Grande navigatore, scopritore dell'America (Genova 1451 - Valladolid 20 maggio 1506). Scarse le notizie dei primi anni della sua vita: si dedicò presto al commercio e fu a Chio (1474-75), in Portogallo [...] Il viaggio (di cui abbiamo notizie dal Diario di C., oggi conservatoci nella redazione ridotta di B. Las Casas) procedé tra da Cadice e toccata Haiti, navigò a lungo nei mari dell'America Centrale fino circa all'istmo di Panama. Ma i gravi disagi e ...
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Ricerca e cattura degli animali (pesci, molluschi, crostacei ecc.) che vivono in ambiente acquatico (marino, fluviale, lacustre). Oltre a pesci, molluschi, crostacei, pinnipedi e cetacei, che vengono utilizzati [...] le coste dell’Europa settentrionale (Protoneolitico), dell’Australia e dell’America. Tra le 17 forme di p. distinte da G.-A. acciaio, di oltre 400 t, mosse da macchine a vapore e oggi da motori Diesel, attrezzate per lavorare a coppie o isolate, ...
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Fisico (Roma 1901 - Chicago 1954). Accostatosi allo studio della fisica fin dall'adolescenza, alla fine del liceo entrò alla Scuola normale superiore di Pisa. Durante il periodo universitario studiò in [...] obbediscono elettroni, protoni, neutroni e altre particelle genericamente oggi dette fermioni. Con questa scoperta F. acquistò una ma sul finire di quell'anno Rasetti si recò in America, Pontecorvo a Parigi, Segrè come professore a Palermo. F. ...
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Poeta dialettale (Roma 1858 - ivi 1940). Fra i più significativi esponenti dei «XXV della Campagna Romana», P. dal 1930 fece parte dell'Accademia d'Italia. A consacrare definitivamente la sua fama di poeta [...] , sempre articolati in poema, di La scoperta de l'America, dove le avventure di Colombo vengono narrate dal consueto aedo con tale partecipazione, che quella storia remota diventa storia d'oggi e quasi sua vicenda personale. E dopo la Scoperta, ...
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Generale e uomo politico (Bridges Creek, Westmoreland, Virginia, 1732 - Mount Vernon, Virginia, 1799). Nominato comandante in capo dell'esercito americano nel 1775, fu presidente della Convenzione costituzionale [...] nel 1758 contribuì alla conquista di Fort Duquesne (oggi Pittsburgh). Congedatosi col grado di colonnello, pur giugno 1778), poté contare dal 1780 sulle truppe francesi giunte in America al comando del conte di Rochambeau, col cui aiuto ottenne il ...
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Educatore (Becchi, fraz. di Castelnuovo d'Asti, oggi Castelnuovo don Bosco, 1815 - Torino 1888). Ordinato sacerdote (1841), fu il fondatore (1859) della congregazione dei salesiani (originata dall'oratorio [...] mandò il primo gruppo di missionarî nella Patagonia, organizzando negli anni successivi altre sette spedizioni missionarie salesiane in America Latina; svolse poi missioni diplomatiche ufficiose tra la Santa Sede e il governo italiano per la nomina ...
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Francesco, papa. – Nome assunto da Jorge Mario Bergoglio (n. Buenos Aires 1936) dopo la sua elezione papale. Nato in Argentina da emigranti piemontesi è il primo papa latinoamericano eletto al ministero [...] cui prima è stato a Cuba e poi negli Stati Uniti d'America. In questo viaggio, infatti, ha cercato di sottolineare l'importante per un nuovo tempo dopo la pandemia e Una grande gioia. Oggi è nato per noi il Salvatore e, entrambi nel 2022, Noi ...
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Critico d'arte e pittore italiano (Trieste 1910 - Milano 2018). Personalità tra le più poliedriche del panorama artistico-culturale contemporaneo, dopo una fertile fase di sperimentazione in campo artistico [...] si segnalano: Il divenire delle arti (1959); Ultime tendenze nell'arte d'oggi (1961, 9a ed. 1988); Nuovi riti, nuovi miti (1965); 2014 (2016); la raccolta di saggi e conferenze La mia America (post., 2018); Abbecedario (post., 2021). Nel 2021 la ...
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Casa editrice musicale milanese. Fu fondata nel 1808 da Giovanni R. (Milano 1785 - ivi 1853), che in quell'anno presentò la prima pubblicazione musicale italiana incisa su piombo e stampata in calcografia [...] la casa in gestione. Nel 1919 la casa R. iniziò la pubblicazione della rivista Musica d'oggi (cessata nel 1943). Furono fondate società collegate in America Latina, nel Canada, in Australia, a Monaco di Baviera, a Città di Messico. Da segnalare nel ...
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Scrittore italiano (n. Roma 1943). Critico teatrale, poeta (Fuoco celeste, 1976) e attento osservatore del campo della poesia (nell'antologia Il pubblico della poesia, in collab. con A. Berardinelli, 1975, [...] postumo, 1978, e Proprietà perduta, 1983) e della letteratura in generale (La mia America. Antologia della letteratura americana dal 1945 a oggi, 1991), saggista (Partenze eroiche, 1981), la sua curiosità per ogni aspetto dell'universo letterario ...
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n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...
visionario s. m. (f. -a) e agg. In senso figurato, che, chi mostra una grande lungimiranza, che dà la sensazione di essere quasi profetico nel suo guardare al futuro; in senso attenuato, detto di persona, che, chi è fuori della norma per spirito...