BASOLI, Antonio
Anna Ottani
Nacque a Castel Guelfo (Bologna) il 18 apr. 1774 da Lelio Andrea, discreto pittore di quadratura, Fu ornatista, scenografo e decoratore molto versatile, come rivelano alcuni [...] su particolari sistemi d'illuminazione. Racconta il Masini che il B. avrebbe potuto recarsi a Pietroburgo, a Vienna ed anche in America, ma lo trattenne "un potente amore allo studio dell'arte, ch'egli diceva potersi apprendere solo in Italia". E qui ...
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Principe Valiant
Margherita d’Amico
Il cavaliere fantastico della Tavola Rotonda
Il Principe Valiant, in Italia noto anche come Il principe Valentino, è ambientato all’epoca di re Artù, fra i cavalieri [...] famiglia: dalle corti di re e imperatori ai campi dei nomadi del Sahara, all’India, alla Cina e persino in America.
Divenuto anch’egli cavaliere della Tavola Rotonda, il Principe Valiant giura fedeltà ad Artù, guarda con rispetto Merlino, diviene ...
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WRIGHT, Frank Lloyd (XXXV, p. 804)
Ornella FRANCISCI OSTI
Architetto americano; morto a Phoenix, Arizona, il 9 aprile 1959.
Accanto alla sua attività di architetto il W. ha continuato a sviluppare una [...] Kaufmann, An american arch., New York 1955; Olgivanna L. Wright, Struggle within, New York 1955; E. Kaufmann jr., Three new churches, in Art in America, XLV (1957), n. 3, pp. 22-25; G.C. Manson (pref. H.R. Hitchcock), F.L.W. up to 1910, New York 1958 ...
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PIRANDELLO, Fausto
Emilio Villa
Pittore, nato a Roma il 17 giugno 1899; figlio di Luigi (v). Ha studiato a Parigi e Berlino. A Parigi iniziava la sua carriera che, trasferita più tardi nel clima della [...] ), nelle principali gallerie italiane e in alcune straniere. Sue opere sono nelle più importanti collezioni d' Europa e di America.
Bibl.: E. Cecchi, in Circoli, marzo-aprile 1935; R. Guttuso, in Primato, marzo 1941; E. Maselli, in Maestrale, marzo ...
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TWACHTMAN, John Henry
Delphine Fitz Darby
Pittore, nato a Cincinnati, O., il 4 agosto 1853, morto a Gloucester, Mass., l'8 agosto 1902. Fu allievo di Duveneck a Cincinnati e a Monaco, dove studiò anche [...] . Cortissoz, American artists, New York 1923; C. H. Caffin, The Story of Amer. Painting, ivi 1927; R. Isham, The Hist. of Amer. Painting, 2ª ed., ivi 1927; F. J. Mather e altri, The Amer. Spirit in art: Painting New Haven 1927; S. La Fallette, Art in ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] grande epopea della conquista del West, che Buffalo Bill - il più celebre eroe di quella stagione di sterminio degli Indiani d'America - esporta in Europa. Con il suo pizzo e il suo cavallo bianco, con i suoi indiani a cavallo, Buffalo Bill campeggia ...
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GROSSO, Giacomo
Tiziana Musi
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 25 maggio 1860 da Guglielmo e Giovanna Vidotti, nono di undici figli. Le difficili condizioni economiche (il padre era falegname) condussero [...] per la chiesa torinese di S. Gioacchino la quarta stazione della Via Crucis, distrutto nel 1898.
Dopo un viaggio in America meridionale nel 1901, il G. iniziò una proficua collaborazione con l'Argentina dove si sarebbe recato più volte nel corso ...
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BUTTI, Enrico
Luciano Caramel
Figlio di Bernardo, intagliatore, e di Anna Maria Giudici, nacque a Viggiù il 3 apr. 1847, da una famiglia di artigiani che per tradizione si dedicavano alla lavorazione [...] 'Accademia di Brera con P. Marchesi e che, dopo qualche anno di permanenza a Roma, si trasferì nel 1848 in America dove risiedette fino al 1860, lavorando soprattutto a Washington per edifici pubblici. Tra le opere rimaste in Italia si ricordano il ...
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BISEO, Giovanni Battista
Giuseppe Selmo
Figlio di Gaetano e fratello di Camillo, nacque a Brescia l'8 genn. 1815; ebbe i primi rudimenti del disegno dal padre, decoratore murale, dal quale apprese la [...] di Donizetti al teatro Apollo, ma già in precedenza (1845) avrebbe collaborato (Encicl. dello Spett.) alle scene del Deportato in America di M. Aspa al Teatro Valle. Scenografo stabile all'Argentina nelle stagioni 1855, '56, '58, lavorò per l'Apollo ...
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Pittore italiano (Livorno 1884 - Parigi 1920). Cruciale per la maturazione della sua pittura fu il suo trasferimento a Parigi: qui fu a contatto con i gruppi d'avanguardia (soprattutto con i fauves), risentendo [...] dopo la sua morte, prezzi altissimi e furono molto ricercate da gallerie pubbliche e da collezionisti di Europa e d'America.
Opere
I suoi primi quadri risentono dell'influenza di Picasso, di Toulouse-Lautrec. Nel 1908 espose agli Indépendants opere ...
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America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
MAGA (Maga) Acronimo ingl. (Make America Great Again; ‘Rendi di nuovo grande l’America’), dal 2016 slogan del politico repubblicano statunitense Donald Trump, usato in it. come s. m. e agg. posposto, con riferimento a chi sostiene Trump dalle...