STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] persino più elevati. Invece, le grandi città settentrionali dimostrano quasi tutte stabilità negli ultimi anni, dopo specie se a contatto con i miti più classici del cinema d'America, capace di esprimersi con la forza e anche il rigore necessari fino ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] unico; tra gli esempi a sostegno di questa tesi è citato l'accordo commerciale tra i paesi dell'AmericaSettentrionale, perfettamente funzionante pur in presenza di differenti valute.
Di opposto parere è chi, invece, sostiene il ruolo strumentale ...
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(VIII, p. 623; App. I, p. 350; II, I, p. 495; III, I, p. 299; IV, I, p. 352)
Popolazione. - Il C. al censimento del 1986 contava 25.354.084 ab. (esclusi gli Indiani delle riserve e gli Eschimesi non censiti) [...] nord del circolo polare artico, si trova la miniera forse più settentrionale, che produce zinco, piombo e argento. Grazie alla grande e artisti dall'Europa, dall'Asia, dal Sud America e, soprattutto nel periodo della guerra del Vietnam, dagli ...
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Globalizzazione
Giorgia Giovannetti
Si parla sempre più spesso di 'globalizzazione dell'economia mondiale' come risultato dei processi d'integrazione internazionale iniziati nel secolo 19°, temporaneamente [...] 57% delle esportazioni mondiali era relativo al commercio fra paesi sviluppati. In particolare, la quota di esportazioni di AmericaSettentrionale, Europa e Giappone sul totale delle esportazioni mondiali è passata dal 61% nel 1948 a più del 67% nel ...
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LEGNO (XX, p. 780; App. II, 11, p. 181)
Guglielmo GIORDANO
La situazione mondiale. - L'attenzione che, in misura assai maggiore che non per il passato, si dedica alle foreste ed al legno, deriva dal [...] condizionata sia alle materie prime disponibili nei varî paesi, sia alle richieste dei consumatori. Così, mentre nell'AmericaSettentrionale si fa larghissimo impiego di resinose (e segnatamente di douglasia) in spessori piuttosto forti (pannelli di ...
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La produzione mondiale del c. mostra, dal dopoguerra ai primi anni del decennio 1960-70, un trend ascendente (da 3,5 milioni nel 1958 a 4,4 milioni in media nel periodo 1961-65) con incrementi di circa [...] -americana.
Altrove gl'incrementi dei territori messi a coltura sono stati più o meno ridotti (dal 4% dell'AmericaSettentrionale e Centrale al 15% dell'Africa), ma i generali miglioramenti produttivi hanno portato a discreti aumenti di produzione ...
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MESSICO
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Carlo Amadei
Dario Puccini
Samuel Montealegre
Aldo Mantovani
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, II, p. 288; III, II, p. [...] e assorbivano quasi mezzo milione di addetti, in prevalenza donne.
La costituzione di un'area economica integrata in tutta l'AmericaSettentrionale, già avviata con il trattato di libero scambio fra gli USA e il Canada firmato nel 1988 ed entrato in ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530; III, 11, p. 401)
Giorgio Roberti
Giorgio Spinelli
Mario Arcelli
Origine del petrolio. - L'origine organica del p. è oramai provata senz'ombra [...] circostante la baia di James, che si colloca in una posizione ottimale, rispetto ai luoghi di consumo.
Nell'AmericaSettentrionale, sebbene di entità minore rispetto alle altre, la produzione del Messico è in progressione costante, e ha registrato ...
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VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115)
Pier Giovanni GAROGLIO
Basilio DESMIREANU
Industria. - Negli ultimi due decennî i progressi dell'industria enologica sono stati molteplici nei varî settori. [...] e 2.590.000 t di v. prodotto nella campagna 1959-60. L'Africa è seguita da vicino dall'America Meridionale (per merito dell'Argentina) e dall'AmericaSettentrionale e Centrale per merito degli S. U. A.
Il rendimento in v. dell'uva vinificata si può ...
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RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] lunghe, medie e corte erano: in Africa, 63 stazioni, per una potenza complessiva di kW 249,08 (media kW 3,95); nell'AmericaSettentrionale, 1058 per kW 4731,67 (media 4,49); nella Centrale, 195 per kW 242,66 (media 1,24); nella Meridionale, 396 per ...
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settentrionale
agg. e s. m. e f. [dal lat. septemtrionalis, der. di septemtriones: v. settentrione]. – 1. a. Che si trova a settentrione, cioè a nord, sia assolutamente (cioè a nord dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso boreale),...
nordamericano
(o nòrd-americano) agg. e s. m. (f. -a). – Dell’America del Nord o America Settentrionale; abitante, originario, nativo dell’America del Nord, spec. degli Stati Uniti d’America: regioni n.; le città n.; confederazione n.; indiani,...