Regista e sceneggiatore cinematografico italiano (n. Palermo 1971). Ultimati gli studi all’Università di Roma “La Sapienza” (con una tesi su J. Demme), si è dedicato per qualche anno alla realizzazione [...] serie televisiva We are who we are. Nel 2022 G. è tornato alla regia cinematografica con l'horror Bones and all, ambientato nell'America dei margini, per il quale si è aggiudicato il Leone d'argento per la migliore regia alla 79a Mostra del cinema di ...
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Hollywood
Enzo Siciliano
Inquadramento generale
di Thomas Harrison
Fu questo il nome dato nel 1886 da una certa signora Wilcox, moglie di un investitore immobiliare, a una immensa tenuta alla periferia [...] Venne il tempo dei 'bravi ragazzi', che vanno in guerra e magari tornano eroi, e delle ragazze perbene, delle tante 'fidanzate d'America' (da Betty Grable a Deanna Durbin), il cui modello H. aveva già proposto negli anni Venti con Mary Pickford. È il ...
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GUGLIELMI, Rodolfo Pietro (in arte Rodolfo Valentino)
Paola Cristalli
Nacque a Castellaneta, presso Taranto, il 6 maggio 1895 da Giovanni e da Gabriella Barbin.
Il padre, ex capitano di cavalleria, esercitava [...] di Valentino. Mitologica è già l'entrata in scena del G., nei Quattro cavalieri: in un fumoso locale da ballo dell'America latina, appare vestito da gaucho, pronto a incrociare frusta e coltello con un rivale per strappargli la donna e trascinarla in ...
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Testimonianze - Charlot, ovvero Charlie
Francesca Sanvitale
Charlot, ovvero Charlie
Nel febbraio del 1914 faceva il suo ingresso in scena, in due comiche della Keystone, Charlie, ovvero Charlot per [...] cinematografico per la Keystone a Los Angeles. Ha ventiquattro anni. Ma ha già viaggiato con Karno in Europa e in America.I cinque anni di esperienza nel music hall e gli insegnamenti di Fred Karno furono essenziali. Ripeterà modificandole persino le ...
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Letter from an Unknown Woman
Rinaldo Censi
(USA 1948, Lettera da una sconosciuta, bianco e nero, 90m); regia: Max Ophuls; produzione: John Houseman per Rampart; soggetto: dal racconto Brief einer Unbekannten [...] le scale, sale sulla sua carrozza e s'avvia al duello e alla morte.
Max Ophuls lasciò l'Europa nei primi anni Quaranta, rifugiandosi in America. Ma se in Europa il nome di Ophuls era più che conosciuto, per le regie teatrali e cinematografiche, in ...
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Shadow of a Doubt
Peter von Bagh
(USA 1942, 1943, L'ombra del dubbio, bianco e nero, 108m); regia: Alfred Hitchcock; produzione: Jack Skirball per Skirball/Universal; soggetto: Gordon McDonnell; sceneggiatura: [...] fornisce qui la sintesi definitiva di che cosa significhi 'stato di guerra': la violenza è ora dappertutto, la vecchia America elegiaca è fuori campo, nient'altro che un'ipotesi fallace. Il film è invece una riflessione indiretta ma profonda intorno ...
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Allen, Dede
Stefano Masi
Nome d'arte di Dorothea Carothers, montatrice statunitense, nata a Cleveland (Ohio) il 3 dicembre 1925. Negli anni Sessanta e Settanta è stata tra i protagonisti della rivoluzione [...] mestiere di montatore, affiancando i registi anche nelle loro scelte linguistiche più creative. Il montaggio secco e vibrante di America, America (1963; Il ribelle dell'Anatolia) di Elia Kazan confermò la sua fama di editor di talento. Qualche anno ...
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Baragli, Nino (propr. Giovanni)
Stefano Masi
Montatore, nato a Roma il 1° ottobre 1926. Figura di spicco del montaggio italiano, acquistò grande prestigio nei primi anni Sessanta quando, dopo una già [...] brutto, il cattivo (1966), C'era una volta il West (1968) e, soprattutto, Once upon a time in America (1984; C'era una volta in America), per il quale si ritrovò in moviola trecentomila metri di girato ed ebbe un ruolo nella complessa organizzazione ...
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Scott, Lizabeth
Francesco Costa
Nome d'arte di Emma Matzo, attrice cinematografica statunitense, di origine slovacca, nata a Scranton (Pennsylvania) il 29 settembre 1922. A partire dalla fine degli [...] è una cantante che uccide un reduce di guerra e perisce a sua volta in un incidente, figlia traviata di quell'America amara che tardava a riprendersi dai traumi del secondo conflitto mondiale. Sullo stesso registro interpretò una bionda irrequieta in ...
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Carradine, Keith
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a San Mateo (California) l'8 agosto 1949. Nella svolta epocale del New American Cinema è divenuto interprete simbolo del disagio [...] a farne l'evaso incosciente e innamorato protagonista di Thieves like us (1974; Gang), amara ricostruzione dell'America rurale devastata dalla Depressione, e uno degli artisti senza scrupoli che si esibiscono nel derisorio caleidoscopio di Nashville ...
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America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
MAGA (Maga) Acronimo ingl. (Make America Great Again; ‘Rendi di nuovo grande l’America’), dal 2016 slogan del politico repubblicano statunitense Donald Trump, usato in it. come s. m. e agg. posposto, con riferimento a chi sostiene Trump dalle...