Medico e patriota (Brindisi 1816 - Roma 1887). Partecipò nel 1848, a Napoli, all'insurrezione per la costituzione. Entrato nell'associazione dell'"Unità italiana", scoperto e condannato a 25 anni di galera, [...] poté nel 1858, mentre veniva deportato in America, sbarcare in Irlanda, e di lì tornare in Italia. Partecipò, come medico, alla campagna del 1859 e alla spedizione dei Mille. Deputato, del centro, nel 1861, fu ancora volontario nella guerra del 1866. ...
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Drammaturgo statunitense (n. New York 1956). Cresciuto in Louisiana, attivista in movimenti politici di sinistra e per i diritti civili degli omosessuali, esordì in teatro nel 1985 con A bright room called [...] degli anni Ottanta. Per la sua capacità di inquadrare un'epoca, con quest'opera ha ricevuto il premio Pulitzer (1993). Da Angels in America è stato tratto anche un film per la tv in due puntate diretto da M. Nichols (2003). K. è anche autore di Slavs ...
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Scrittore statunitense (Buffalo 1920 - Holyoke, Massachusetts, 1972). Insegnò in varie università, e lavorò a più riprese come operaio in fabbrica. I problemi sociali (condizione operaia, giovanile, la [...] famiglia) sono al centro della sua produzione saggistica (A radical's America, 1962) e soprattutto narrativa (i racconti riuniti in On the line, 1957, trad. it. Alla catena, 1959, e in A story for Teddy and others, 1966; i romanzi False coin, 1959, ...
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Soprano (Venezia 1872 - Milano 1945). Studiò con A. Giovannini e G. Fatuo; esordì nella Carmen al teatro Dal Verme di Milano nel ruolo di Micaela (1893) e cantò poi con successo nei principali teatri d'Europa [...] e d'America. Particolarmente versata nei ruoli di soprano lirico, la sua tecnica le permise tuttavia di cimentarsi anche nel repertorio dei soprani d'agilità. Fu la prima interprete di Madama Butterfly (1904). ...
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FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] Uniti a Roma come assistente dell'addetto scientifico e vi rimase per circa due anni. Nel 1919, nel viaggio di ritorno in America, ebbe modo di visitare a Parigi l'istituto di Marie Curie.
A New York riprese il suo lavoro al Memorial Hospital, ove ...
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Baritono francese (Marsiglia 1848 - New York 1923). Studiò ai conservatorî di Marsiglia e Parigi. Esordì a Marsiglia nel 1867, ma si rivelò l'anno dopo a Parigi negli Ugonotti. Cantò poi nei principali [...] teatri d'Europa e d'America, tra l'altro in molte prime rappresentazioni assolute (Il Guarany di A. C. Gomes; Pagliacci di R. Leoncavallo; Otello, Falstaff di G. Verdi). Fu poi insegnante di canto a Parigi e (dal 1909) a New York. Oltre agli scritti ...
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Conquistatore spagnolo (n. Castroverde de Campos, Zamora - m. traversando l'Atlantico 1532); nel Messico, agli ordini di D. Velázquez e H. Cortés (1511-30), compì tra l'altro l'ascensione del Popocatepetl. [...] Ripartito poi dalla Spagna per l'America Merid. (1530), dopo aver ottenuto da Carlo V il governatorato del territorio compreso tra il Venezuela e il f. Marañón (o delle Amazzoni), con una grossa spedizione si inoltrò profondamente lungo il fiume ...
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Cantante italiana (Torino 1849 - ivi 1934). Cugina di Carolina Ferni, esordì giovanissima a Siviglia come soprano leggero, e passò poi ai ruoli di soprano drammatico e addirittura di contralto. Cantò con [...] grande successo nei teatri d'Europa e d'America. A. Catalani le dedicò l'opera Loreley. ...
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Navigatore italiano (m. 1498 circa); se è incerta la sua città d'origine (Genova, Savona, Chioggia o, più verosimilmente, Gaeta), è comunque noto che dimorò molti anni a Venezia ed ebbe la cittadinanza [...] 18 o 20 uomini (1497) per tentare, a una latitudine più settentrionale, l'impresa di Colombo. Toccò le coste dell'America, forse a Terranova o all'isola di Capo Bretone, ritenendo probabilmente di aver raggiunto l'Asia orientale. Del secondo viaggio ...
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Antropologia
Zona più o meno vasta in cui venivano segregati gruppi autoctoni, abitanti territori colonizzati dai Bianchi. Famose, da questo punto di vista, le r. in cui fu costretta la quasi totalità [...] delle popolazioni indigene dell’America Settentrionale; altre volte la creazione di r. fu legata a esigenze di controllo di gruppi (r. Masai del Kenya). In epoca più recente, l’istituzione di r. (Brasile, Australia) ha costituito una delle poche ...
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America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
MAGA (Maga) Acronimo ingl. (Make America Great Again; ‘Rendi di nuovo grande l’America’), dal 2016 slogan del politico repubblicano statunitense Donald Trump, usato in it. come s. m. e agg. posposto, con riferimento a chi sostiene Trump dalle...