Wenders, Wim (propr. Ernst Wilhelm)
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Düsseldorf il 14 agosto 1945. Una delle massime personalità del cinema tedesco (e internazionale), tra [...] corso del tempo) ‒ W. precisò e affinò uno stile alla ricerca di un equilibrio tra classicismo e modernità, America ed Europa. Liberandosi dell'iniziale minimalismo sperimentalista, il regista riformulò allora i temi della fuga erratica e del disagio ...
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Peckinpah, Sam (propr. David Samuel)
Valerio Caprara
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Fresno (California) il 21 febbraio 1925 e morto a Los Angeles il 28 dicembre 1984. Diresse [...] , ma anche uno struggente omaggio allo stoicismo della vecchiaia, al tramonto degli 'invincibili' pistoleri, a un'America originaria inflessibile, fatalista e asciuttamente nostalgica. Major Dundee (1965; Sierra Charriba), cronaca della caccia a un ...
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Preminger, Otto (propr. Otto Ludwig)
Marco Pistoia
Regista e produttore cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 5 dicembre 1906 e morto a New York il 23 aprile 1986. Tra [...] nelle opere di propaganda bellica The pied piper (1942) di Irving Pichel e in They got me covered (1943; Ho salvato l'America) di David Butler, e nel 1943 (quando divenne cittadino statunitense) la Fox gli propose la parte del console nella versione ...
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Objective, Burma!
Bill Krohn
(USA 1944, 1945, Obiettivo Burma, bianco e nero, 142m); regia: Raoul Walsh; produzione: Jerry Wald per Warner Bros.; soggetto: Alvah Bessy; sceneggiatura: Ranald MacDougall, [...] speciali americane a portare a termine l'operazione decisiva per l'invasione della Birmania, una campagna alla quale l'America in realtà prese parte solo con tremila uomini, e nessun paracadutista. La Warner Bros. affermò che l'operazione militare ...
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The Night of the Hunter
Mario Sesti
(USA 1954, 1955, La morte corre sul fiume, bianco e nero, 93m); regia: Charles Laughton; produzione: Paul Gregory Productions; soggetto: dall'omonimo romanzo di Davis [...] ma anche un thriller, un film che rappresenta in maniera realistica un periodo storico (la Depressione degli anni Trenta in America, caratterizzata da una devastante povertà) ma anche un racconto che possiede l'irrealtà e il mistero del mito. Inizia ...
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Women in Love
Emanuela Martini
(GB 1969, Donne in amore, colore, 130m); regia: Ken Russell; produzione: Larry Kramer, Martin Rosen per Brandywine Productions; soggetto: dall'omonimo romanzo di D. H. [...] di scandalo era già implicita nella scelta del testo: il romanzo di D.H. Lawrence, scritto nel 1913, riscritto nel 1917, pubblicato in America nel 1920 e solo un anno più tardi in Gran Bretagna, è una storia impastata d'erotismo e d'amore, di corpi e ...
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Fernandez, Emilio
Nuria Vidal
Fernández, Emilio (propr. Fernández Romo, Emilio)
Regista e attore cinematografico messicano, nato a El Hondo (Coahuila) il 26 marzo 1904 e morto a Città di Messico il [...] cancellò i reati politici legati alla rivoluzione, consentì a F. di ritornare in patria nel 1934. Come in tutta l'America Latina, la crisi del cinema spagnolo, causata dalla guerra civile che aveva sconvolto il Paese, aveva aperto le porte alla ...
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Muni, Paul
Renato Venturelli
Nome d'arte di Muni Weisenfreund, attore teatrale e cinematografico di famiglia ebrea, nato a Lemberg nella Galizia austro-ungarica (od. L′viv, Ucraina) il 22 settembre [...] di M. non è un vero criminale, ma un uomo qualunque, un reduce che passa attraverso i drammi sociali dell'America tra dopoguerra e Grande depressione, mettendo in mostra la sua normale fragilità umana, le sue paure e la sua irriducibile tenacia ...
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Schell, Maximilian
Francesco Costa
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Vienna l'8 dicembre 1930, da padre svizzero e madre austriaca. Grande attore di teatro, pur considerando il cinema [...] ) di J. Lee Thompson sia in The deadly affair (1967; Chiamata per il morto) di Sidney Lumet, il liberatore del Sud America in Simón Bolívar (1969) di Alessandro Blasetti, un militante della Resistenza tedesca in Julia (1977; Giulia) di Fred Zinnemann ...
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Oates, Warren
Valerio Caprara
Attore cinematografico statunitense, nato a Depoy (Kentucky) il 5 luglio 1928 e morto a Los Angeles il 3 aprile 1982. Affermato caratterista di western e di film noir e [...] doppia corsia) sempre di Hellman, dove è il pilota di una Ferrari Gto che partecipa a sfide clandestine sulle strade d'America e The hired hand (1971; Il ritorno di Harry Collings) di Peter Fonda. Per Dillinger ottenne un primo ruolo da protagonista ...
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America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
MAGA (Maga) Acronimo ingl. (Make America Great Again; ‘Rendi di nuovo grande l’America’), dal 2016 slogan del politico repubblicano statunitense Donald Trump, usato in it. come s. m. e agg. posposto, con riferimento a chi sostiene Trump dalle...