Regista cinematografico, nato a Varigotti, frazione di Finale Ligure (Savona), il 4 settembre 1913, morto a Roma il 28 dicembre 1985. Dai quattro mesi ai dodici anni visse in America Latina. Ritornò in [...] patria con la madre e il fratello (le cui esperienze di giovane medico gli ispireranno, nel 1956, I sogni nel cassetto) per frequentare le scuole italiane. Alla professione cinematografica si avvicinò ...
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(Zanna bianca) Romanzo d’avventura (1906) del romanziere statunitense noto con lo pseudonimo di Jack London (1876-1916), che deriva il titolo dal nome del protagonista, un lupo che, divenuto socievole [...] e domestico, attraversando l’America e passando da un padrone all’altro cambia continuamente attività al servizio dell’uomo, in cerca di una vita migliore.
Dal racconto sono stati tratti alcuni adattamenti cinematografici, tra i quali si ricorda il ...
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Wilder, Billy
Monica Trecca
La perfezione della commedia
Moderni, spregiudicati, travolgenti nel ritmo, basati sul meccanismo del rovesciamento e del travestimento, i film di Billy Wilder sono percorsi [...] e morbidamente privo di contrasti, Wilder girò una commedia perfetta, A qualcuno piace caldo, esilarante farsa dell’America del proibizionismo e del cinema dei gangster. Ancora una volta il regista rovescia le convenzioni del genere cinematografico ...
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Attore italiano (Genova 1885 - ivi 1966); esordì a dodici anni, entrò poi in una filodrammatica e nel 1916 fondò la "Dialettale genovese". Come professionista condusse la sua compagnia al successo in molte [...] città d'Italia, nell'America Meridionale (1926) e a Parigi (1930) e contribuì a far nascere un autentico repertorio regionale genovese. Attore originale, accuratissimo nel trucco, misurato e delicato nell'inflessione e nel gesto, ha dato vita a tipi ...
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Regista cinematografico statunitense (Kansas City 1925 - Los Angeles 2006). Personaggio atipico del panorama hollywoodiano, dagli anni Settanta A. portò avanti con coerenza la sua ricerca stilistica, sperimentando [...] ), film giudiziario tratto da un romanzo di J. Grisham. Nel 2006 ha diretto il film A prairie home companion (Radio America), che ha segnato un ritorno ai temi e alle atmosfere tipiche di Nashville. Ha ricevuto tre importanti premi alla carriera: il ...
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Regista e produttore cinematografico statunitense (n. Boston 1930). Tra i maestri del cinema documentario e artista di rara coerenza, la sua intera opera è volta ad additare – pur nell’astensione da ogni [...] e nella creazione di spazi di totale libertà interpretativa per lo spettatore – fragilità e contraddizioni dell’America contemporanea, indagando con sguardo antropologico le microrealtà locali e snodando percorsi che si trasformano in implacabili ...
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Gere, Richard (propr. Richard Tiffany)
Sebastiano Lucci
Attore cinematografico statunitense, nato a Filadelfia il 31 agosto 1949. Tra gli attori più amati dal pubblico a partire dagli anni Ottanta, G. [...] ha inizialmente rappresentato, con i suoi personaggi, un'America ossessionata da un certo lato oscuro, sensuale e torbido per poi passare, mantenendo inalterato il suo grande fascino, a dar vita a figure irrequiete e spesso ribelli, arricchite da ...
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Regista, sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense (n. Long Beach, Cal., 1942). Cineasta "di frontiera", nella sua opera difficilmente etichettabile supera e ridisegna continuamente i confini [...] e Robert Aldrich, dai quali ha tratto un uso incessante del ritmo. È soprattutto la ricerca (impossibile) del passato mitico (dell'America e del cinema classico) da una parte, della modernità (etica e formale) dall'altra, la linea su cui si muove il ...
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SIODMAK, Robert
Gian Luigi RONDI
Regista, nato l'8 agosto 1900. Fra i più accreditati del primo cinema sonoro tedesco (Istruttoria, 1931; Quick, 1932, ecc.), regista di prima fila del cinema francese [...] Mister Flow, 1936; L'imboscata, 1939), non attingeva che molto più tardi, col suo trapianto in America, fama internazionale.
Anche in America S. non tradiva le sue predilezioni "poliziesche", ma le accentuava con un rigore nuovo e sapientissimo, che ...
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Regista e attore cinematografico danese (Viborg 1879 - Copenaghen 1959); contribuì all'affermazione del primo cinema danese dirigendo, per la Dansk Biograph, Det hemmelighedsfulde X ("La X misteriosa", [...] ), Haevnens nat ("Notte di vendetta", 1916) e l'originale Heksen ("La stregoneria attraverso i secoli", 1918). In America diresse la serie popolare Mystery comedies (1928-29); tornato in Danimarca, diresse ancora Skilmissens börn ("Figli del divorzio ...
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America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
MAGA (Maga) Acronimo ingl. (Make America Great Again; ‘Rendi di nuovo grande l’America’), dal 2016 slogan del politico repubblicano statunitense Donald Trump, usato in it. come s. m. e agg. posposto, con riferimento a chi sostiene Trump dalle...