Irons, Jeremy (propr. Jeremy John)
Grazia Paganelli
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Cowes (Isola di Wight) il 19 settembre 1948. Fin dai primi film interpretati I. si è imposto soprattutto [...] di Swann) di Volker Schlöndorff, tratto da M. Proust, e un gesuita che dedica la sua vita alle popolazioni indigene dell'America Meridionale in The mission (1985; Mission) di Roland Joffé, ambientato nel 18° sec., al fianco di Robert De Niro. Più ...
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Varda, Agnès
Massimo Causo
Regista e sceneggiatrice cinematografica, nata a Ixelles il 30 maggio 1928 da padre greco e madre francese. Nel corso della sua carriera ha maturato una forma espressiva, [...] casa di produzione da lei creata (la Ciné-Tamaris), poté disporre di una totale libertà creativa. Il ritorno in America portò ai documentari Mur murs (1980), sui murales di Los Angeles, e Documenteur (1981), sulla complessa realtà della California ...
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Parker, Alan
Roy Menarini
Regista cinematografico inglese, nato a Londra il 14 febbraio 1944. Autore in grado di abbinare una sicura maestria tecnica alla capacità di adattarsi a qualsiasi contesto, [...] sua produzione: Mississippi burning, con Gene Hackman e Willem Dafoe, si concentra su un brutale caso di razzismo nell'America degli anni Sessanta; Come see the Paradise (1990; Benvenuti in Paradiso), con Dennis Quaid, riapre la drammatica pagina dei ...
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McDormand, Frances
Francesca Vatteroni
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Chicago il 23 giugno 1957. Dotata di una sensibilità particolare che traspare dall'espressività dello sguardo [...] 1995; Oltre Rangoon) diretto da John Boorman. Frattanto aveva avuto una parte nel film corale di Robert Altman Short cuts (1993; America oggi), ricoprendo il ruolo di una moglie fedifraga la cui casa viene distrutta dall'ex marito. È stato però con l ...
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CASARES, Maria
Catherine McGilvray
Casarès, Maria (propr. Casarès Quiroga, Maria)
Attrice cinematografica e teatrale spagnola, naturalizzata francese, nata a La Coruña (Spagna) il 21 novembre 1922 e [...] Michel Deville. Gli ultimi film interpretati furono Monte Bejo (1989) di Julián Esteban e il drammatico Someone else's America (1995) di Goran Paskaljević, mentre numerosi furono in quegli anni i suoi successi televisivi, come Britannicus (1977) in ...
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Petraglia, Sandro
Giuliana Muscio
Sceneggiatore e regista televisivo e cinematografico, nato a Roma il 19 aprile 1947. Dalla metà degli anni Settanta P., in particolare con Stefano Rulli e in collaborazione [...] L'impegno televisivo con Rulli è proseguito con la scrittura di Don Milani ‒ Il priore di Barbiana (1997) e Come l'America (2001), entrambi diretti da Antonio e Andrea Frazzi, La vita che verrà (1999) di Pasquale Pozzessere e La meglio gioventù (2003 ...
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KEMP, Lindsay
Biancamaria Mazzoleni
Attore, mimo e regista inglese, nato a Irby (Chesire) il 3 maggio 1938. Precocemente attratto da ogni forma di esibizione artistica, si trasferì nel 1954 a Londra, [...] di A. Wilson.
La fama conquistata con Flowers e Salomé gli aprì i più importanti teatri d'Europa e d'America; è iniziata così la lunghissima tournée delle sue caratteristiche performances miste di circo, mimo, music hall. Ricorrente in ogni evento ...
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Trasposizione
Antonio Costa
Fin dalle sue origini il cinema ha fatto ampio ricorso al repertorio di testi letterari (romanzi, drammi, commedie, fiabe), prima di tutto per trarne ispirazione, ma anche [...] si dà in Intervista (1987) di Federico Fellini, in cui si vede il grande regista alle prese con una t. cinematografica di America di F. Kafka, testo che non sarebbe mai divenuto un film di Fellini ma del cui adattamento si è continuato a parlare in ...
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New Hollywood
Franco La Polla
Espressione usata per definire quello che è stato probabilmente il maggior fenomeno di rinnovamento del cinema statunitense dai tempi dell'avvento del sonoro, un fenomeno [...] e innovativa: Easy rider (Easy rider ‒ Libertà e paura) di Dennis Hopper. Film on the road, testimonianza di un'America meno nota e comunque veicolo di tendenze controculturali, Easy rider fu la cartina di tornasole per mettere alla prova l'esistenza ...
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Debenedetti, Giacomo
Paola Frandini
Saggista, critico letterario, scrittore e critico cinematografico, nato a Biella il 25 giugno 1901 e morto a Roma il 20 gennaio 1967. Una delle personalità più eminenti [...] cinema rientrava nelle curiosità di D. per il 'nuovo' e nella disponibilità ebraica (si pensi allo sviluppo del cinema in America) verso la nuova arte, va tuttavia considerata anche l'influenza di E. Ferrieri, direttore di "Il Convegno" e del circolo ...
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America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
MAGA (Maga) Acronimo ingl. (Make America Great Again; ‘Rendi di nuovo grande l’America’), dal 2016 slogan del politico repubblicano statunitense Donald Trump, usato in it. come s. m. e agg. posposto, con riferimento a chi sostiene Trump dalle...