas e nel Guatemala meridionale, con gli importanti centri di Izapa, El Baúl e Kaminaljuyú.
La umani, oltre all’introduzione della metallurgia dall’America Centrale. I Toltechi estesero le proprie attività ...
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Processo attraverso cui, dalla concentrazione urbana, si transita alla diffusione dell’insediamento e delle funzioni urbane sul territorio, con la formazione di una rete di città gerarchicamente ordinata [...] una reale u.: esempi significativi si hanno in paesi dell’America latina, come il Perù (71%, di cui quasi della popolazione, e dunque dell’u., concentrata nella sezione meridionale dei rispettivi territori, per evidenti motivi climatici) o storiche ...
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antropologia Spoglie degli animali e dei nemici uccisi, indossate o conservate non solo come segno del valore del proprietario, ma anche allo scopo di ‘impossessarsi’ dello spirito della vittima, propiziandosela [...] ): ma t. sono lo scalpo (Amerindi dell’America Settentrionale, Ostiachi, Voguli e Samoiedi); la mandibola o i denti (Caribi, Tupi), i genitali (Danachili, Gamo dell’Etiopia meridionale); la pelle (che gli Aztechi indossavano ancora sanguinolenta ...
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vampiro antropologia Nelle leggende e credenze popolari, creatura demoniaca, che torna a rivivere ogni notte e, uscendo dalla propria tomba, aggredisce persone vive per succhiarne il sangue dal collo attraverso [...] youngi, Diphylla ecaudata) di Mammiferi Chirotteri Fillostomidi rappresentanti della sottofamiglia Desmodontini, diffusi nell’America centro-meridionale. Sono pipistrelli che si nutrono di sangue, soprattutto di Mammiferi, anche domestici, che ...
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Valloni Popolazione della metà sud-orientale del Belgio, di lingua francese. I V. costituiscono uno dei due elementi etnici, linguistici, culturali e politici del Belgio, di contro ai Fiamminghi (➔ Belgio). [...] évangelique française, che penetrò anche in Germania, in Scandinavia, in Russia, e, fuori d’Europa, nell’America Settentrionale, Meridionale, e nel Sudafrica.
Della Comunità riformata vallone fecero parte anche le Società di V. esiliati dai Paesi ...
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Popolazione indigena dell’America Settentrionale, che occupava l’arcipelago della Regina Carlotta (Canada), più tardi (18° sec.) anche l’estremità meridionale dell’isola del Principe di Galles (Alaska). [...] L’occupazione principale era la pesca; erano pure esercitate la caccia e la raccolta nonché la coltivazione di tabacco. L’abbigliamento consisteva in perizomi e mantelli di pelle, con ricchi ornamenti, ...
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Tuscarora Confederazione di gruppi indigeni dell’America Settentrionale, occupante un tempo le regioni orientali della Carolina del Nord. Cacciatori e agricoltori, erano divisi in otto clan esogamici. [...] la lingua; i T. facevano infatti parte della lega irochese delle Sei Nazioni, fondata presumibilmente nel 1570. Europeizzati e ridotti a poche centinaia, vivono attualmente parte nello Stato di New York e parte nel Canada (Ontario meridionale). ...
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Gruppo indigeno dell’America Settentrionale, stanziato nelle zone aride dell’Arizona meridionale e nelle contigue regioni del Sonora (Messico nord-occidentale), a est del Golfo di California. I P. sono [...] divisi in gruppi patrilinei non esogamici, riuniti in due fratrie: la gente rossa (o le Formiche rosse) e la gente bianca (o le Formiche bianche).
Le lingue p. appartengono al gruppo sonora della grande ...
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Gruppo indigeno dell’America Settentrionale, stanziato nei territori aridi dell’Arizona meridionale a S del fiume Gila e alcune zone limitrofe del Messico. I P. sono agricoltori sedentari (mais, frumento, [...] fagioli) e commercianti di sale, abilissimi nell’arte dell’intreccio. Si suddividevano in clan patrilineari, ripartiti in due fratrie, la gente rossa, o dell’avvoltoio, e la gente bianca, o del coyote. ...
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suocera La madre del marito o della moglie rispetto all’altro coniuge.
Presso numerose popolazioni di interesse etnologico (America Settentrionale, in particolare le popolazioni indiane che abitavano la [...] California; India meridionale; in diversi punti dell’Australia, dell’Oceania e dell’Africa) i rapporti tra la s. e il genero sono oggetto di particolari restrizioni e cautele che prendono il nome di evitazione (➔). ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...