KIENHOLZ, Edward
Laura Malvano
Scultore, nato a Fairfield (Washington) il 23 ottobre 1927. Autodidatta, nel 1953 si stabilisce a Los Angeles, dove nel 1956 fonda la Now Gallery e nel 1957 la Ferus Gallery, [...] prima provocante personale. Nel 1961 espone al Pasadena Museum in California, e da allora numerosissime sono le sue esposizioni in America e in Europa: all'Institute of Contemporary Art di Boston nel 1966; alla Washington Gallery of Modern Art nel ...
Leggi Tutto
Uno tra i maggiori musei del mondo, fondato nel 1753 a Londra. Il B.M. conserva una collezione di ca. 6 milioni di oggetti, che documentano la storia dell'umanità attraverso le opere d'arte (da 1,8 milioni [...] Rosetta), della Grecia (in partic. i fregi del Partenone), di Roma e medievali; importanti raccolte etnografiche (Asia, Africa, America precolombiana), disegni e stampe, e ampie collezioni di medaglie, monete e ceramiche. Dal 1847 circa ha sede nell ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] finalità antinglese e trascinò la S. nella guerra dei Sette anni e in quella per l’indipendenza degli Stati Uniti d’America.
L’alleanza franco-spagnola si spezzò con la Rivoluzione francese; dopo un primo periodo di aperte ostilità, chiuse dalla pace ...
Leggi Tutto
MOTHERWELL, Robert Burns
Ornella FRANCISCI OSTI
Pittore, nato ad Aberdeen, Washington, il 24 gennaio 1915. Ha studiato storia dell'arte alle università Harvard e Columbia, ma come pittore è autodidatta, [...] i suoi collages, anch'essi di notevoli proporzioni, hanno grande forza di suggestione.
Espone in America e Europa dal 1944; sue opere si trovano nei principali musei d'America e d'Europa. Ha diretto, dal 1944, la collana Documents of modern art, per ...
Leggi Tutto
BOGGIANI, Guido
Paolo Venturoli
Nacque a Omegna (Novara) il 25 sett. 1861 da Giuseppe e da Adele Gené. Nell'anno 1878 s'iscrisse all'Accademia di Brera, dove rimase per circa due anni; passò successivamente [...] 1914, pp. 11, 17; R. Giolli, Per la psicologia d'un esploratore,G. B. tra i Caduvei, in Le vie d'Italia e dell'America Latina, XXXI (1925), pp. 1451-1460; D. Brogi, L'eroica fine di un artista esploratore, in Il Secolo XIX (Genova), 29 genn. 1929; C ...
Leggi Tutto
Scultore, nato in Romania nel 1876. Studiò arte a Bucarest sino al 1902. Si recò a Parigi nel 1904, dove studiò, con Mercier, all'Ècole des Beaux-arts, che poi lasciò (1906) per consiglio del Rodin. Per [...] fallica di certe sue opere. Fece la sua prima mostra a Parigi nel 1906 e poi iniziò alcuni viaggi in Europa e in America. Nel 1926 tenne la prima grande mostra personale a New York (galleria Brummer); la più importante fu quella presso il Museum of ...
Leggi Tutto
CACTUS, Pittore dei
S. Stucchi
Ceramografo attico, al quale fu dato questo nome dalla Haspels, che interpretò come rami o "pale" di cactus gli steli muniti di foglie, con aculei in cima, che compaiono [...] le infiorescenze dei cardi, comunissimi in Grecia, che le foglie di un cactus (a parte il fatto che tali piante, importate dall'America, erano ignote all'antichità). Lo stile di questo pittore, che raggiunge con la sua attività la fine del VI sec. a ...
Leggi Tutto
Scultore, nato a Marsiglia il 10 gennaio 1921. Ha studiato a l'École des Beaux Arts a Marsiglia, e si è trasferito a Parigi nel 1913, dove attualmente lavora. Dello stesso anno è la sua prima esposizione [...] Mai nel 1955 e nel 1956 alla Biennale di Venezia. Da allora ha partecipato alle più importanti collettive in Europa e in America. Una grande personale gli è stata consacrata nel 1966 allo Stedelijk Museum di Amsterdam; poi allo CNAC a Parigi (1970) e ...
Leggi Tutto
BELLENGHI, Lodovico
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza da Francesco e da Annunziata Carroli nella parrocchia di S. Agostino il 6 luglio 1815. Seguì i corsi nella locale scuola di disegno, dapprima con P. [...] di Belle Arti di Firenze.
Il B. viaggiò molto non soltanto in Europa, ma in Marocco, in Egitto, nel Medio Oriente e in America, ovunque lasciando qualche sua opera: fra l'altro decorò il palazzo del chedivè al Cairo e il palazzo reale ad Atene. Pur ...
Leggi Tutto
Mattonella di terracotta maiolicata o verniciata usata nel mondo spagnolo e lusitano per pavimentazione o per rivestimenti parietali. I primi a. (dallo spagnolo azul «azzurro»), del 13° sec., imitavano [...] smalti. Del 14° sec. è il tipo andaluso a lustro metallico. Si ebbero a. a soggetto araldico e più tardi a motivi rinascimentali. Maggiori centri di produzione furono Siviglia e Toledo; ebbero larga diffusione (sec. 17°-18°) anche in America Latina. ...
Leggi Tutto
America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
MAGA (Maga) Acronimo ingl. (Make America Great Again; ‘Rendi di nuovo grande l’America’), dal 2016 slogan del politico repubblicano statunitense Donald Trump, usato in it. come s. m. e agg. posposto, con riferimento a chi sostiene Trump dalle...