Donen, Stanley
Marco Pistoia
Regista e coreografo cinematografico statunitense, nato a Columbia (South Carolina) il 13 aprile 1924. Erede della grande stagione classica del musical, è stato, a un tempo, [...] Bibliografia
B. Tavernier, D. Palas, Entretien avec Stanley Donen, in "Cahiers du cinéma", mai 1963, 143, pp. 1-25.
M. Wood, America in the movies, New York 1975 (trad. it. Milano 1979, pp. 135-50).
C. Charness, Hollywood cine-dance: a description of ...
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San Sebastián, festival di
Federica Pescatori
Il Festival Internacional de Cine de Donostia-San Sebastián acquisì tale denominazione nel 1955, anno in cui fu riconosciuto come manifestazione competitiva. [...] , inoltre, la sezione Horizontes latinos che, basata sulla presentazione di film prodotti in Spagna o nei Paesi dell'America Latina, assegna il Premio Horizontes ai registi più significativi di quelle realtà culturali; al suo interno la categoria ...
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Notari, Elvira (nata Elvira Coda)
Francesca Vatteroni
Attrice, sceneggiatrice e regista cinematografica, nata a Salerno il 10 febbraio 1875 e morta a Cava de' Tirreni il 17 dicembre 1946. La sua vita [...] da parte del pubblico. Nel 1925 la N. aprì a New York la casa di di-stribuzione Dora Film of America che costituì un canale di comunicazione privilegiato con il vasto pubblico degli immigrati. Influenzata dal cinema statunitense, verso la fine ...
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FIPRESCI
Marco Scollo Lavizzari
Acronimo di Fédération Internationale de la Presse Cinématographique, associazione internazionale di critica cinematografica, fondata a Bruxelles il 6 giugno 1930, per [...] tutte le associazioni di critica cinematografica europee, canadesi, statunitensi, e di gran parte di quelle dell'Asia e dell'America Latina. Si riunisce annualmente, in genere a Saint-Vincent in occasione dell'attribuzione delle Grolle d'oro, per una ...
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Melville, Jean-Pierre
Altiero Scicchitano
Nome d'arte di Jean-Pierre Grumbach, regista cinematografico e produttore francese, nato a Parigi il 20 ottobre 1917 e morto ivi il 2 agosto 1973. È considerato [...] e che la loro esistenza è ormai puramente virtuale: il mondo è cambiato, la Francia degli anni Settanta non è l'America del proibizionismo, e neppure Hollywood crede più alla loro esistenza. Sempre più inerti, alle maschere 'senza nome' di M. non ...
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Mario Sesti
Fantascienza
Che la Forza sia con te
Evoluzione di
un genere cinematografico
di Mario Sesti
24 maggio
Si apre al Museo nazionale del cinema di Torino, allestito all'interno della Mole Antonelliana, [...] the world of tomorrow di Kerry Conran, Immortal di Enki Bilal o Natural city di Ming Byung-Chun dimostrano che dall'America alla Francia alla Corea quella formula del film di fantascienza che puntava su innovativi design visivi di società del futuro ...
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Columbia Pictures Corporation
Giuliana Muscio
Casa di produzione e distribuzione statunitense, fondata nel 1924. Rispetto alle vere e proprie majors fu, almeno agli inizi, una compagnia più piccola, [...] (uscita a tappeto) e ad aprirsi alle nuove tecnologie, facendo una joint venture con la RCA (Radio Club of America) nel settore dell'home video e acquisendo nel 1981 la produzione televisiva della Time-Life. I successi manageriali, quelli ...
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Straub, Jean-Marie
Serafino Murri
Regista, sceneggiatore, produttore e montatore cinematografico francese, nato a Metz l'8 gennaio 1933. Ha scritto, diretto e prodotto la quasi totalità dei suoi film [...] e campi vuoti, introduce alla seconda parte, tratta da La luna e i falò, dove si descrive l'incontro tra un emigrato in America di ritorno in Italia e un partigiano che gli spiega il senso della guerra di Liberazione. Nel 1981 S. e la Huillet hanno ...
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Stroheim, Erich von (propr. Stroheim, Erich Oswald)
Grazia Paganelli
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense, nato a Vienna il 22 settembre 1885 e morto [...] , S. riuscì a proibire la proiezione negli Stati Uniti di The wedding march, diffuso solo in Europa e nel Sud America, mentre un incendio avrebbe distrutto, pochi mesi dopo la morte del regista, l'unica copia di The honeymoon conservata alla ...
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The Killers
Claudio G. Fava
(USA 1946, I gangsters, bianco e nero, 105m); regia: Robert Siodmak; produzione: Mark Hellinger per Universal; soggetto: dall'omonimo racconto di Ernest Hemingway; sceneggiatura: [...] , e l'ultima, perché poi divenne veramente un divo, lui quasi sempre comprimario, come Presidente degli Stati Uniti d'America.
Intepreti e personaggi: Burt Lancaster (Ole Anderson, lo svedese), Ava Gardner (Kitty Collins), Edmond O'Brien (Jim Reardon ...
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America
Amèrica. – Nome riferito, nell’uso corrente, oltre che al continente americano, anche ai soli Stati Uniti (in espressioni quali: è emigrato in A.; è tornato dall’A. pieno di soldi), e di qui passato a significare figuratamente un luogo...
MAGA (Maga) Acronimo ingl. (Make America Great Again; ‘Rendi di nuovo grande l’America’), dal 2016 slogan del politico repubblicano statunitense Donald Trump, usato in it. come s. m. e agg. posposto, con riferimento a chi sostiene Trump dalle...